CALCIOMERCATO 2020/21

[Oberdan_80]

Al netto delle considerazioni legittime che ciascuno può avere su Guarascio e tutto il resto (personalmente lo reputo un tamarro che si è trovato per meriti e fortuna in una situazione non sfavorevole e che gestisce la società come il 99% degli imprenditori calabresi gestisce le proprie imprese, con presunzione e poco spirito imprenditoriale), il livello della discussione sui social e tra gli addetti ai lavori (non qui dentro) riguardo la gestione Guarascio rasenta il ridicolo, limitandosi alla solita diatriba tra lecchini e tagliaturi, e non arriverà mai a dare impulso a qualcosa di concreto.

Da un lato, non si comprende che non esistono mezzi leciti per imporre a Guarascio di investire liquidità nella società, e si riduce il tutto a mere illazioni su ipotetici falsi in bilancio (che condurrebbero all’esclusione dalla B del Cosenza) o generiche e vuote affermazioni del tipo “caccia i sordi”, senza specificare in che modo.
In quest’ottica qualunque possibilità di intervento da parte di terzi (ieri Barzan oggi Presta) viene visto come manna dal cielo, senza un minimo di approfondimento critico.

D’altra parte, le sacrosante critiche sul modo di gestire l’organizzazione societaria (che prescinde dall’impegno economico) e la comunicazione esterna (che si risolve sempre in roboanti annunci, mai seguiti da fatti), trovano risposta in sterili elenchi degli innegabili successi sportivi, senza valutare l’onesta di chi suggerisce una visione più lungimirante.

In questa diatriba restiamo appesi alla “pazienza” del Guarascio di turno, senza sviluppare una discussione seria sulle reali possibilità che una piazza, e una terra, come Cosenza può avere nel panorama calcistico, e come bilanciare queste con le giuste aspettative di una piazza straordinaria.

Guardandomi intorno, compresa la piazza romana in cui vivo, mi rendo conto che questo modo di approcciare al calcio è comune a tutte le realtà che vivono di calcio (mal comune mezzo gaudio), quello che forse qui manca (e lo dico col massimo rispetto del lavoro altrui) è una classe giornalistica seria, che approfondisca compiutamente la situazione.

Per questo, in questa diatriba, trova cittadinanza ogni tipo di attacco, così come ogni errore della società, anche il più marchiano, alla fine passa in cavalleria.

Leggo assiduamente questo forum e riconosco in molti onestà intellettuale e amore per il Cosenza, ma l’analisi di ció che sta fuori di qui mi lascia veramente perplesso sul futuro che può avere il calcio a Cosenza.
E mi riferisco a tutti: pancia del tifo, addetti ai lavori, Cosenza Calcio srl.

Scusate la lungaggine.

[THE FAN]

Petar Musa verrà

Magaramadonna! La numero 20 subito,alla Pablito

[originalzagor]

Petar Musa verrà

Magaramadonna! La numero 20 subito,alla Pablito

la famosa decima Musa... quella del football!

[DarkGOD]

Ma certo che mancano 7 elementi, non lo nega neanche Guarascio. Ma quando, ha firmato Corsi, del quale ero uno che l'apprezzava,eravamo un attimo prima in 8 e dopo la sua firma, x me, siamo sempre rimasti in 8.

E quindi? Non solo Corsi non serve ad una ralla, in campo (nello spogliatoio è fondamentale, eh!) ma il pessimo modo di fare de Gee, non gli ha permesso nemmeno di fare il ritiro (se lo si può definire così). Così che, uno già che non vale na ciolla, come lui, ad inizio campionato, tra SEI, giorni, renderà MENO di una ciolla perché non ha benzina nelle gambe. Però Guarasharp avrà risparmiato, con sua somma soddisfazione, quei 7.500 euro risparmiati sul contratto di Corsi, che gli cambiano la vita. Senz’altro!

