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Onestamente fare un triennale a Bruccini, impiegando risorse del già risicato budget utili all'acquisto di un centrocampista di categoria più giovane e con una carriera davanti, non lo ritengo, per usare un termine che invochiamo spesso, lungimirante. Al limite si può ragionare di allungare di un ulteriore anno il contratto in scadenza nel 2021 ma non alle cifre che garantisce l'Avellino. Se non dovesse accettare, lo ringrazierei per il contributo dato in questi anni e gli augurerei le migliori fortune.
I budget sono annuali. Quindi su quello del campionato 2020/21 non impatta. Semmai sui successivi.
Ovvio. Ma se domani rinnovo un contratto a cifre superiori di quello in essere, il nuovo accordo parte da subito e va ad incidere sul budget della stagione in corso.
Il mio senso era: se lo stipendio annuale di Bruccini, ad esempio, è di 150 mila € e propongo un rinnovo a 180 mila € meglio che lo si ceda e quelle 180 mila vengano impiegate per portare al Marulla un centrocampista di prospettiva.
Vilienza ha scritto: mercoledì 26 agosto 2020, 10:04
cirujeda ha scritto: mercoledì 26 agosto 2020, 9:47
Credo che il suo obiettivo sia mungere e massimizzare il profitto inatteso: perchè ho il dubbio (tutto mio) che questo epilogo della stagione non se lo aspettasse e che lo abbia colto alla sporvvista.
Era già pronto a tagliare tutto in vista della serie C (altrimenti perchè i rinnovi latitano? Cioè aveva gia chiuso la porta ai procuratori, imho).
eppure, salvo doti hollywoodiane inaspettate, sembrava realmente contento ai festeggiamenti in campo per la salvezza, anzi, un l'avìa mai vistu cussì festante. magari pensava solo a un altro anno di entrate eh, ma pareva sincero.
eh vabbe.
Tu un fossi cuntìantu con un gratta&vinci milionario 'ntra sacchetta?
Non dico che sia dispiaciuto, anzi è vero il contrario.
Il taglio dei rinnovi era stato gia deciso, riprendere i contatti con Perina (Bittante,etc) sarebbe però costato in piu del preventivato a gen/feb.
Lui aveva un piano A: rientrare sotto i 2 mln lordi di monteingaggi per la stagione in C.
Ora ha un piano B: risparmiare il piu possibile per massimizzare l'ultima mungitura in B.
Onestamente fare un triennale a Bruccini, impiegando risorse del già risicato budget utili all'acquisto di un centrocampista di categoria più giovane e con una carriera davanti, non lo ritengo, per usare un termine che invochiamo spesso, lungimirante. Al limite si può ragionare di allungare di un ulteriore anno il contratto in scadenza nel 2021 ma non alle cifre che garantisce l'Avellino. Se non dovesse accettare, lo ringrazierei per il contributo dato in questi anni e gli augurerei le migliori fortune.
I budget sono annuali. Quindi su quello del campionato 2020/21 non impatta. Semmai sui successivi.
Ovvio. Ma se domani rinnovo un contratto a cifre superiori di quello in essere, il nuovo accordo parte da subito e va ad incidere sul budget della stagione in corso.
Il mio senso era: se lo stipendio annuale di Bruccini, ad esempio, è di 150 mila € e propongo un rinnovo a 180 mila € meglio che lo si ceda e quelle 180 mila vengano impiegate per portare al Marulla un centrocampista di prospettiva.
in una società di Calcio con un DS normale, si.
Operazione da fare subito.
Ma al Cosenza, ceduto Bruccini prendi i soldi e perdi la certezza tecnica perchè non sanno chi prendere.
Serio.
L'atteggiamento che più mi preoccupa non è quello dell' analfaneta Guarascio o del cane Trinchera.....
L'atteggiamento che mi preoccupa è quello di Nube.....
Frascale67 ha scritto: mercoledì 26 agosto 2020, 10:17Se il mercato continua così, è lampante che vuole svincolarsi da tutto. Di questo passo spenderà in ingaggi la metà dell'anno scorso. Il resto copre le spese dell'anno e si paga i debiti. Ripeto, non ha squadra, baez magari lo vende a gennaio, non ha asset non ha nulla, solo i debiti da onorare. Chiude a zero e consegna le " chiavi ' al sindaco. E lui se ne va pulito pulito. La società non fallisce ma deve esserci qualcuno che la iscriva in c e che rifaccia una squadra ex novo e una struttura societaria ex novo. Presupposti per un ritorno di pagliuso o dei suoi amici.
Anche l'ambiente "esterno" purtroppo è negativo. Comune, sindaco, appalto, tutto lascia presagire a questo triste epilogo.
Esatto.
Ah, se ne ha la possibilità, tenterà di cedere subito -anche solo in prestito- Baez: è il giocatore che prende piu di tutti per distacco (250netti).
Sul secondo neretto poi è quello che mi aspetto.
Scietà vuota, prob anche senza eccessiva massa debitoria, pronta ad essere spruppata alla pagliusana o (ipotesi difficile) ad essere presa per tentare l'immediata risalita indebitandosi fino ai capelli.
Trinchera sta lavorando contro il Cosenza perché voleva andare a Lecce ma Guarascio per risparmiare sull’ingaggio di un nuovo Ds lo ha costretto a rimanere, Guarascio vuole far fallire il Cosenza prima lo capiamo è protestiamo subito altrimenti sarà serie C ed ennesimo fallimento della nostra storia. Perché non ci organizziamo tutti i tifosi, gruppi organizzati ed andiamo a protestare contro questo infame a Lamezia? Perché stiamo fermi senza far nulla è vedere un fallimento annunciato perché lui perderà l’appalto e per fare un dispetto farà fallire la società di calcio? Muoviamoci ora perché lamentarci dopo a fatto compiuto sarà inutile. Guarascio deve cedere le interviste che rilascia sono solo di facciata, questo è il peggior presidente nella storia del Cosenza calcio deve sparire ed andarsene non possiamo vedere la fine del nostro Cosenza in questo immobilismo surreale allora mi chiedo ma a chi interessa le sorti del Cosenza calcio? Muoviamoci ora altrimenti sarà la nostra fine per sempre perché in C la squadra non verrà presa da nessuno.
