Il "ciclo" del Cosenza

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lupo1970
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da lupo1970 »

Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 14:37
lupo1970 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 12:07
Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 11:45
newengland79 ha scritto: sabato 4 novembre 2017, 20:25 Guarascio che non vuole investire

per la centesima volta, che mò avreste anche rotto con questo piagnisteo: SIAMO LA QUARTA SQUADRA SU DICIANNOVE IN ORDINE DI INVESTIMENTI. Più di noi hanno speso solo tre squadre, una che viene dalla B e due che giocano in piazze grosse che girano intorno al 10mila spettatori a partita. Quando caz* vi entra in testa?
Nube ti chiedo perché il signor. Guarascio non si affida ad un uno di calcio navigato per la gestione tecnica? Perché con lui calcio a grandi livelli non se ne può fare.. Fiore, Marino, Meluso tutta gente incompetente per lui
Ultima perla anche Federico messo all'angolo
Fiore e Marino non hanno dimostrato niente (non mi pare che adesso siano DS a Bergamo o a Udine), Meluso era stato rinconfermatissimo e ci ha pugnalato alle spalle. Trinchera non è l'ultimo arrivato ed è sempre stato quotatissimo, peraltro viene da un secondo posto a Lecce, dietro solo al Benevento delle spese folli, e da un miracolo sportivo a Francavilla, quinto con una squadra appena arrivata dai dilettanti.
Uscirsene ora a dire che Trinchera è una mezza figura è ridicolo. Col senno di poi si può dire che ha commesso errori, ma mettere in discussione una scelta del genere nel periodo in cui è stata fatta è pura malafede.
Federico nel discorso calcio dà un apporto pari a zero. E' nu radiologo. Ben venga un DG del settore.
Marino ha fatto il Ds negli anni della B, Meluso è vero che ci ha pugnalato ma è andato via a causa dei mancati rinnovi in tempi celeri di alcuni giocatori poi andati via,.....
Secondo te arriverà un Dg che capisce di calcio......Donnarumma o Maglia..... andiamo bene....
Grazie Guarascio continua così che dai 945 paganti di ieri tra poco ci andrai da solo allo stadio


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dente di lupo
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da dente di lupo »

Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 14:38
dente di lupo ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 14:30 Considerato che l'obiettivo stagionale è evitare i play out, martedì nello scontro diretto per non retrocedere occorre lottare per il pareggio. Il punticino servirebbe a muovere la classifica.
Ci dobbiamo rassegnare siamo la peggiore squadra del girone con la peggiore differenza reti e con il peggiore campo di calcio quest'ultimo non è degno nemmeno di essere coltivato con le patate della Sila.
e basta con questi deliri. andateli a scrivere sul forum del catanzaro
L'immagine del Cosenza Calcio al momento e ripeto al momento è questa. Anche Braglia è dell'opinione che bisogna lottare anche per il punticino. In attesa di tempi migliori occorre fare acquisire ai giocatori quella cattiveria e quella umiltà tipica delle squadre che lottano per non retrocedere. Almeno questo, visto che altro non possono dare...
scrivere sul forum del Catanzaro? Vacci tu io cu chirillà un tiagnu nenti i mi sparti...
Ultima modifica di dente di lupo il domenica 5 novembre 2017, 14:51, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da lupant70 »

Cominciamo a far giocare ognuno al suo posto. Statella a sinistra, caccavallo a destra, Baclet centrale e Mendicino seconda punta. Bruccini e Mungo centrali. Proviamo una partita Boniotti a destra e Pinna a sinistra e Dermaku e Pasqualoni centrali. Può darsi che perderemo qualche partita con le squadre + forti ma almeno diamo l’idea di una squadra che vuole vincere.Questo fino a gennaio, se poi non riusciamo neanche così allora via tutti. Io cmq Fontana non lo avrei mai tolto, il concetto giusto lo aveva ma i giocatori non sono stati in grado di seguirlo
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da BEN10 »

Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 14:38
dente di lupo ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 14:30 Considerato che l'obiettivo stagionale è evitare i play out, martedì nello scontro diretto per non retrocedere occorre lottare per il pareggio. Il punticino servirebbe a muovere la classifica.
Ci dobbiamo rassegnare siamo la peggiore squadra del girone con la peggiore differenza reti e con il peggiore campo di calcio quest'ultimo non è degno nemmeno di essere coltivato con le patate della Sila.
e basta con questi deliri. andateli a scrivere sul forum del catanzaro
I numeri sono impietosi:
Peggiore attacco del girone
peggiore difesa del girone.
Media punti da retrocessioni

Altro che delirio, purtroppo è cruda realtà.
Se continuiamo a parlare di playoff, che siamo più forti dello scorso campionato, ci prendiamo in giro da soli.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Rey86 »

ohi nube perfavore va bene tutto ma ora negare che guarascio ha grosse colpe e resposanbilità nell'allontanare tanti che hanno fatto bene specie ds è troppo. Guarascio su questo è indifendibile punto e basta
Pensiamo a rifarci martedì con l'akragas servono punti, per me poi braglia ha poche colpe o nulle del tutto nn cominciamo a trovare scuse diversi nn stanno giocando o giocando male con diversi allenatori e la maggior parte tutti nei loro ruoli o cmq in ruoli simili un minimo di sacrificio ci sta sono stati messi alla croce nei recenti anni altri giocatori validi per molto meno!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Kronox »

Ma come fate a dire che siamo la peggior squadra del girone ? Ma poi vi meravigliate se qualcuno vi dice che siete in malafede? Giudicare quetsa squadra come peggiore vuol dire non essere onesti intellettualmente, poi pensate quel che volete ma è così, che non siamo la peggiore non è un opinione ma un dato di fatto, parlare di retrocessione è ridicolo!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da dente di lupo »

Sono i seguenti numeri che dicono che il Cosenza è la penultima del suo girone, quindi una delle peggiori con la peggiore differenza rete. E tra le favorite l'unica che ha maggiormente deluso

POSIZIONE 18^
PARTITE GIOCATE 11
VINTE 2
PAREGGIATE 3
PERSE 6
GOL FATTI 8
GOL SUBITI 17
DIFFERENZA RETI -9
PUNTI 9
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da BEN10 »

Kronox ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 15:46 Ma come fate a dire che siamo la peggior squadra del girone ? Ma poi vi meravigliate se qualcuno vi dice che siete in malafede? Giudicare quetsa squadra come peggiore vuol dire non essere onesti intellettualmintellettualmenteente, poi pensate quel che volete ma è così, che non siamo la peggiore non è un opinione ma un dato di fatto, parlare di retrocessione è ridicolo!
Sicuramente la squadra più deludente del campionato rispetto alle attese iniziali.
In questi casi bisogna prestare la massima attenzione per non incorrere in brutte sorprese.
Cambiare obiettivo e mentalità in corsa è molto difficile.
Sulla carta non siamo i più scarsi, ma abbiamo una squadra costruita senza logica.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da freeboy05 »

La peggiore del campionato non credo ma i numeri dicono il contrario,
Ieri comunque braglia dopo l’espulsione no. Ci ha capito una mazza è andato nel pallone più totale,
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Hiroshi »

È inutile girarci attorno...siamo una squadraccia purtroppo...il Rende è più organizzata di noi...il nostro calcio è un vurri vurri alla w il parroco, alla caxxo di cane..giocatori fuori ruolo, ex giocatori in campo, senza idee, senza grinta...insomma un disastro totale...se evitiamo i play out è un miracolo....kisti simu
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Nube di Tempesta »