Quindi? Significa che, per giustificare il ritardo, io mi aspetto 6 acquisti importanti. Io, forse non riesco a spiegarmi. Il problema che impedirebbe la salvezza è se sbagli a formare la rosa. Capisco che la normalità sarebbe averla gia' pronta ma, ripeto, la vera questione è:: me la fai una squadra competitiva o no? Il quando è un problema, che ti farà
perdere punti, ma è secondario rispetto alla prima questione.

Ne riparliamo fra una settimana dopo che non avrà fatto i sei (dicasi sei) acquisti importanti.
Voglio vedere che ti inventi...

Facciamo cosi: 4 acquisti (prestiti)importanti entro una settimana, uno entro il 5 e l'altro entro il 12 ottobre.

non usate impropriamente il termine ACQUISTO pi piacì

Non scherzo. Quando un calciatore te lo danno in prestito, senza permetterti di fissare un diritto di riscatto, è un buon segno. Significa che il calciatore vale. Ed io, per salvare la stagione, desidero più prestiti che acquisti.
Se acquisti, invece, stai certo che lo scorso anno, quel calciatore non ha fatto una bella stagione.
Ogni anno sarà così? Pazienza, d'altronde se Presta chiacchiera e non si fa avanti....
l'importante è che retrocedano altre 4 squadre.

Presta è stata solo una boutade estiva messa in giro ad arte

Il discorso prestiti o acquisti con il Cosenza non si pone proprio, è inutile trovare giustificazioni essendo ormai conclamato che siamo una bangareddra con una visione imprenditoriale alla mezza giornata, pertanto parliamo di prestiti usando il giusto termine, era questa l'osservazione

presta,l'ennesimo teatrino costruito per far distrarre nu 15-20 giorni i tifosi dal ritardo-immobilismo del calciomercato già ampiamente programmato che doveva essere immobile fermo fermissimo
oltre che,ennesimo teatrino,per far passare il messaggio gniiiiiiiii gniiiiiiii lo vedete che l'unico serio è guarascio e nessuno è interessato veramente a prendersi u cusenza gniiiiiiiiiiiiii gniiii ammuccamu ari fristiddri nel cielo gniiiiii

[Ilcosentino]

Guagliu Però a me sembra di essere stato chiaro... Bittante ha provato a fare lo stesso gioco al rialzo di Perina. Dopodiché è tornato sui suoi passi e personalmente ha chiamato quasi da stalker trinchera e occhiuzzi tutti i giorni e poi ha firmato alle condizioni di guarascio. Ci tengo a sottolineare una cosa non è che voglio difendere canaletta... Anche perché è stato quello che mi ha bannato da questo forum tanti anni fa
Per quanto riguarda le vertenze... non ti suona strano che poi alla fine sia uscita fuori davvero una ? O ti sembra una coincidenza?

Ho capito Misasi, per Bittante io mi riferivo allo specifico " ha ricevuto un'offerta offensiva" che lui stesso avrebbe divulgato...
Alla fine ha firmato...
Sulle vertenze posso dirti una cosa, sarebbe strano se non ne avesse manco una, anzi se è per questo io ne so pure un'altra...
Ma sono sicuro che ce ne saranno ancora, ad esempio il caso kanoute sarà oggetto di causa (credo).
All'epoca si diceva ci fossero tantissimi decreti ingiuntivi notificati alla società, non era vero.
Successivamente è possibile ne siano stati notificati 200, ma questo non lo so perché non lavoro li...
Non è che mi meraviglia.la notizia in sé, per il modo di comportarsi che ha guarascio porta allo sfinimento, io critico solo la leggerezza con cui si crede alle.notizie inventate.
Anche presta, combinazione mo che si avvicinano le elezioni fa una super offerta seria ma guarascio cede solo il 49%.
Mi chiedo, io che ho sottoscritto la tessera amocosenza ( mi pare 30€) associazione dell'amico presta, devo pensare che presta ha interesse alla città solo nel periodo elettorale? No perché questa associazione non ha mai fatto niente, nemmeno una singola riunione.
Ma sono convinto che a breve tutti i tesserati riceveranno un invito a partecipare alle nuovissime iniziative per un casuale innamoramento della città anche da parte di vip che sono rimasti folgorati dalla sua bellezza.
Guarascio è senza dubbio uno dei peggiori (forse il peggiore) presidenti che una squadra di calcio possa avere, è oggettivo.
È tutto il contorno, che non aggiunge niente alla frase precedente, che è inutile...

