amichevole TARANTO vs COSENZA

[lupuinnamorato]

Certo che è calcio d'estate, che volevate che giocassimo a far male e a farci male, cosi si infortunavano 2-3 elementi e poi a Salerno chi andava a giocare?? Sono amichevoli, Il Capp ha fatto 7 sostituzioni... Come si fa a valutare obiettivamente una partita simile, eppoi, se vogliamo dirla tutta, non mi paragonerete il TARANTO con il Rende o il Montalto forse... Cioè il Taranto è uno squadrone in quel torneo, le altre due sono squadre di serie D, punto. Io credo, invece, che come spesso accade, il precampionato di una buona squadra non è mai rose e fiori, è da domenica prossima che dovremo iniziare a studiare bene il Cosenza, sempre che poi si possa valutare una squadra dopo una partita sola di campionato...

[Nube di Tempesta]

non mi paragonerete il TARANTO con il Rende o il Montalto forse...

certo che no. ma tu unn'ha vintu mancu ccu chiri.

[Oberdan_80]

Tratto da Cosenza Sport:

Finisce a reti inviolate l’amichevole tra Taranto e Cosenza. Il risultato finale ma più in generale la prestazione della squadra di Cappellacci indica un piccolo passo avanti dopo le pessime figure rimediate con Rende e Montalto, squadre di serie D come quella tarantina.

Il portiere Nicola Ravaglia è stato il migliore in campo: ha sciorinato almeno quattro parate decisive ingaggiando un duello avvincente con l’attaccante Genchi, che sembrava inafferrabile per i difensori rossoblu. La circostanza induce a una riflessione non certo brillante per la tenuta di centrocampo e difesa. Il Cosenza spesso ha subito il gioco degli avversari, che in mezzo al campo hanno espresso maggiore fisicità e dinamismo. Zanini e Bertolucci continuano a non convincere mentre al centro Blondett e Tedeschi non sono ancora entrati in sintonia e se il Mister ha deciso di spostare il genovese a destra inserendo Magli significa che siamo in difficoltà. Ovvero un esterno nuovo, possibilmente destro. A sinistra c’è Sperotto, si spera.

Arrigoni non è ancora il regista che Cappellacci vorrebbe. Si sta dando la giusta fiducia a Corsi ma non si può prescindere dall’apporto di Criaco, che comunque non ha dato equilibrio a un Cosenza troppo sbilanciato perchè non ha un mediano vero. Sassano ha grinta e impeto ma conosce poco la fase difensiva. Urge un centrocampista al più presto.

Di conseguenza, anche la fase offensiva dei Lupi ha lasciato parecchio a desiderare nonostante il grande impegno di Alessandro, soprattutto nel primo tempo. Sacha Cori ha ripreso confidenza col campo dopo l’infortunio ma è apparso in ritardo mentre Mosciaro nel primo tempo e Calderini nel secondo non sono riusciti a incidere granchè.

Le fasi salienti della gara ci restituiscono l’immagine di un Taranto che avrebbe meritato la vittoria ai punti e di un Cosenza che almeno ha lottato ed è rimasto presente fino alla fine della gara. E’ poco ma è meglio che niente in attesa della Salernitana.

LA CRONACA

PRIMO TEMPO

Cappellacci manda in campo il suo 4-3-3 con qualche novità rispetto alle previsioni. Se in difesa giocano, come annunciato, Ravaglia tra i pali, Zanini e Bertolucci sulle fasce e Blondett e Tedeschi al centro, in mezzo al campo il tecnico sta provando Arrigoni al centro con Corsi e Sassano ai lati e in avanti c’è la prima prova per Sacha Cori (che ha smaltito lo stiramento al flessore) al centro della linea offensiva con Alessandro e Mosciaro sulle ali. Criaco, Fornito e Calderini partono dalla panchina.

Prima conclusione altissima del tarantino Genchi al 2′. Poi è Alessandro che prova a partire in velocità sulla destra al 7′ ma senza creare pericoli mentre all’8′ un tiro cross di Gabrielloni viene parato da Ravaglia.

