D'accordo in pieno sulla parte del ragionamento che riguarda corsi (meno sul resto). È un normalissimo terzino di terza serie. Non ha nessun senso additarlo come uno dei peggiori mali della squadra. E anche fosse effettivamente sotto ad un livello accettabile non ha nessun senso pensare di migliorare notevolmente una squadra di serie c sostituendo il terzino destrofrank ock ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 22:04Il mio giudizio su Corsi e' differente. Dico che e' un incompiuto: ha un bel passo, un buon tiro, e' propositivo, difende e attacca. Al tempo stesso , sbaglia spesso i cross , gli appoggi e sul gioco areo non c'e'.Dunque, x me, l'insieme di tutte queste caratteristiche fa di lui un onesto calciatore di serie C. Certamente, non capisco chi pensa che conprando un terzino destro si risolvano i problemi del Cosenza. Io prima di levare Corsi, manderei via Baclet, Loviso, Caccavallo, Statella, Pascali e qualcun altroBEN10 ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 19:51 Tutti gli allenatori che si sono succeduti a Cosenza in questi ultimi anni hanno fatto giocare Corsi con una certa assiduità.
Questo significa che non è corsi non è scarso, anzi ha delle ottime doti per questa categoria.
Il "ciclo" del Cosenza
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Il discorso aveva senso nell'anno del quinto posto, quando avevi Arrighini, La Mantia, Statella, Arrigoni, Ciancio, Perina, il miglior Tedeschi, il miglior Caccetta, un Fiordilino grande sorpresa... una squadra da lotta al vertice serissima (ancorché numericamente insufficiente e pagammo questo, come si sa). In uno squadrone come quello era delittuoso che il terzino destro fosse un medio giocatore di serie C come Corsi, buona corsa e attitudini discrete a fare entrambe le fasi ma fondamentali da riconsegna del pallone agli avversari appena lo tocca.
Nel Cosenza attuale, che spende tanto ma resta una squadra non da lotta per il primo posto - e adesso comunque deve uscire dai bassifondi e pensare a un campionato per centrare i playoff e nulla di più - Corsi ci sta e ci sta anche come titolare perché non è che a questi livelli ci sia di meglio in giro.
Che poi quello che lui soffre particolarmente è la condizione mentale, appena con la testa non sta bene, gli sorgono dubbi e paure, i suoi piedi fanno il contrario di quello che vorrebbe lui. A volte è la partita, la situazione di classifica, il pressing avversario portato bene, non so, ma quando non è sereno (magari anche solo perché sbaglia la prima giocata della partita che lo condiziona) ciabatta indecorosamente i palloni come se ignorasse totalmente le leggi di fisica che regolano il comportamento di una sfera su un piano.
Quando è in condizioni mentali accettabili gioca anche bene, quando è in condizioni mentali ottime sembra addirittura il Maicon dei tempi d'oro, finte, doppi passi, dribbling, non ci si crede e gli riesce pure tutto, ci sono state gare (anche recenti come quella di coppa con l'Alessandria) in cui mi sono chiesto se quello lì davvero fosse lui.
Nel Cosenza attuale, che spende tanto ma resta una squadra non da lotta per il primo posto - e adesso comunque deve uscire dai bassifondi e pensare a un campionato per centrare i playoff e nulla di più - Corsi ci sta e ci sta anche come titolare perché non è che a questi livelli ci sia di meglio in giro.
Che poi quello che lui soffre particolarmente è la condizione mentale, appena con la testa non sta bene, gli sorgono dubbi e paure, i suoi piedi fanno il contrario di quello che vorrebbe lui. A volte è la partita, la situazione di classifica, il pressing avversario portato bene, non so, ma quando non è sereno (magari anche solo perché sbaglia la prima giocata della partita che lo condiziona) ciabatta indecorosamente i palloni come se ignorasse totalmente le leggi di fisica che regolano il comportamento di una sfera su un piano.
Quando è in condizioni mentali accettabili gioca anche bene, quando è in condizioni mentali ottime sembra addirittura il Maicon dei tempi d'oro, finte, doppi passi, dribbling, non ci si crede e gli riesce pure tutto, ci sono state gare (anche recenti come quella di coppa con l'Alessandria) in cui mi sono chiesto se quello lì davvero fosse lui.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Corsi?? Abbiamo di peggio. Pinna, non credo gli sia superiore, anzi, eppure non vedo tutto questo accanimento........
Tecnicamente il ragazzo c'è per un'onesta C. E tecnicamente ci sono tutti devo dire, lo abbiamo visto contro l'akragas, quando per i primi 45 abbiamo brillato non solo e non tanto per i demeriti dei siciliani quanto piuttosto perché sull'erboso sintetico di Siracusa la squadra si è potuta esprimere tecnicamente al meglio.......