[Vilienza]

Al netto delle considerazioni legittime che ciascuno può avere su Guarascio e tutto il resto (personalmente lo reputo un tamarro che si è trovato per meriti e fortuna in una situazione non sfavorevole e che gestisce la società come il 99% degli imprenditori calabresi gestisce le proprie imprese, con presunzione e poco spirito imprenditoriale), il livello della discussione sui social e tra gli addetti ai lavori (non qui dentro) riguardo la gestione Guarascio rasenta il ridicolo, limitandosi alla solita diatriba tra lecchini e tagliaturi, e non arriverà mai a dare impulso a qualcosa di concreto.

Da un lato, non si comprende che non esistono mezzi leciti per imporre a Guarascio di investire liquidità nella società, e si riduce il tutto a mere illazioni su ipotetici falsi in bilancio (che condurrebbero all’esclusione dalla B del Cosenza) o generiche e vuote affermazioni del tipo “caccia i sordi”, senza specificare in che modo.
In quest’ottica qualunque possibilità di intervento da parte di terzi (ieri Barzan oggi Presta) viene visto come manna dal cielo, senza un minimo di approfondimento critico.

D’altra parte, le sacrosante critiche sul modo di gestire l’organizzazione societaria (che prescinde dall’impegno economico) e la comunicazione esterna (che si risolve sempre in roboanti annunci, mai seguiti da fatti), trovano risposta in sterili elenchi degli innegabili successi sportivi, senza valutare l’onesta di chi suggerisce una visione più lungimirante.

In questa diatriba restiamo appesi alla “pazienza” del Guarascio di turno, senza sviluppare una discussione seria sulle reali possibilità che una piazza, e una terra, come Cosenza può avere nel panorama calcistico, e come bilanciare queste con le giuste aspettative di una piazza straordinaria.

Guardandomi intorno, compresa la piazza romana in cui vivo, mi rendo conto che questo modo di approcciare al calcio è comune a tutte le realtà che vivono di calcio (mal comune mezzo gaudio), quello che forse qui manca (e lo dico col massimo rispetto del lavoro altrui) è una classe giornalistica seria, che approfondisca compiutamente la situazione.

Per questo, in questa diatriba, trova cittadinanza ogni tipo di attacco, così come ogni errore della società, anche il più marchiano, alla fine passa in cavalleria.

Leggo assiduamente questo forum e riconosco in molti onestà intellettuale e amore per il Cosenza, ma l’analisi di ció che sta fuori di qui mi lascia veramente perplesso sul futuro che può avere il calcio a Cosenza.
E mi riferisco a tutti: pancia del tifo, addetti ai lavori, Cosenza Calcio srl.

Scusate la lungaggine.

applausi!

[lupo1970]

Al netto delle considerazioni legittime che ciascuno può avere su Guarascio e tutto il resto (personalmente lo reputo un tamarro che si è trovato per meriti e fortuna in una situazione non sfavorevole e che gestisce la società come il 99% degli imprenditori calabresi gestisce le proprie imprese, con presunzione e poco spirito imprenditoriale), il livello della discussione sui social e tra gli addetti ai lavori (non qui dentro) riguardo la gestione Guarascio rasenta il ridicolo, limitandosi alla solita diatriba tra lecchini e tagliaturi, e non arriverà mai a dare impulso a qualcosa di concreto.

Da un lato, non si comprende che non esistono mezzi leciti per imporre a Guarascio di investire liquidità nella società, e si riduce il tutto a mere illazioni su ipotetici falsi in bilancio (che condurrebbero all’esclusione dalla B del Cosenza) o generiche e vuote affermazioni del tipo “caccia i sordi”, senza specificare in che modo.
In quest’ottica qualunque possibilità di intervento da parte di terzi (ieri Barzan oggi Presta) viene visto come manna dal cielo, senza un minimo di approfondimento critico.

