TROVATE LE DIFFERENZE

[DarkGOD]

prima fanno fuori fiore..
poi marino..
..se fai scappare due ISTITUZIONI dello sport,mi pare ovvio che poi la gente si sicca :/

[marcello77]

bisogna buttare giù lo stadio e fare uno stadio piccolino da 12 mila posti.

Cu quali sordi???
E comunque non mi piacciono questi progetti da stadi piccoli, confortevoli e per famiglie.
Discorsi da calcio moderno che non mi entusiasmano.
Ad esempio, non cambierei per nulla al mondo l'Olimpico con il nuovo progetto di stadio della Roma.

[marcello77]

Non mi convince nessuna delle ipotesi;secondo me a questi livelli il calcio non tira più, e poi manca quella passione che c'era negli anni 80 e nei primi anni 90. Mangiavamo pane e calcio, oggi non è così.

Giuvà, su cangiati i tiempi.
Nua simu crisciuti (cumu dici tu) a pane e pallune.
Si andava sempre allo stadio la domenica e poi si guardava 90° minuto.
Non c'erano Play Station e pay-tv.
Si faceva la collezione Panini e ni ricogliamu ara casa curi scarpe rutte e ri jinocchia sbucciate.
Altri tempi ed altro calcio
Un ragazzino di oggi non conosce neanche un giocatore del Cosenza, mentre conosce alla perfezione i campionati esteri. Non dico le squadre di serie A più importanti, ma i campionati esteri!!! :bad: :bad:
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!

[raffadani]

Non mi convince nessuna delle ipotesi;secondo me a questi livelli il calcio non tira più, e poi manca quella passione che c'era negli anni 80 e nei primi anni 90. Mangiavamo pane e calcio, oggi non è così.

Giuvà, su cangiati i tiempi.
Nua simu crisciuti (cumu dici tu) a pane e pallune.
Si andava sempre allo stadio la domenica e poi si guardava 90° minuto.
Non c'erano Play Station e pay-tv.
Si faceva la collezione Panini e ni ricogliamu ara casa curi scarpe rutte e ri jinocchia sbucciate.
Altri tempi ed altro calcio
Un ragazzino di oggi non conosce neanche un giocatore del Cosenza, mentre conosce alla perfezione i campionati esteri. Non dico le squadre di serie A più importanti, ma i campionati esteri!!! :bad: :bad:
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!

purtroppo è la sacrosanta verità

[always fan]

Non mi convince nessuna delle ipotesi;secondo me a questi livelli il calcio non tira più, e poi manca quella passione che c'era negli anni 80 e nei primi anni 90. Mangiavamo pane e calcio, oggi non è così.

Giuvà, su cangiati i tiempi.
Nua simu crisciuti (cumu dici tu) a pane e pallune.
Si andava sempre allo stadio la domenica e poi si guardava 90° minuto.
Non c'erano Play Station e pay-tv.
Si faceva la collezione Panini e ni ricogliamu ara casa curi scarpe rutte e ri jinocchia sbucciate.
Altri tempi ed altro calcio
Un ragazzino di oggi non conosce neanche un giocatore del Cosenza, mentre conosce alla perfezione i campionati esteri. Non dico le squadre di serie A più importanti, ma i campionati esteri!!! :bad: :bad:
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!

Concordo su tutto.
Sullo stadio invece dico che ci dovremmo adeguare al calcio moderno,ed andare in uno stadio confortevole con le famiglie. Onestamente il S.Vito è na catapecchia di prigionia

[Nube di Tempesta]

sulla mancanza del pienone valgono tutte le motivazioni fin qui espresse.
sulla mancanza di almeno altri 3-4000 spettatori vale un ennesimo fattore fin qui non considerato, ovvero che si è "vinto" formalmente con 4 giornate di anticipo (nella sostanza era "vinto" quasi dalla fine del girone d'andata) un campionato in cui ne salgono otto più una, e squadre ad abissi di punti da noi, come Vigor o Chieti, direttamente o nei playoff potranno "vincere" il campionato esattamente alla stessa maniera nostra.
Per giunta a noi è toccato farlo in una sfida non affascinante come quella contro il derelitto Gavorrano.
Se quest'anno ci fosse stato il regolamento di sempre e Cosenza-Gavorrano, Cosenza-Aprilia e Cosenza-Teramo fossero state decisive, avremmo avuto tranquillamente 8-10000 spettatori (specialmente nell'ultima, lo scontro diretto.
Cosenza-Gavorrano non è stata, non era e non poteva essere una festa promozione ma solo la certificazione di qualcosa che non solo era chiaro da tempo, ma che sarebbe stato uguale anche se fossimo arrivati terzi, quinti o ottavi.

