Ferro da Milano ha scritto:Come il più famoso Mr. Bee che ha fatto tante chiacchiere e pochi fatti per il presunto acquisto delle quote societarie del Milan, anche noi abbiamo il nostro chiacchierone, bravo solo a convocare la gente allo stadio e nulla più, o a richiedere fiducia alla gente. Poi, nei fatti, si smentisce. Chiede agli imprenditori di aiutarlo nel progetto, si lamenta che nessuno si fa avanti, salvo poi non ricevere coloro che manifestano la volontà di voler entrare nel Cosenza, neanche i tifosi (proposta di azionariato di Cosenza nel cuore, oltre alla candidatura dei Mirabelli). Dice di volere rinnovare il contratto del DS (come mai, nessuno si è chiesto, a differenza di Roselli al quale venne sottoscritto un biennale a Meluso solo 1 anno di rinnovo?) ma gli propone ancora una volta un contatto annuale, salvo poi rilanciare a due quando il DS ormai era già altrove e piangere lacrime da coccodrillo. Ecco le sue dichiarazioni:
"... È inutile negare che davamo per scontato il suo rinnovo, così come del resto era emerso dai colloqui di queste settimane e, di buon grado, avevo dunque avanzato la proposta di un contratto biennale. Ora però lavoreremo per i rinnovi dei calciatori e programmeremo i rinforzi. Col tecnico Roselli ci siamo già sentiti e dalla prossima settimana lavoreremo su queste cose, individuando altresì un alto profilo del nuovo ds. Il progetto del Cosenza Calcio è e resta quello di un campionato ambizioso e di vertice, costruendo perciò una squadra e un organico adeguati. Ambiente e tifosi ci stiano vicini con la fiducia di sempre”.
Ora, immagino che sarà altrettanto inutile negare come si dia per scontato anche il rinnovo dei calciatori (colpevolmente) a cui si è lasciato scadere il contratto. Ma già si sarà pronti a dire che coloro che dovessero andare via saranno dei traditori e se andranno a Lecce l'uomo di M E R * * (non colui che, professionalmente, fa l'interesse di chi lo paga) sarà Meluso e non chi (sua eccellenza Eugenio da Montefeltro) gli dà la possibilità di farlo semplicemente perché vuole portare i giocatori finiti e farli firmare alle sue condizioni per due lupini!
Chiede ai tifosi fiducia e di stargli vicino, intanto da quando Pedullà e sololecce.it hanno dato la notizia dell'addio di Meluso sono passati quasi cinque giorni, ma di rinnovi, pur in una situazione di urgenza ed emergenza come questa - in cui bisognerebbe muoversi con estrema rapidità - neanche l'ombra. Ed intanto le ombre, sinistre, di passaggi ad altre squadre dei vari La Mantia, Ciancio e Arrigoni, fioccano sulla stampa.
Chiacchiere, insomma, e voglio proprio augurarmi di sbagliare, perché questo modo di fare va proprio nella direzione di un'altra chiacchiera: la presunta volontà di costruire una squadra di vertice!
Ih, chiacchiarune!
Mi autocito: scrivevo questo l'8 giugno prevedendo già la diaspora verso Lecce che poi, puntualmente si verificò. Mi spiegasse qualcuno come poteva un semplice tifoso come me prevedere una banalità del genere (ci vulìa a zingara ppè nduvinà a ventura!) e la Società non ha giocato d'anticipo? Se fossi stato così arrabbiato con Meluso, ai giocatori, piuttosto che lasciare che andassero con lui a Lecce, avrei offerto di più (Meluso conosceva le nostre carte? Noi sapevamo che lui sapeva... Mai giocato a poker? Si chiama rilancio!). Nessuno poi mi ha ancora spiegato come mai, visto che Arrigoni (per citarne uno) rivestiva un ruolo così delicato nello scacchiere di Roselli, non ha avuto il rinnovo già a gennaio? Ah, già, non inseguiamo nessuno! Un'altra cosa nessuno mi ha ancora spiegato: visto che Meluso è così infame e scorretto nei nostri confronti, come mai abbiamo preso come DS uno che, non solo DS non è ma, per giunta, è il COGNATO di Meluso? Vi invito a riflettere...
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
ci ficiaru puru u treninu 