D’altra parte, le sacrosante critiche sul modo di gestire l’organizzazione societaria (che prescinde dall’impegno economico) e la comunicazione esterna (che si risolve sempre in roboanti annunci, mai seguiti da fatti), trovano risposta in sterili elenchi degli innegabili successi sportivi, senza valutare l’onesta di chi suggerisce una visione più lungimirante.

In questa diatriba restiamo appesi alla “pazienza” del Guarascio di turno, senza sviluppare una discussione seria sulle reali possibilità che una piazza, e una terra, come Cosenza può avere nel panorama calcistico, e come bilanciare queste con le giuste aspettative di una piazza straordinaria.

Guardandomi intorno, compresa la piazza romana in cui vivo, mi rendo conto che questo modo di approcciare al calcio è comune a tutte le realtà che vivono di calcio (mal comune mezzo gaudio), quello che forse qui manca (e lo dico col massimo rispetto del lavoro altrui) è una classe giornalistica seria, che approfondisca compiutamente la situazione.

Per questo, in questa diatriba, trova cittadinanza ogni tipo di attacco, così come ogni errore della società, anche il più marchiano, alla fine passa in cavalleria.

Leggo assiduamente questo forum e riconosco in molti onestà intellettuale e amore per il Cosenza, ma l’analisi di ció che sta fuori di qui mi lascia veramente perplesso sul futuro che può avere il calcio a Cosenza.
E mi riferisco a tutti: pancia del tifo, addetti ai lavori, Cosenza Calcio srl.

Scusate la lungaggine.

[lupo1970]

E anche Coulibaly non verrà....
Vediamo quale scappato di casa accetterà di venire a Cosenza!

[frank ock]

Original ma perché Presta non dice pubblicamente di aver fatto un offerta? Ovviamente, non deve dire le cifre ma quanto meno se è stata importante. Se poi, ricevuto il ni di Guarascio, se ne andato senza alcuna amarezza, ti fa capire quanto Presta e altri fossero rammaricati del tentativo non riuscito di prendere il Cs a congrue cifre.
Ps
Io potrei dirti che so x certo che l'offerta non c'è mai stata. (ovviamente non so nulla ma, come vedi, non si può dare credito ad una frase come la mia o come la tua)

cosa guadagnerebbe Presta dal dire ho fatto un'offerta e Guarpool l'ha rifiutata, oppure, meglio,
accetterebbe di cedere solo il 49%?

Presta è venuto a parlare con Guarascio e non penso che abbiano discusso di programmi TV, veline e presentatrici... lui rappresentava anche altri, il sondaggio è andato a puttane e STOP!

E poi... secondo te tutti gli interessamenti al Cosenza di cui si è parlato almeno negli ultimi due-tre anni - sebbene pokissimi - sono tutti supposti?

NO... e sai perché? Perchè l'ha detto lo stesso Guarascio in un'intervista poco tempo fa... "finora non ho ricevuto nessuna offerta seria".

Quindi le offerte ci sono state, è acclarato!

Ora bisognerebbe capire cosa significa "seria".

Potrebbe significare... "m'è venutu a sonà unu aru citofono e m'ha dittu tu vinni u Cusenza?"
oppure "esimio Ecologo, stiamo facendo un sondaggio per capire se Ella abbia voglia di cedere la Società per poi valutare un'eventuuale proposta..." od anche "Guarà m'è rimastu u riastu da spisa, té 4 euro e cinquanta, mu du u Cusenza?".

Io l'interpreto, forse errando, nella mancanza di un'offerta accettabile PER LUI!
Quindi non di un'offerta CONGRUA, ma di una cifra che lui aspirerebbe ad intascare per cedere la società.

