CALCIOMERCATO 2022/23

[Frascale67]

La Reggina rischia. Ma nessuno gli garantiva con "l'austerità e le traversate nel deserto" la permanenza in B, anzi. Perché poi scendere significherebbe fallire dopo un'ora. Secondo me fanno bene. È un grosso rischio ma ci sta.
Detto questo, ad oggi più del 50% dei giocatori "già presi" è vava fritta. Ad oggi. Domani non so .

[Oberdan_80]

ara fine tena sempre ragiune oberdan cmq..
facciamo sempre lo stesso errore,pensando di avere una società normale e che quindi possa ragionare in modo sensato
chissu ragiuna sulu ccu ri cicerchie ntra sacchetta e joca ari tre carte con i giocatori sconosciuti-giovani-scommesse
se va bona bene,sennò aru cu e non ci va a perdere
che montagna di M E R * *.

[Oberdan_80]

La Reggina rischia. Ma nessuno gli garantiva con "l'austerità e le traversate nel deserto" la permanenza in B, anzi. Perché poi scendere significherebbe fallire dopo un'ora. Secondo me fanno bene. È un grosso rischio ma ci sta.
Detto questo, ad oggi più del 50% dei giocatori "già presi" è vava fritta. Ad oggi. Domani non so .

concordo comunque s'avanza na pocu i vava fritta nua ricuglimu volentieri meglio vava avanzata ca rimasugli decomposti...

[originalzagor]

"Uno sforzo combinato di riduzione immediata delle spese superflue e di investimento immediato sulla squadra".

è quello che una parte di noi tifosi gli sta ripetendo da anni... per un anno rinuncia agli oneri diversi e tenta la scalata...




PUTRIDO!

[emmeadiddru]

Perdonate l'O.T, ma se capifinuacchiu chiese 12 milioni per un Cosenza che aveva sotto contratto corsi e Occhiuzzi, quanto chiederebbe oggi avendo Zilli e Florenzi?

[WereWolf]

Perdonate l'O.T, ma se capifinuacchiu chiese 12 milioni per un Cosenza che aveva sotto contratto corsi e Occhiuzzi, quanto chiederebbe oggi avendo Zilli e Florenzi?

bisogna guardare il barcellona (semicit.)

[Bia]

Perdonate l'O.T, ma se capifinuacchiu chiese 12 milioni per un Cosenza che aveva sotto contratto corsi e Occhiuzzi, quanto chiederebbe oggi avendo Zilli e Florenzi?

Non chiede. Sa che arrivano soldi a carriola...

[car89]

La Reggina rischia. Ma nessuno gli garantiva con "l'austerità e le traversate nel deserto" la permanenza in B, anzi. Perché poi scendere significherebbe fallire dopo un'ora. Secondo me fanno bene. È un grosso rischio ma ci sta.
Detto questo, ad oggi più del 50% dei giocatori "già presi" è vava fritta. Ad oggi. Domani non so .

Indubbiamente è così.
Il fatto è che un conto è fallire dopo che hai amministrato la società in difficoltà cercando di ripianare i conti, ma è intervenuto un evento “imprevedibile” come la retrocessione che ti ha affossato o semplicemente non ce l’hai fatta.
Altro conto è fallire perché spendi a più non posso per provare a far verificare un evento futuro e incerto che poi non si verifica.
In questo caso poi, normalmente (a proposito il Chievo è fallito a fine giugno, vediamo se il fascicolo in procura resta K o passa a Mod. 21, ma Campedelli è stato furbo) si va a vedere queste spese di che tipo erano, se erano sostenibili con le finanze della società e che effetto hanno avuto sui conti.
Senza entrare in tecnicismi, la Reggina attualmente opera dentro “un’area di rischio”, dove ogni cosa che si fa va valutata in base agli effetti che può comportare, in primis per i creditori.

[tetris]

Solo noi siamo delle mer** abusive

chiaro secco conciso

più che die hard (cit.)... dry hard!...

