intanto passato il santo e passata la festa si potrebbe seriamente pensare di organizzare e pretendere un incontro face to face con guarascio e quaglio come ai bei tempi quando chi sgarrava doveva poi accettare le contestazioni, sempre civili per carità ma serie.
il problema è che, e anche su questo punto bisogna avere il coraggio di ammetterlo, non siamo la tifoseria di 10/15 anni addietro..
ha ragione quell'utente che ha scritto è chi va a protestare? questo per dare l'idea di come ci siamo ridotti..
morale: o ci ricompattiamo per il bene del cosenza e del suo futuro e ci facciamo sentire oppure rimarremo 4 gatti a lamentarci dell'inoperato di questa dirigenza e a subire passivamente in attesa di un futuro migliore che non arriverà mai.
Se non ci sono imprenditori disposti a rilevare o ad entrare nel cosenza calcio, duo meravigliao permettendo, guarascio dia seriamente una prova di forza mandando a fanculo gli incompetenti ed avvalendosi del supporto di quei professionisti che ha silurato e che vuole continuare a silurare!