Cosenza - Catania 23/01/2016 ore 20:30 **Aggiornamenti Prevendita **

[Ferro da Milano]

La verità è che Paletta e Chianello riportarono l'entusiasmo (me li ricordo solo io la Catizone, Algieri&Nucaro, il derby con la Fortitudo, le sconfitte con Rossanese, Acri, Montalto o le mirabolanti gare, opposti alla Fincantieri o al Sapri o all'Adrano, cu tuttu u rispettu?) dopo anni di delusioni ed umiliazioni, riportandoci nel calcio professionistico. Portarono a Cosenza il titolo del Rende, dite? Ma perché, la porcata della Catizone ai danni del Castrovillari vi sembra meglio? O forse, l'attuale Cosenza di Guarascio, è forse più puro di quello o non è nato, dal nulla, per la concessione della licenza in D da parte della FIGC e non si chiamava per caso Nuova Cosenza?

In sintesi, il vero errore di Paletta&co. fu di fare il passo più lungo della loro gamba (andate a vedere di cosa si occupano, come imprenditori) ed a trovarsi in una C1 più grande di loro, delle loro finanze e sostanze. Questa mancanza di disponibilità economica li costrinse a guardarsi attorno, facendosi da parte, fino a consentire l'ingresso a quell'incapace di Carnevale. Una volta "sbarazzatisi" di Paletta e soprattutto di Mirabelli, i nuovi soci, con in testa Citrigno, favorirono l'ingresso del dirigente (mi viene la pellagra a chiamarlo così) più incapace che la storia del Cosenza abbia conosciuto, il quale favorì lo sfacelo in men che non si dica, favorendo l'atterraggio sulla preda agonizzante di quell'avvoltoio del padre (ancora aspettiamo di sapere perché la magistratura non ha fatto luce su che fine abbiano fatto i soldi delle cessioni di Danti, De Rose e Wagner).

In conclusione, dare la colpa ai Tirrenici non solo è la più grande bugia, ma è puro revisionismo storico, cioè esattamente il contrario di ciò che si è verificato!

[bruziomaurizio]

Ferro, niente che non sapessimo già. Pensi che più di qualcuno abbia bisogno di una cura di fosforo? Si, penso di si. Anzi, per come si irritano, anche di cortisone. Non capisco il motivo onestamente. Forse qualcuno è troppo giovane e non ha ben chiaro quello che successe in quegli anni. O forse vogliono proprio cancellare dalla memoria anni di storia e di sofferenza.

[Perris]

Io dico solamente che Pagliuso il primo e a seguire i tirrenici, mai più nel Cosenza e gentilmente non parlassero più del Cosenza, perché hanno fatto tutti danni enormi. Il ritorno del devastatore è merito loro che lo hanno fatto entrare. Pensiamo al presente, imparando dal passato che magnati non c'è ne sono e sosteniamo l'attuale presidente che bene o male, con tante cose da migliorare e che noi dobbiamo far notare, ci sta facendo parlare solo di calcio negli ultimi anni, anche di marketing a dire il vero. Forza Cosenza e tutti al Marulla.

[Speroni]

L'ultimo fallimento fu iniziato dai tirrenici che si portarono dietro da Rende cartelle esattoriali di una certa entità, e quando sentirono puzza di bruciato vendettero la barca, che già aveva iniziato ad imbarcare acqua, a Peppuccio che la affondò definitivamente assestando il colpo di grazia...

La differenza tra quella società e questa attuale, a mio avviso, è essenzialmente riassumibile così...
I tirrenici erano senza soldi e puntavano tutto sugli introiti derivanti dagli incassi allo stadio, dal merchandising e dagli sponsor, a tale scopo facevano una grande comunicazione, sfruttavano tutti i canali possibili per vendere il loro prodotto e lo facevano bene, cavalcavano anche la fame di calcio che c'era in città dopo anni di serie D...
Guarascio invece è un imprenditore solido, che non ha problemi economici, ma è poco comunicativo, non si sa vendere e non ha fatto nulla per ovviare a questa sua carenza... conta sui risultati della squadra, ma per la situazione che si vive oggi a Cosenza questi non bastano, il 2° fallimento ha spento la passione in città, ma sono sicuro che sotto la cenere c'è ancora qualcosa... e dico questo perchè se le prossime 3-4 gare dovessero andare per come auspichiamo tutti, la musica sono certo che cambierà, e di molto... sono sicuro che da sotto la cenere riapparirebbe l'inferno...

[Ferro da Milano]

I tirrenici non vendettero a peppuccio! Finitela, per favore, di dire una bugia. L'ho anche riscritto (Maurì, u vì ca a cura i fosforo ci vó!): a permettere l'ingresso del figlio dell'innominabile furono Carnevale e Citrigno. Paletta era già fuori e Chianello se non pure, aveva quote minoritarie. I tirrenici sbagliarono il business plan, non riuscirono ad affrontare una C1 a vincere senza indebitarsi e cedettero a Carnevale. Quest'ultimo consigliato da qualcuno che ha i cinema permise l'ingresso del ciuccio.

[salvi69]

Uagliù, scusate, ma non vi sembra ca mo BBasta con tirrenici e sololuipuò....???
sto topic è per alzare gente allo stadio e voi parlate di cose iperammuscianti......
IAMUUUU
Allora...

Previsioni meteo per sabato: Temperatura in rialzo, cielo poco nuvoloso.....
nessuna scusa...tutti al MARULLA!!!!!!