Al 10′ contropiede dei tarantini affidato all’estroso Mignogna, che percorre una trentina di metri e arriva al limite dell’area di rigore: la sua conclusione viene parata da Ravaglia ed è in pratica il primo brivido della serata.

Al 14′ prima azione pericolosa da parte del Cosenza: Sacha Cori prova l’imbucata per Alessandro alzando un pallonetto ma l’argentino non riesce ad arrivare sul pallone.

E’ il Cosenza che fa la partita e al 18′ il portiere del Taranto Maraglino è molto bravo ad anticipare Cori, lanciato a rete dopo un bel dialogo tra Alessandro e Mosciaro.

Un minuto dopo termina alto un tiro dalla distanza di Zanini. Il Taranto si rifà vivo nell’area del Cosenza al 21′ con un tiro di Genchi deviato in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner, conclusione di Gabrielloni che termina di poco alta sulla traversa.

Si esaurisce la spinta del Cosenza e ne approfitta il Taranto per avanzare. Al 26′ il difensore centrale Conti colpisce molto bene di testa dopo un calcio d’angolo di Mignogna e Ravaglia è costretto a una parata molto difficile per evitare la capitolazione.

I Lupi si scuotono e al 28′ Alessandro evita due avversari ed entra in area di rigore, ma al momento di liberarsi per il tiro viene fermato.

Al 32′ tiro del tarantino Mignogna deviato in angolo. Al 35′ termina alto un tiro di Mosciaro.

SECONDO TEMPO

Tre cambi all’inizio della ripresa per il Cosenza: Magli entra al posto di Zanini, Criaco prende il posto di Arrigoni e Calderini sostituisce Mosciaro.

Cappellacci ha ridisegnato così la squadra: Ravaglia in porta, Blondett. Magli, Tedeschi e Bertolucci in difesa, Criaco, Corsi e Sassano a centrocampo e Alessandro, Cori e Calderini in avanti.

Al 6′ Genchi si libera e batte a rete: Ravaglia è attento.

Al 10′ Taranto pericolosissimo: Genchi dall’interno dell’area di rigore sfiora il palo con un gran diagonale.

Il Cosenza limita al massimo le sue apparizioni nella trequarti avversaria e subisce il gioco dei tarantini, che al 23′ sono anche sfortunati. Doppia conclusione di Genchi; il primo tiro viene parato da Ravaglia e il secondo colpisce il palo.

Il Taranto è padrone del campo e al 25′ è ancora protagonista Ravaglia, che esce a valanga sul solito Genchi che stava per concludere indisturbato a rete. Un minuto dopo gol annullato per fuorigioco a Mignogna. L’ingresso in campo di Napolano ha un effetto positivo sulla manovra del Cosenza. L’attaccante va anche alla conclusione al 36′ sfiorando il palo.

Ma il Taranto replica subito con Genchi, che chiama ancora al lavoro un ottimo Ravaglia. Al 39′ viene annullato un gol anche al Cosenza: era stato Corsi a segnare ma in posizione di fuorigioco.

LE FORMAZIONI

TARANTO: Maraglino, Colantoni, Prosperi, Conti, Pambianchi, Marino, Carbone (11′ st Roghi), Ciarcià (20′ st Marsili), Genchi, Mignogna, Gabrielloni. In panchina: Mirarco, Cimino, D’Andria, Marciano, Bongermino, Fonzino. Allenatore: Favo

COSENZA: Ravaglia, Zanini (1′ st Magli), Bertolucci, Arrigoni (1′ st Criaco), Blondett, Tedeschi (31′ st Carrieri), Corsi, Sassano (21′ st Fornito), Cori (31′ st Napolano), Mosciaro (1′ st Calderini), Alessandro (28′ st Tortolano). In panchina: Saracco, Carrieri, Napolano, Tortolano, Sperotto. Allenatore: Cappellacci

ARBITRO: Pascariello di Lecce

NOTE: ammoniti Corsi e Blondett

[Ferro da Milano]

Anche se sono, tutto sommato, fiducioso, qualche perplessità rimane... Il Taranto sarà anche più forte di Rende e Montalto, ma sempre na squadra di D rimane. E, a stare alle cronache, ci avrebbe messo abbastanza alle corde. Magari sono i carichi pesanti della preparazione (che però hanno nelle gambe anche gli avversari) ma se così fosse tra una settimana cosa sarà cambiato? Stiamo a vedere...