Io, al suo posto, non avrei ceduto MAI il Cosenza, perchè lo AMO con tutto me stesso, ho versato lacrime e gioito, bestemmiato e cantato, ma ad iddru chi cazzu li nni futta..?

PECUNIA NON OLET!

Poi chiedi come mai nessuno lo sputtani circa le offerte e proposte d'acquisto e la sua reazione/controproposta di cui sopra... hai mai visto un imprenditore riferire alla stampa o ai tifosi che non ha potuto acquistare perchè controparte non vuole cedere o, peggio, vò cummannà ccu ri sordi i l'atri?

La serietà impone di mantenere le notizie riservate... o, qualche volta, ad imporlo è qualche altro motivo...

Prendo spunto dalle ultime riflessioni de "Il Cosentino".
Io, in questo forum, critico aspramente i vostri giudizi perché, se i miei vi appaiono fantasiosi, a me i vostri mi sembrano intellettualmente disonesti. Ed è questo ciò che contesto e vi fa credere che io stimi la condotta societaria.
Fatta questa premessa, circa il primo punto:
Dite che spendendo soldi e non noccioline si potrebbe portare facilmente Asencio, Casasola, Palmiero, ecc.
Allora vi dico io che, anche chi voglia comprare il Cs, mi pare che si presenti con la valigia piena di noccioline.
Spendere due milioni x Palmiero vi sembrava una cosa banale, normalissima, spendere qualche milione in più x prendere il Cs invece no.
Qualcuno ha detto che la richiesta di è sempre stata di 10 milioni....sarà anche vero, ma, siccome, sempre secondo voi,non so quanti milioni di euro Guarascio abbia già sottratto alla casse societarie, allora, io concludo davvero che la sua richiesta e' decisamente congrua.

Lascio stare l'approfondimento della pubblicizzazione delle offerte perché io, a questo punto, reputo che trattative non ce ne siano state:Presta e predecessori avranno fatto dei sondaggi ritirandosi alla richiesta di Guarascio e senza approfondire con gli incartamenti se fosse congrua o meno.

Io, insomma, difendo Guarascio dalle vostre accuse che, a me, ripeto, senza sapere nulla come voi, mi sembrano fuori luogo.
Io, finora, l'unica accusa a Guarascio apparentemente giusta è quella che, in questo calciomercato, si comporta come un accattone e, per prendere, un qualsiasi calciatore c'è da sudare.

[salvi69]

E anche Coulibaly non verrà....
Vediamo quale scappato di casa accetterà di venire a Cosenza!

Fonte?

[lupo1970]

E anche Coulibaly non verrà....
Vediamo quale scappato di casa accetterà di venire a Cosenza!

Fonte?

Siti e giornali salernitani....Accordo raggiunto e lunedì ufficializzazione

[Oberdan_80]

Original ma perché Presta non dice pubblicamente di aver fatto un offerta? Ovviamente, non deve dire le cifre ma quanto meno se è stata importante. Se poi, ricevuto il ni di Guarascio, se ne andato senza alcuna amarezza, ti fa capire quanto Presta e altri fossero rammaricati del tentativo non riuscito di prendere il Cs a congrue cifre.
Ps
Io potrei dirti che so x certo che l'offerta non c'è mai stata. (ovviamente non so nulla ma, come vedi, non si può dare credito ad una frase come la mia o come la tua)

cosa guadagnerebbe Presta dal dire ho fatto un'offerta e Guarpool l'ha rifiutata, oppure, meglio,
accetterebbe di cedere solo il 49%?

Presta è venuto a parlare con Guarascio e non penso che abbiano discusso di programmi TV, veline e presentatrici... lui rappresentava anche altri, il sondaggio è andato a puttane e STOP!

E poi... secondo te tutti gli interessamenti al Cosenza di cui si è parlato almeno negli ultimi due-tre anni - sebbene pokissimi - sono tutti supposti?

NO... e sai perché? Perchè l'ha detto lo stesso Guarascio in un'intervista poco tempo fa... "finora non ho ricevuto nessuna offerta seria".