[salvi69]

Aggiornamento ore 10:10
Tribuna a: 72
Tribuna Rossa: 2
Tribuna VIP: 8
Curva: 13
Tribuna B: 7
Ospiti: 89

Totale biglietti: 191
Abbonati: 420

Totale paganti al momento: 611

[Speroni]

I tirrenici non vendettero a peppuccio! Finitela, per favore, di dire una bugia. L'ho anche riscritto (Maurì, u vì ca a cura i fosforo ci vó!): a permettere l'ingresso del figlio dell'innominabile furono Carnevale e Citrigno. Paletta era già fuori e Chianello se non pure, aveva quote minoritarie. I tirrenici sbagliarono il business plan, non riuscirono ad affrontare una C1 a vincere senza indebitarsi e cedettero a Carnevale. Quest'ultimo consigliato da qualcuno che ha i cinema permise l'ingresso del ciuccio.

Paletta ha sempre avuto quote piccolissime, Carnevale aveva la maggioranza, mi pare il 60%, ma Chianello aveva quote cospicue, almeno il 40%... cedettero entrambi a Pagliuso... ma non è quello il problema, le magagne c'erano gia prima della cessione, e le basi per la nostra morte erano belle che gettate...
Cmq chiudiamola qui e pensiamo al presente che speriamo sia l'anticamera di un futuro molto prossimo che ci riveda in serie B...

[felipao]

Ma il terreno di gioco u stannu pulizzannu?

[salvi69]

Aggiornamento ore 10:10
Tribuna a: 72
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Curva: 13
Tribuna B: 7
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Totale biglietti: 191
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Totale paganti al momento: 611

Secondo me tra catanesi e noi, oggi arriviamo a 1000

[salvi69]

Aggiornamento ore 12:10
Tribuna a: 100
Tribuna Rossa: 2
Tribuna VIP: 14
Curva: 20
Tribuna B: 10
Ospiti: 94

Totale biglietti: 240
Abbonati: 420

Totale paganti al momento: 660

[Oberdan_80]

non dovrebbe piovere ma sarà coperto quindi temperatura non bassissima, saremo sugli 8° ( in realtà 4°/5°avvertiti vista l'umidità che contraddistingue la zona stadio) a 4000 ci dovremmo arrivare... spero !

[abba]

I tirrenici non vendettero a peppuccio! Finitela, per favore, di dire una bugia. L'ho anche riscritto (Maurì, u vì ca a cura i fosforo ci vó!): a permettere l'ingresso del figlio dell'innominabile furono Carnevale e Citrigno. Paletta era già fuori e Chianello se non pure, aveva quote minoritarie. I tirrenici sbagliarono il business plan, non riuscirono ad affrontare una C1 a vincere senza indebitarsi e cedettero a Carnevale. Quest'ultimo consigliato da qualcuno che ha i cinema permise l'ingresso del ciuccio.

Paletta ha sempre avuto quote piccolissime, Carnevale aveva la maggioranza, mi pare il 60%, ma Chianello aveva quote cospicue, almeno il 40%... cedettero entrambi a Pagliuso... ma non è quello il problema, le magagne c'erano gia prima della cessione, e le basi per la nostra morte erano belle che gettate...
Cmq chiudiamola qui e pensiamo al presente che speriamo sia l'anticamera di un futuro molto prossimo che ci riveda in serie B...

Carnevale il 60, Chianello il 40 e Paletta quote piccolissime. C'è qualcosa che non torna...

[Speroni]

I tirrenici non vendettero a peppuccio! Finitela, per favore, di dire una bugia. L'ho anche riscritto (Maurì, u vì ca a cura i fosforo ci vó!): a permettere l'ingresso del figlio dell'innominabile furono Carnevale e Citrigno. Paletta era già fuori e Chianello se non pure, aveva quote minoritarie. I tirrenici sbagliarono il business plan, non riuscirono ad affrontare una C1 a vincere senza indebitarsi e cedettero a Carnevale. Quest'ultimo consigliato da qualcuno che ha i cinema permise l'ingresso del ciuccio.

Paletta ha sempre avuto quote piccolissime, Carnevale aveva la maggioranza, mi pare il 60%, ma Chianello aveva quote cospicue, almeno il 40%... cedettero entrambi a Pagliuso... ma non è quello il problema, le magagne c'erano gia prima della cessione, e le basi per la nostra morte erano belle che gettate...
Cmq chiudiamola qui e pensiamo al presente che speriamo sia l'anticamera di un futuro molto prossimo che ci riveda in serie B...

Carnevale il 60, Chianello il 40 e Paletta quote piccolissime. C'è qualcosa che non torna...

vabbè, come sei fiscale... era per indicare l'ordine di grandezza... in realtà c'erano 3-4 imprenditori compreso paletta che detenevano l'1 o il 2% delle quote...
almeno così ricordo io, ma potrei anche sbagliare, per carità...

Io ricordo che Carnevale acquistò da Chianello quote, prima un 20% per entrare in società e poi un'altra percentuale più cospicua, con la quale raggiunse la maggioranza, che in buona parte non pagò mai... il tutto poi finì in mano a Pagliuso...
cmq crearono un giro così ingarbugliato che non ci si capì nulla... e gli attori furono tutti, escluso nessuno...
il risultato fu il nostro fallimento...

[LupoCs86]

Il Cosenza è sempre seguitissimo..magari non vengono allo stadio e si vedono la partita davanti la TV e sportube ma basta pensare ai 20mila del centenario e a tutto il nostro territorio e la provincia che storicamente nei momenti clou è sempre stato attaccato alla squadra..a Reggio per il loro centenario erano mille e a Crotone finalmente ora stanno iniziando ad andare allo stadio.. Col Catanzaro siamo sempre più di diecimila invece loro in casa contro di noi il massimo che hanno raggiunto sono 5500..ciò dimostra la potenzialità che una piazza come Cosenza sia a livello di passione che numericamente può sfruttare!