Ps.tutto ciò non fa che aumentare la rabbia per il nostro campo di patate, che al contrario dovrebbe essere un fortino inespugnabile......
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Se ti riferisci alla fase difensiva mi trovi d'accordo. In fase di spinta, tante volte, non e' male neanche Pinna.cromosoma21 ha scritto: venerdì 10 novembre 2017, 15:38 Corsi?? Abbiamo di peggio. Pinna, non credo gli sia superiore, anzi, eppure non vedo tutto questo accanimento........
Tecnicamente il ragazzo c'è per un'onesta C. E tecnicamente ci sono tutti devo dire, lo abbiamo visto contro l'akragas, quando per i primi 45 abbiamo brillato non solo e non tanto per i demeriti dei siciliani quanto piuttosto perché sull'erboso sintetico di Siracusa la squadra si è potuta esprimere tecnicamente al meglio.......
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Nota dolentissimacromosoma21 ha scritto: venerdì 10 novembre 2017, 15:38 Corsi?? Abbiamo di peggio. Pinna, non credo gli sia superiore, anzi, eppure non vedo tutto questo accanimento........
Tecnicamente il ragazzo c'è per un'onesta C. E tecnicamente ci sono tutti devo dire, lo abbiamo visto contro l'akragas, quando per i primi 45 abbiamo brillato non solo e non tanto per i demeriti dei siciliani quanto piuttosto perché sull'erboso sintetico di Siracusa la squadra si è potuta esprimere tecnicamente al meglio.......
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Per l'appunto. Al Marulla dovremmo costruire la nostra scalata e far valere un'indiscussa superiorità tecnica, riavvicinando peraltro il "grande" pubblico al catino. Invece no su di un'arena spelacchiata la si butterà su uno "sporco" agonismo e alla fine i valori tecnici verranno contenuti e subissati dall'ardore agonistico....Peccato concedere tra le proprie mura simili vantaggi al "nemico"........................Nube di Tempesta ha scritto: venerdì 10 novembre 2017, 20:02Nota dolentissimacromosoma21 ha scritto: venerdì 10 novembre 2017, 15:38 Corsi?? Abbiamo di peggio. Pinna, non credo gli sia superiore, anzi, eppure non vedo tutto questo accanimento........
Tecnicamente il ragazzo c'è per un'onesta C. E tecnicamente ci sono tutti devo dire, lo abbiamo visto contro l'akragas, quando per i primi 45 abbiamo brillato non solo e non tanto per i demeriti dei siciliani quanto piuttosto perché sull'erboso sintetico di Siracusa la squadra si è potuta esprimere tecnicamente al meglio.......
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
All'Italia manca un terzino destro!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Convocazioni: dopo Liguori, Braglia ora esclude Strangis. L'unica speranza di un calciatore serio e' Sueve!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Uno che mette Eder in campo pensando che faccia movimento e profondità e' da manicomio
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Saracco,
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Si Baclet un signa mancu oi, batta u record di Tivelli!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Bella tosta Frank, mi piace!!...frank ock ha scritto: sabato 11 novembre 2017, 13:50 Saracco,
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Raid, le ammazza stecchite..... ............jamu ccù ssì vespe..............
Certo ca lupi contro vespe unsipossenta ............
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
dalle indiscrezioni pare che caccavallo possa partire da titolare..
per me è l'unico giocatore che cederei a occhi chiusi senza remore.
ma capisco braglia..sa che il ragazzo ha un buon piede ma ha na capu i caz**
credo che metterlo titolare oggi possa essere una mossa per fargli capire che o oggi joca come si deve e per la squadra..oppure le sue chances fino a gennaio saranno davvero poche..
insomma ha un bel tiro..non lo usa mai..fa sempre a stesa cosa,perchè ? perchè non giocare con i compagni ? mi fa na raggia ..
oggi con il terreno scivoloso i tiri da fuori poi sono fondamentali..quindi sia lui che bruccini e calamai potrebbero essere determinanti
e addirittura anche corsi! che quando (quando??) ingarra il tiro di collo gli esce bene..il problema è ingarrarlo
jamu lupi..vi voglio in carogna su ogni caz* di pallone caz*
vincimula
e sopratutto
CHIUDIAMOLA
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..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Con oggi il lecce ammazza il campionato chiudendo il discorso promozione diretta....................
Rende, squadra sorpresa, gioca a monopoli e vince, e non è una battuta.......
Oggi e domani aggancio, poi sorpasso diretto.... .........
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