andre@4miglia ha scritto:Non è che si deve giocare solo in un modo e/o pensare che quell'unico modo di giocare sia quello giusto. Non ho mai pensato che il lancio lungo sia bello da vedere anzi ho scritto sempre ben altro (cross dal fondo ad esempio). Così come penso che in alcune partite si può giocare con giocatori più veloci e tecnici, ad esempio sabato ad un certo punto avrei tolto Cesca per Calderini. Una rosa quanto più varia è, meglio è...diventi più imprevedibile. Secondo me. Voi continuate invece a pensare che il male del Magico sia il singolo giocatore...che vi devo dire? Punti di vista.
Tra l'altro a Matera, dove i cross dal fondo sono arrivati, Cori ha fatto una doppietta (ed ai giornalisti increduli ha risposto testualmente "se continuano ad arrivarmi pal** così continuo a segnare"). Insomma, magari anche lui risente di questo modulo (e con questo non voglio dire che in condizioni diverse è un attaccante da 20 gol a stagione...)
DarkGOD ha scritto:
ma roselli,che quando si è presentato ha detto tutto ciò,non l'ha mai fatto ed è da quanto è venuto che giochiamo solo ed esclusivamente con lanci lunghi per cori...che in alcune partite è stato determinante,in altro inutile ma pur di continuare con la sua fissazione,non lo ha mai tolto,mai un cambio per cambiare stile di gioco e puntare su velocità,cross dal fondo o superiorità numerica a centrocampo in modo da tirare da fuori..
sempre la stessa cosa..gli avversari lo sanno e facciamo sempre la stessa cosa..rendendo ogni avanzata praticamente sterile..
per questo è una "manna" la sua esclusione,ma nulla contro il ragazzo ATTENZIONE..la manna è che si è dovuti arrivare a questo per cambiare minimamente gioco
ed è per questo che ritengo roselli uno stupido a questo punto..con i giocatori che abbiamo,nonostante pochi,si potrebbe fare davvero molto di piu'..
e invece giochiamo con i lanci lunghi sperando nella culata e,male che va,accontentarci del pareggio....
L'ho scritto prima: non credo che l'alternativa sia Cori o velocità e cross dal fondo... Non è la presenza di Cori che ci rallenta e impedisce al Cosenza di giocare a pallone. Anzi, teoricamente, con cross dal fondo sarebbe più utile di quanto non è ora. Magari è negato veramente e non segnerebbe neanche così, ma almeno sfrutterebbe il fisico per qualche sponda (se poi ci fosse chi anche la raccoglie
)
Aggiungo: la manna dell'esclusione di Cori si è rivelata inutile almeno quanto Cori stesso, visto che il nostro modo di giocare non è cambiato e non cambierà. Non credo sia un caso che Roselli abbia praticamente preteso Cesca (quindi un potenziale rincalzo di Cori) e non un sostituto per De Angelis o Calderini e che, anzi, abbia addirittura rinunciato a Mosciaro (l'addirittura non è per sottolineare la lesa maestà, ma solo per un conteggio numerico degli attaccanti in rosa). Lui vede due prime punte e due seconde punte, da far giocare a coppie alterne (all'inizio addirittura pareva che CoriCalderini fosse un giocatore unico, così come CescaDeAngelis). Mosciaro era una terza scelta e ci ha rinunciato, ma questo non intacca in nessun modo il suo modo di vedere le partite (ad oggi)
Insomma, delle doti tecniche e dell'abnegazione di Cori e Cesca ne possiamo discutere all'infinito. Sta di fatto che, finchè la costruzione del gioco è questa, avranno sempre l'attenuante di non esser messi nella condizione di giocare
ci ficiaru puru u treninu 