Guarascio uomo di
Vuoi mettere prendere un portiere in prestito con larga parte dello stipendio pagato dalla società proprietaria del cartellino piuttosto che un portiere di proprietà dove l ingaggio pesa solo nelle tue casse ?
Stasera per chi va:deve essere come la presa della Bastiglia. Niente cori ma urla di rabbia. Bisogna puntargli il dito in faccia a tutti! Tranne giocatori e allenatori e alla scontatissima risposta"non preoccupatevi più di tanto, il mercato quest'anno è diverso , va a rilento per tutti o quasi, sarà sicuramente anche al risparmio come per tutti o quasi , dateci tempo e fiducia" a quel punto fargli vedere il forcone e fargli capire che si è motivati ad essere cattivi. Si devono spaventare.Soldi in più non ne cacciano sicuramente..se ne devono andare.
cirujeda ha scritto: mercoledì 26 agosto 2020, 10:23
Vilienza ha scritto: mercoledì 26 agosto 2020, 10:04
cirujeda ha scritto: mercoledì 26 agosto 2020, 9:47
Credo che il suo obiettivo sia mungere e massimizzare il profitto inatteso: perchè ho il dubbio (tutto mio) che questo epilogo della stagione non se lo aspettasse e che lo abbia colto alla sporvvista.
Era già pronto a tagliare tutto in vista della serie C (altrimenti perchè i rinnovi latitano? Cioè aveva gia chiuso la porta ai procuratori, imho).
eppure, salvo doti hollywoodiane inaspettate, sembrava realmente contento ai festeggiamenti in campo per la salvezza, anzi, un l'avìa mai vistu cussì festante. magari pensava solo a un altro anno di entrate eh, ma pareva sincero.
eh vabbe.
Tu un fossi cuntìantu con un gratta&vinci milionario 'ntra sacchetta?
Non dico che sia dispiaciuto, anzi è vero il contrario.
Il taglio dei rinnovi era stato gia deciso, riprendere i contatti con Perina (Bittante,etc) sarebbe però costato in piu del preventivato a gen/feb.
Lui aveva un piano A: rientrare sotto i 2 mln lordi di monteingaggi per la stagione in C.
Ora ha un piano B: risparmiare il piu possibile per massimizzare l'ultima mungitura in B.
Ci mancava non fosse contento.
Aveva preventivato tot spese e a tot spese è rimasto, solo che aveva preventivato incassi da serie C senza pubblico e invece avrà incassi da serie B, pur senza pubblico (e magari in serie B gli stadi riaprono).
Aveva idea di spendere due per incassare tre (se avesse previsto di incassare due avrebbe speso uno), invece ora comunque spenderà due ma incasserà cinque o dieci.
Altro che contento, al gol di Garritano ha fatto l'ennesimo SuperEnalotto.
Questo è l'essere più culuto della Terra. È l'ultima speranza che ci resta per salvarci, il suo qúlo indicibile che opera anche se lui non vuole o non se ne frega niente
ho sempre detto che, nella nostra sciagurata storia più che centenaria, noi tifosi abbiamo prevalentemente ingoiato bocconi amari.
fallimenti, lestofanti, i 2 cosenza, mafia, proiettili ari machine di giornalisti, ritorni di fiamma con i tappeti rossi stesi a chi ci ha affossato, derby cura paolana (col massimo rispetto), retrocessioni e vivacchiamenti più o meno decorosi nelle serie inferiori.
Amara constatazione ma la nostra storia, fino ad ora, è questa. I motivi per cui non riusciamo a uscire da questo comune denominatore sono tanti e vanno dal tessuto economico/sociale della nostra città, alla classe politica che ci rappresenta (forse perchè lo meritiamo?), alla cultura mafiosa e clientelare che avvolge tutti i settori della nostra città (e che purtroppo ci tocca tutti in qualche modo). Argomenti sviscerati più volte qui sopra nel corso degli anni...
In mezzo a tutta sta M E R * * ci sono state anche, poche, cose belle. Tutte avvenute in campo (non parlo della nostra tifoseria che merita un capitolo a parte e che spesso mi rende orgoglioso anche se giochiamo in eccellenza), a volte talmente inebrianti da non farci vedere il marcio che ci stava dietro.
Queste le ho più volte chiamate bolle d'aria, piccole zone di respiro in mezzo in mezzo a miasmi nauseabondi.
La "gestione" guarascio, nonostante u ficatu fattu a mazzacorde, la classifico come una di queste bolle d'aria. Facendo finta che il marcio non esistesse e concentrandoci solo sull'aspetto agonistico, abbiamo vissuto emozioni intense. La più bella promozione (per quanto mi riguarda è così), il riavvicinamento dei ragazzini al cosenza (vedere bambini che girano col la maglia dei lupi invece che quella del barcellona o dell juve non ha prezzo), l'uscita dall'anonimato, l'orgasmo di quest'ultima salvezza.
Temo però che siamo al capolinea, nella bolla comincia a mancare l'ossigeno e si sente puzza i munnizza
"dunami ̶f̶u̶r̶t̶u̶n̶a̶ u cul* i Guarascio e jettami a mare" (cit. mia nonna)