Quindi le offerte ci sono state, è acclarato!

Ora bisognerebbe capire cosa significa "seria".

Potrebbe significare... "m'è venutu a sonà unu aru citofono e m'ha dittu tu vinni u Cusenza?"
oppure "esimio Ecologo, stiamo facendo un sondaggio per capire se Ella abbia voglia di cedere la Società per poi valutare un'eventuuale proposta..." od anche "Guarà m'è rimastu u riastu da spisa, té 4 euro e cinquanta, mu du u Cusenza?".

Io l'interpreto, forse errando, nella mancanza di un'offerta accettabile PER LUI!
Quindi non di un'offerta CONGRUA, ma di una cifra che lui aspirerebbe ad intascare per cedere la società.

Io, al suo posto, non avrei ceduto MAI il Cosenza, perchè lo AMO con tutto me stesso, ho versato lacrime e gioito, bestemmiato e cantato, ma ad iddru chi cazzu li nni futta..?

PECUNIA NON OLET!

Poi chiedi come mai nessuno lo sputtani circa le offerte e proposte d'acquisto e la sua reazione/controproposta di cui sopra... hai mai visto un imprenditore riferire alla stampa o ai tifosi che non ha potuto acquistare perchè controparte non vuole cedere o, peggio, vò cummannà ccu ri sordi i l'atri?

La serietà impone di mantenere le notizie riservate... o, qualche volta, ad imporlo è qualche altro motivo...

Prendo spunto dalle ultime riflessioni de "Il Cosentino".
Io, in questo forum, critico aspramente i vostri giudizi perché, se i miei vi appaiono fantasiosi, a me i vostri mi sembrano intellettualmente disonesti. Ed è questo ciò che contesto e vi fa credere che io stimi la condotta societaria.
Fatta questa premessa, circa il primo punto:
Dite che spendendo soldi e non noccioline si potrebbe portare facilmente Asencio, Casasola, Palmiero, ecc.
Allora vi dico io che, anche chi voglia comprare il Cs, mi pare che si presenti con la valigia piena di noccioline.
Spendere due milioni x Palmiero vi sembrava una cosa banale, normalissima, spendere qualche milione in più x prendere il Cs invece no.
Qualcuno ha detto che la richiesta di è sempre stata di 10 milioni....sarà anche vero, ma, siccome, sempre secondo voi,non so quanti milioni di euro Guarascio abbia già sottratto alla casse societarie, allora, io concludo davvero che la sua richiesta e' decisamente congrua.

Lascio stare l'approfondimento della pubblicizzazione delle offerte perché io, a questo punto, reputo che trattative non ce ne siano state:Presta e predecessori avranno fatto dei sondaggi ritirandosi alla richiesta di Guarascio e senza approfondire con gli incartamenti se fosse congrua o meno.

Io, insomma, difendo Guarascio dalle vostre accuse che, a me, ripeto, senza sapere nulla come voi, mi sembrano fuori luogo.
Io, finora, l'unica accusa a Guarascio apparentemente giusta è quella che, in questo calciomercato, si comporta come un accattone e, per prendere, un qualsiasi calciatore c'è da sudare.

tu però ti chiami i jestime

[frank ock]

Obe, al solito, io non ho certezze su cosa che vedo dall'esterno. Magari Trinchera sta cercando solo calciatori che, giustamente, x prenderli bisogna sudare....

[frank ock]

Da Casasola a Verasola.

[misasi]

Original ma perché Presta non dice pubblicamente di aver fatto un offerta? Ovviamente, non deve dire le cifre ma quanto meno se è stata importante. Se poi, ricevuto il ni di Guarascio, se ne andato senza alcuna amarezza, ti fa capire quanto Presta e altri fossero rammaricati del tentativo non riuscito di prendere il Cs a congrue cifre.
Ps
Io potrei dirti che so x certo che l'offerta non c'è mai stata. (ovviamente non so nulla ma, come vedi, non si può dare credito ad una frase come la mia o come la tua)

cosa guadagnerebbe Presta dal dire ho fatto un'offerta e Guarpool l'ha rifiutata, oppure, meglio,
accetterebbe di cedere solo il 49%?

