Ancora un giorno di pazienza e poi ci godremo lo spettacolo del match di Matera, conoscendo già l'andamento delle altre e sapendo quindi come ciascun risultato in terra lucana andrà ad influire sulla nostra classifica (stasera e domani tratteremo di questo, pallottoliere e pronostico alle mani!). Per ingannare l'attesa, parliamo di freddi numeri perché a leggere la classifica delle due squadre balzano agli occhi dei dati interessanti. Intanto, come risaputo, noi veleggiamo a quota 44 mentre loro sono alle nostre spalle, con nove lunghezze in meno, a 35. In realtà i punti realizzati sul campo dai lucani sarebbero 37. Ma conosciamo la penalizzazione di -2 punti che hanno subito. La cosa curiosa è che di questi punti, più della metà (19 per la precisione) loro li hanno realizzati fuori casa, mentre solo 18 sono quelli raggranellati tra le mura amiche grazie ad uno score di 8 reti segnate a fronte di 5 subite. Segno che il loro stadio non li rende più forti, non è un valore aggiunto, quanto piuttosto un luogo di pressione e mancanza di serenità. Noi, invece, siamo a loro specularmente opposti visto che abbiamo fatto della nostra forza stagionale le partite disputate al Marulla, dove abbiamo guadagnato la bellezza di 30 punti (beati voi che potete andare al San Vito
), mentre in trasferta sono arrivati appena (si fa per dire) 14 punti, con 7 marcature realizzate e 9 subite. Ciò detto, sembrerebbe davvero un terno a lotto per chi si dovesse trovare a puntare fiches sulla vittoria dei padroni di casa, che faticano al XXI Settembre, o degli ospiti che, per contro, stentano in trasferta. Forse il pareggio sarebbe il risultato più facile da prevedere considerata la frequenza del segno x per i lucani in casa (verificatosi in sei circostanze in questa stagione) e per i bruzi in trasferta (cinque i nostri pareggi lontani da Cosenza). A rendere ancora più incerto il pronostico è l'andamento recente delle due squadre, il cosiddetto stato di forma delle ultime 5 gare disputate dalle due compagini, che vede i biancazzurri nettamente in ripresa nei match casalinghi dove i punti rastrellati sono stati 11 su 15, con 3 vittorie e due pareggi. In realtà questa inversione di tendenza non appare così netta, a ben vedere, se si tiene conto delle ultime 3 gare che hanno fruttato solo 5 punti ai lucani dopo i pareggi con Andria e Messina, intervallati, però dalla vittoria ottenuta a discapito della Casertana. Ancora più nebbia sul pronostico la getta l'andamento fuori casa dei Lupi che, dei 14 punti stagionali ottenuti in trasferta, ben 9 sono arrivati nelle ultime 5 partite disputate, dove, a fronte delle prime tre vittorie stagionali lontano dalle mura amiche, sono maturate anche 2 delle 4 sconfitte finora subite (Akragas e Foggia). Niente più pareggi per il Cosenza, dunque, quando invece il segno x era apparso per ben 5 volte nelle precedenti 7 partite giocate dai rossoblu lontano dalle mura amiche. Insomma, davvero grandi dubbi per gli scommettitori, anche perché non solo si scontrano due squadre in salute e che stanno migliorando, come visto, i rispettivi range in casa ed in trasferta, ma anche due formazioni estremamente motivate: i lucani dall'ultima chiamata per non perdere il treno playoff, noi dalla necessità di rimanere saldamente attaccati a quel treno ed anzi sognare di più! Ma noi non siamo scommettitori, noi siamo tifosi e per fortuna non ci sostengono i numeri, ma la fede calcistica per cui, non senza timori, quelli che naturalmente si devono ad un forte avversario come il Matera, ci crediamo e... Ciaputimufà!
Adelante Cosenza!
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