La Reggina rischia. Ma nessuno gli garantiva con "l'austerità e le traversate nel deserto" la permanenza in B, anzi. Perché poi scendere significherebbe fallire dopo un'ora. Secondo me fanno bene. È un grosso rischio ma ci sta.
Detto questo, ad oggi più del 50% dei giocatori "già presi" è vava fritta. Ad oggi. Domani non so .

intanto fannu girà a pila e saldano qualche cambialetta... chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza

[Oberdan_80]

Non chiede. Sa che arrivano soldi a carriola...

ovvio intorno al bancomat ha alzato filo spinato collegato all'alta tensione

[Frascale67]

Indubbiamente è così.
Il fatto è che un conto è fallire dopo che hai amministrato la società in difficoltà cercando di ripianare i conti, ma è intervenuto un evento “imprevedibile” come la retrocessione che ti ha affossato o semplicemente non ce l’hai fatta.
Altro conto è fallire perché spendi a più non posso per provare a far verificare un evento futuro e incerto che poi non si verifica.
In questo caso poi, normalmente (a proposito il Chievo è fallito a fine giugno, vediamo se il fascicolo in procura resta K o passa a Mod. 21, ma Campedelli è stato furbo) si va a vedere queste spese di che tipo erano, se erano sostenibili con le finanze della società e che effetto hanno avuto sui conti.
Senza entrare in tecnicismi, la Reggina attualmente opera dentro “un’area di rischio”, dove ogni cosa che si fa va valutata in base agli effetti che può comportare, in primis per i creditori.

Sempre se falliscono. Perché un conto è fallire sicuramente in caso di retrocessione, gli vengono a mancare di botto 10 milioni, un conto è "forse" fallire in caso di mancata promozione.
Pensiamo a noi che è meglio.

[Frascale67]

Anche perché ,checché se ne pensi , se fai una squadra forte riduci di tanto le possibilità di retrocessione.

[Ferro da Milano]

Per molti im “prenditori” per oneri diversi si intendono l’Irpef e l’IVA

Il fatto è che dalle nostre parti si arraffano sia gli uni, che gli altri. O credete che alle coordinate 39°18′N 16°15′E irpef ed iva siano pagate sull’ugna ed alle scadenze naturali? Se è consentito spalmare e rateizzare, vuoi che alle suddette coordinate non si faccia così, approfitto della generosità delle normative (lecito eh, per carità!)? Se poi, un giorno, qualcuno se ne scapperà con la valigetta, vorrà dire che pure allo Stato c’avrà vrusciat’u pagliune!

[Frascale67]

Ma guardate che nessuna società di B paga Irpef ed iva alla loro naturale scadenza. Nessuna. Ivi compreso il Cosenza.
Usufruiscono delle agevolazioni fiscali del ravvedimento operoso e rateizzazione "spontanea" con pagamento in 5 anni a rate trimestrali. Tutto lecito e normale. Non è altro che una forma di autofinanziamento.
Gli "oneri diversi" e gli "altri oneri diversi di gestione" sono purtroppo cose ben diverse perché se fossero iva ed Irpef rateizzate uno doveva fare silenzio e starsene buono buono. Purtroppo non è così.
A proposito: l'iva non è un costo quindi non va nel conto economico ( è un costo solo se indetraibile) l'IRPEF trattenuta ai dipendenti è nel costo del lavoro.

[pix]

Il fatto è che dalle nostre parti si arraffano sia gli uni, che gli altri. O credete che alle coordinate 39°18′N 16°15′E irpef ed iva siano pagate sull’ugna ed alle scadenze naturali? Se è consentito spalmare e rateizzare, vuoi che alle suddette coordinate non si faccia così, approfitto della generosità delle normative (lecito eh, per carità!)? Se poi, un giorno, qualcuno se ne scapperà con la valigetta, vorrà dire che pure allo Stato c’avrà vrusciat’u pagliune!

non parlavo nello specifico della Reggina.