Presta è venuto a parlare con Guarascio e non penso che abbiano discusso di programmi TV, veline e presentatrici... lui rappresentava anche altri, il sondaggio è andato a puttane e STOP!

E poi... secondo te tutti gli interessamenti al Cosenza di cui si è parlato almeno negli ultimi due-tre anni - sebbene pokissimi - sono tutti supposti?

NO... e sai perché? Perchè l'ha detto lo stesso Guarascio in un'intervista poco tempo fa... "finora non ho ricevuto nessuna offerta seria".

Quindi le offerte ci sono state, è acclarato!

Ora bisognerebbe capire cosa significa "seria".

Potrebbe significare... "m'è venutu a sonà unu aru citofono e m'ha dittu tu vinni u Cusenza?"
oppure "esimio Ecologo, stiamo facendo un sondaggio per capire se Ella abbia voglia di cedere la Società per poi valutare un'eventuuale proposta..." od anche "Guarà m'è rimastu u riastu da spisa, té 4 euro e cinquanta, mu du u Cusenza?".

Io l'interpreto, forse errando, nella mancanza di un'offerta accettabile PER LUI!
Quindi non di un'offerta CONGRUA, ma di una cifra che lui aspirerebbe ad intascare per cedere la società.

Io, al suo posto, non avrei ceduto MAI il Cosenza, perchè lo AMO con tutto me stesso, ho versato lacrime e gioito, bestemmiato e cantato, ma ad iddru chi cazzu li nni futta..?

PECUNIA NON OLET!

Poi chiedi come mai nessuno lo sputtani circa le offerte e proposte d'acquisto e la sua reazione/controproposta di cui sopra... hai mai visto un imprenditore riferire alla stampa o ai tifosi che non ha potuto acquistare perchè controparte non vuole cedere o, peggio, vò cummannà ccu ri sordi i l'atri?

La serietà impone di mantenere le notizie riservate... o, qualche volta, ad imporlo è qualche altro motivo...

Prendo spunto dalle ultime riflessioni de "Il Cosentino".
Io, in questo forum, critico aspramente i vostri giudizi perché, se i miei vi appaiono fantasiosi, a me i vostri mi sembrano intellettualmente disonesti. Ed è questo ciò che contesto e vi fa credere che io stimi la condotta societaria.
Fatta questa premessa, circa il primo punto:
Dite che spendendo soldi e non noccioline si potrebbe portare facilmente Asencio, Casasola, Palmiero, ecc.
Allora vi dico io che, anche chi voglia comprare il Cs, mi pare che si presenti con la valigia piena di noccioline.
Spendere due milioni x Palmiero vi sembrava una cosa banale, normalissima, spendere qualche milione in più x prendere il Cs invece no.
Qualcuno ha detto che la richiesta di è sempre stata di 10 milioni....sarà anche vero, ma, siccome, sempre secondo voi,non so quanti milioni di euro Guarascio abbia già sottratto alla casse societarie, allora, io concludo davvero che la sua richiesta e' decisamente congrua.

Lascio stare l'approfondimento della pubblicizzazione delle offerte perché io, a questo punto, reputo che trattative non ce ne siano state:Presta e predecessori avranno fatto dei sondaggi ritirandosi alla richiesta di Guarascio e senza approfondire con gli incartamenti se fosse congrua o meno.

Io, insomma, difendo Guarascio dalle vostre accuse che, a me, ripeto, senza sapere nulla come voi, mi sembrano fuori luogo.
Io, finora, l'unica accusa a Guarascio apparentemente giusta è quella che, in questo calciomercato, si comporta come un accattone e, per prendere, un qualsiasi calciatore c'è da sudare.

tu però ti chiami i jestime

Non solo "l'unica"... Anche "questo calciomercato"...
Mi ricordo i ritiri con cappellacci...