Fiore ha condotto due campionati di serie D arrivando dietro l'Hinterreggio al primo anno (dove comunque va detto che sul 3-1 all'ultima giornata in casa contro Sant'Antonio si era matematicamente in serie C, poi non so cosa sia successo per farla finire 3-3 e buttare via una promozione già in tasca) e uscendo ai playoff nel secondo, arrivando mi pare terzo. Niente che sia da fucilazione ma nemmeno risultati così eclatanti.
Marino ha gestito un anno di transizione con un regolamento bislacco in cui per la riforma ne salivano otto a girone: campionato abbastanza falsato ma responsabilità sulla scelta di Cappellacci (un anno e mezzo di calcio inguardabile). Difficile giudicarlo per il resto, una caterva di mezze figure, da Chinellato a Partipilo, da Asante a Giordano e Castagnetti, comunque in linea con la categoria e in ogni caso resi anonimi da un campionato finito a febbraio, che dopo la gara del Centenario avevamo la promozione ormai in tasca.
A me non sembrano figure per le quali stracciarsi le vesti: avrebbero potuto fare bene continuando, ma non lasciavano intravedere trionfi inenarrabili.

Meluso ha cannato qualcosa la prima stagione, dovendo fare le nozze con un budget risicato e non all'altezza della categoria, molte altre cose le ha azzeccate. E' stata un'annata straordinaria nella seconda parte, è arrivata la Coppa, siamo gli unici in Calabria ad avere qualcosa in bacheca oltre le ragnatele. Nella seconda stagione ha apportato i giusti correttivi e costruito un undici da primato: non avevamo la panchina, Guarascio aveva detto che per quell'anno non se la sentiva ancora di investire per salire e quindi non rinforzando la squadra a gennaio siamo rimasti una magnifica incompiuta.
Ma sui mancati rinnovi, specialmente a La Mantia e Ciancio, ci andrei cautissimo. Non credo proprio che abbia trovato l'accordo col Lecce in due giorni, quindi il fortissimo sospetto che già in aprile fosse più dei loro che dei nostri c'è. E se è così, può benissimo essere stato lui, contando anche sull'inesperienza calcistica di Guarascio, a non operare i rinnovi di quei giocatori che poi guardacaso ha provato a portare a Lecce in blocco.
In ogni caso era stato confermato e aveva accettato. Era partito coi soldi del Cosenza a visionare giocatori, era andato a vedere le finali del torneo Primavera spesato dal Cosenza, mangiando e dormendo in albergo con la carta di credito del Cosenza. Ha avvicinato giocatori coi soldi del Cosenza ma invece di farlo per il Cosenza lo ha fatto per il Lecce, pugnalandoci alle spalle quando di punto in bianco se n'è andato (e ufficialmente aveva preso due settimane d ferie!!!).
Guarascio non c'entra nulla, è stato Gano di Magonza a tradire. Che lo si possa rimpiangere tecnicamente ci sta tutto (anche se pure a Lecce l'anno scorso ha visto vincere...). Che lo si rimpianga umanamente e professionalmente è folle, ancora più folle dare colpe a Guarascio che in tutta quella vicenda è stato semplicemente tradito.

Valoti aveva i problemi suoi personali e infatti mò è a Bergamo.
Soprattutto s'è ricùatu d'u mercato 'i riparazione con un TRIENNALE a Mendicino (per un ingaggio da top player di serie C), che alla luce dei risultati è cosa da dirti arrivederci e grazie a prescindere, comunque il suo allontanamento è dipeso esclusivamente da motivi suoi.
Trinchera ha un palmares indiscutibile come uomo di calcio e DS. Va bene, ne ha azzeccate poche, la squadra che aveva progettato non ha reso in campo quanto prometteva sulla carta (come giuravano e giurano tutt'ora gli addetti ai lavori), ma è semplicemente malafede sostenere che a luglio prendere Trinchera era un errore. Non è venuto l'ultimo dei fessi.
Vai su Amazon.it, cerca OMBRA, autore Pierfrancesco Iorio, compralo a 2,99 € e recensiscilo con 5 stelle. Se ti servissero altri motivi, sappi che vi si parla malissimo di Catanzaro.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Trotto2 »

dente di lupo ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 15:59 Sono i seguenti numeri che dicono che il Cosenza è la penultima del suo girone, quindi una delle peggiori con la peggiore differenza rete. E tra le favorite l'unica che ha maggiormente deluso

