giu84 ha scritto: domenica 18 agosto 2019, 15:54Sai bene che più che rilevata è stato costretto a prendere la società per il discorso fatto sopra e insieme a lui c erano altri 8 soci. Che poi il suo modus operandi è oculato e non fa mai il passo più lungo della gamba è ampiamente riconosciuto ma nel Calcio non basta. Gestire l ordinario senza programmare è un qualcosa che alla lunga si paga. Per il momento godiamoci il buon Guarascio sperando che il suo famigerato "16" non ci abbandoni mai.Lupo 72 ha scritto: domenica 18 agosto 2019, 15:43Cosa c'entra? Guarascio l'ha presa in serie D con tutti i rischi e l'ha portata in B con il cul* o meno. A tavola parata simu tutti bravissimi. Magari se aspettano un altro pò sti imprenditori "innamorati" del Cosenza la rilevano direttamente in A...Senza rischi...giu84 ha scritto: domenica 18 agosto 2019, 15:40Cosa c entra la serie D ? È ovvio che crei interesse nel momento in cui raggiungi categorie visibili. Un imprenditore che, nessuno escluso, certamente non fa beneficenza, si aspetta che a fronte di un esborso economico per costruire una squadra, poi ci sia un ritorno quantomeno di immagine, discorso che si può fare solo dalla B in su.Lupo 72 ha scritto: domenica 18 agosto 2019, 15:35 In serie D hai voglia di quanti imprenditori c'erano a rilevare il Cosenza. Abbiamo visto dal 2003 quanti...
Esatto, fin'ora non ha mai deluso ed almeno personalmente sono soddisfatto. Parliamo di calciomercato e di risultati mentre negli anni precedenti (anche di B) gli argomenti principali riguardavano la covisoc, di iscrizione si iscrizione no, di X sui calendari , di debiti di 5 milioni di equitalia, riunioni fiume di imprenditori ca facianu finta di fà collette...ecc. Se poi dovesse arrivare l'arabo ricco...Ma non mi parlate di Cosentini