Per quello che io ho dedotto direi senz'altro di si, ho cominciato a pensarlo quest'estate quando Cappellacci provava tutti al centro tranne Carrieri, lì mi chiedevo se davvero il Torino fosse stato 'mprosato da un procuratore oppure questo ragazzo, dopo un'esperienza sfortunata si era bruciato la possibilità di avere gli aiutini giusti, non vedevo altra possibilità.felipao ha scritto: Non ho diviso il mondo in santi e Luard*. Ho usato il condizionale. Mi interessava solo capire se la prassi malsana che hai descritto e di cui sono ben conscio dell'esistenza potesse applicarsi al caso carrieri
Questo scriveva Tuttosport quando il Torino lo stava per prendere:
Ma è in particolare su un elemento del Manfredonia che si concentra Petrachi: si tratta del difensore centrale Gaetano Carrieri, tarantino, 22 anni. Di lui in Puglia si dice un gran bene: notevoli doti fisiche (alto 1,90 e c’è chi lo paragona a un giovane Materazzi), ampi margini di miglioramento e grande agonismo.
Chi ha vissuto il calcio di Campidonico e Codognato, ma anche di Rocco e Rizzo, per rimanere in tema di difensori centrali, non può che pensarla come vado dicendo: in questa serie le pippe atomiche ci possono essere ma vengono smascherate subito mentre c'è una gran massa di giocatori di grande agonismo e temperamento che il loro spazio, in condizioni normali, più o meno bene, lo devono trovare, e anche dalle poche apparizioni di Carrieri l'anno scorso, per quanto per lo più negative, si era capito bene che una pipp* atomica non fosse: davvero era meglio provare Bertolucci centrale che non dare una chance a Carrieri?