[lupuinnamorato]

non mi paragonerete il TARANTO con il Rende o il Montalto forse...

certo che no. ma tu unn'ha vintu mancu ccu chiri.

Non sono loro che dovremo battere in campionato... Sono partite giocate a ferragosto poi... Con 35 gradi e una preparazione ancora cosi cosi per la metà della squadra che di fatto è arrivata a inizio agosto... MA cosa volevate?? Che vincessimo 5-0 con Rende e Montalto e poi andiamo a prendere 6 gol a Salerno?? Io preferisco non perdere a Salerno, o meglio, in campionato... Il resto, sono chiacchiere...

[Ferro da Milano]

Quello che preoccupa, non è la mancanza del gol (comunque fatto anomalo) ma quella del gioco!

[lupuinnamorato]

E se vogliamo vedere il gioco dopo 20 giorni di fatto di preparazione ed elementi che sono arrivati sino a ieri, allora siamo davvero fuori... Ci vuole TEMPO. Ficcativillu intr a capu.

[Ferro da Milano]

Di grazia, mi spiegheresti allora perché il Taranto il gioco sarebbe riuscito ad esprimerlo stasera (così pure come il Montalto)?

[lupuinnamorato]

CHi lo dice questo?? Hai visto la partita?? mi spiegheresti, di grazia, perchè parli senza averla vista?? O ci fidiamo di qualche cronaca uscita su qualche sito, che, per carità, ma sarà stata riportata da qualche tarantino, non credo che saranno andati in molti a Taranto dei nostri... Poi il fatto di avere 4-5 pal** gol buone non vuol dire affatto aver fatto un buon gioco... Vuol dire che gliele abbiamo concesse o che nell'uno contro uno erano più in forma... Perciò, di grazia, non diciamo cose affrettate e senza senso...

[Ferro da Milano]

Hai visto la partita col Montalto? Hai letto le cronache di Cosenza sport e di Nuova Cosenza? Vuoi il prosciutto sugli occhi? Accomodati!

[lupuinnamorato]

Hai visto la partita col Montalto? Hai letto le cronache di Cosenza sport e di Nuova Cosenza? Vuoi il prosciutto sugli occhi? Accomodati!

Spero davvero che la squadra smentisca gufi e tagliaturi già alle prime giornate, cosi la finiamo cu sti chiacchiere in libertà senza senso...

[embedded]

Le partite si giudicano solo dopo averle viste, una cosa è certa però, fino ad ora abbiamo concesso giovo ed occasioni a squadre sulla carta inferiori e se uno come Genchi, buon attaccante di serie D, mette così in crisi una difesa di categoria superiore, qualche domanda bisogna pur farsela. Se inoltre il nostro attacco non crea contro difese di categoria inferiore qualche dubbio può venire.
Domenica capiremo qualcosa ma non ci stiamo arrivando in scioltezza. Punto.

[armatabruzia]

Domenica capiremo qualcosa ma non ci stiamo arrivando in scioltezza. Punto.

[lupuinnamorato]

Ribadisco, spero che la squadra smentisca tagliaturi e gufi, pare che siamo (anzi, qualcuno) sempre li a criticare sempre e comunque... e chi cazzu... FORZA LUPI, NO GUFI!

[Ferro da Milano]

Solo perché uno non è del tuo avviso e riscontra delle carenze nella squadra non dovrebbe meritare determinati epiteti gratuiti. Mi fa piacere che tu sia così sicuro (se leggi bene quello che ho scritto io mi dichiaro fiducioso) ma qualche dubbio si potrà pure nutrirlo senza essere tacciati con la metafora del gufo tanto cara a Renzi?