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PERSE 6
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PUNTI 9
Concordo.
​I numeri sono impietosi e non mentono MAI....
Finiamola coi discorsi "squadra sulla carta" ...a carta un serva a nenti ....
Sul prato verde siamo tra i peggiori .....
E ci ha detto bene che il Lecce ieri sera, contro la Fidelis, ha pareggiato nel finale altrimenti saremmo ultimi in classifica ..... ULTIMI IN CLASSIFICA ...
Che poi che caz* parliamo a fare? Se non batti il Fondi (il Fondi!!!) quando sei in vantaggio sia di gol che di uomini ...CHI caz* BATTI?
Poi si ci mette pure Braglia che fa cose che neanche il peggior Roselli ha mai fatto....la frittata è fatta e servita ..... ( a proposito di cagasottismo).
Ieri sera sono tornato a casa DEPRESSO ... ripartiamo mentalmente dall'ottimo primo tempo ...ma pe l'anima di muarti un mi faciti senta "squadra valida sulla carta" o cose tipo "abbiamo una squadra di valore" o ancora peggio "anche quest' anno faremo i Play Off" .....
ORA SIAMO PENULTIMI E FACCIAMO PENA.
CI DOBBIAMO SALVARE!
Se il futuro dirà altro saremo tutti FELICISSIMI OVVIAMENTE ....però mo cumu mo è NOTTE .......
FORZA VECCHIO CUORE ROSSO BLU
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da frank ock »

Kronox ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 15:46 Ma come fate a dire che siamo la peggior squadra del girone ? Ma poi vi meravigliate se qualcuno vi dice che siete in malafede? Giudicare quetsa squadra come peggiore vuol dire non essere onesti intellettualmente, poi pensate quel che volete ma è così, che non siamo la peggiore non è un opinione ma un dato di fatto, parlare di retrocessione è ridicolo!
Kro', nessuno di noi questa estate aveva detto che la squadra fosse scarsa, tutt'altro.Dunque, nessuna malafede. Ma dopo aver individuato i mali del CS prima in Pascali, poi in Corsi, poi in Statella e Caccavallo, ed ancora in Idda Baclet, Calalmai Loviso, Pinna stiamo constatando ca stannu la squadra, anche individualmente, proprio non va!
29 maggio 2020:"Io non sono mai retrocesso!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Brigata rossoblu »

Ieri 7-8 uomini su 11 erano gente degli anni scorsi o dell'anno scorso...
Saracco, Corsi,D'Orazio, Calamai,Mungo,Statella,Baclet,Mendicino...
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.

19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Nube di Tempesta »

La squadra non è la peggiore semplicemente perché non lo è.
Al di là dei risultati ha dimostrato sul campo di essere superiore alla Paganese (due gol regalati e otto falliti, sconfitta bugiardissima), al Fondi (dominato e che comunque si è salvato con un solo tiro in porta e solo grazie alla scelta scellerata di Braglia, che se ne è già pentito, ma era una partita vinta e direi pure meritatamente), alla Reggina; quando si è messa l'abito da sera ha tenuto testa al Lecce senza problemi e senza nemmeno chiudersi in difesa - e ha tranquillamente retto l'urto del Matera dato tra le favorite per la lotta al vertice.
Siamo superiori al Bisceglie, al di là della vittoria che abbiamo ottenuto, perché il Bisceglie almeno per quanto visto qui porta l'acqua a ri mùarti.
Classifica a parte sicuramente non ci sono superiori Rende, Catanzaro e affini e speriamo di dimostrarlo negli scontri con loro - come speriamo martedì non solo di dimostrare di essere più forti dell'Akragas ma anche di ottenere un risultato conseguente alla nostra superiorità.
Ma che siamo la peggiore squadra del girone è una puttanata colossale.
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