L'anno prossimo, con la C unica, le sfide con le rivali di sempre e con squadre di grande blasone, i derby veri, un regolamento che premia solo due squadre, un campionato che non riserverà intere giornate di partite inutili e la possibilità -se si faranno le cose per bene- di giocarci il ritorno in serie B, dal pubblico potrebbero arrivare risorse economiche inaspettate, fino a rivedere in diverse partite i 16-18000 del centenario e a vederne altri 8-10000 nelle altre partite.
Prova ad essere primo a due mesi dalla fine l'anno prossimo, e poi vedi se non riempi lo stadio.

PS non fatemi mai più leggere la sconcezza di abbattere il nostro San Vito e costruirne uno più piccolo da 12000 posti. Noi lo stadio abbiamo, se buttiamo via anche quello per soddisfare l'orgoglio di chi vuole vedere uno stadio pieno è finita. E poi coi numeri non si bara: hai il San Vito, se sei una tifoseria degna riempi quello, troppo facile e quasi vigliacco cercare di farsi grandi pretendendo uno stadio che non è nemmeno la metà dell'attuale solo per riuscire a "riempirlo".
caz*, se vogliamo vincere cominciamo a pensare in grande.
Ripeto: se si faranno le cose per bene. Il tempo stavolta c'è tutto.

[always fan]

e sono convinto di un altra cosa: Guarascio non sarebbe male,perchè i soldi li ha, il problema e di chi lo circonda. Per esempio un trio fatto da Guarascio-Fiore-Marino rifarebbe crescere l'entusiasmo secondo me.

[LuiGre]

sulla mancanza del pienone valgono tutte le motivazioni fin qui espresse.
sulla mancanza di almeno altri 3-4000 spettatori vale un ennesimo fattore fin qui non considerato, ovvero che si è "vinto" formalmente con 4 giornate di anticipo (nella sostanza era "vinto" quasi dalla fine del girone d'andata) un campionato in cui ne salgono otto più una, e squadre ad abissi di punti da noi, come Vigor o Chieti, direttamente o nei playoff potranno "vincere" il campionato esattamente alla stessa maniera nostra.
Per giunta a noi è toccato farlo in una sfida non affascinante come quella contro il derelitto Gavorrano.
Se quest'anno ci fosse stato il regolamento di sempre e Cosenza-Gavorrano, Cosenza-Aprilia e Cosenza-Teramo fossero state decisive, avremmo avuto tranquillamente 8-10000 spettatori (specialmente nell'ultima, lo scontro diretto.
Cosenza-Gavorrano non è stata, non era e non poteva essere una festa promozione ma solo la certificazione di qualcosa che non solo era chiaro da tempo, ma che sarebbe stato uguale anche se fossimo arrivati terzi, quinti o ottavi.

L'anno prossimo, con la C unica, le sfide con le rivali di sempre e con squadre di grande blasone, i derby veri, un regolamento che premia solo due squadre, un campionato che non riserverà intere giornate di partite inutili e la possibilità -se si faranno le cose per bene- di giocarci il ritorno in serie B, dal pubblico potrebbero arrivare risorse economiche inaspettate, fino a rivedere in diverse partite i 16-18000 del centenario e a vederne altri 8-10000 nelle altre partite.
Prova ad essere primo a due mesi dalla fine l'anno prossimo, e poi vedi se non riempi lo stadio.

PS non fatemi mai più leggere la sconcezza di abbattere il nostro San Vito e costruirne uno più piccolo da 12000 posti. Noi lo stadio abbiamo, se buttiamo via anche quello per soddisfare l'orgoglio di chi vuole vedere uno stadio pieno è finita. E poi coi numeri non si bara: hai il San Vito, se sei una tifoseria degna riempi quello, troppo facile e quasi vigliacco cercare di farsi grandi pretendendo uno stadio che non è nemmeno la metà dell'attuale solo per riuscire a "riempirlo".
caz*, se vogliamo vincere cominciamo a pensare in grande.
Ripeto: se si faranno le cose per bene. Il tempo stavolta c'è tutto.

Clap clap clap !

[originalbruzy]

Occhiuto vo purtà a circolare veloce supa a pista d'attletica.

[misasi]

Per il San Vito non è (solo) una questione di capienza.
Non è uno stadio di calcio. Freddo,scomodo,distante oltremodo dal terreno di gioco.

[abba]

Diverse cause, secondo me.
In primo luogo i tre fallimenti nel giro di 8 anni (2003, 2007 e 2011) e poi la sensazione che questa società operi con pressapochismo e senza alcuna programmazione.
Mettiamoci anche la crisi economica ed occupazionale (10 € possono pesare per un disoccupato) ed una certa apatia del tifoso occasionale, che per alzarsi dalla poltrona di casa deve chiamare il carro-attrezzi.
Conosco, infine, alcune persone che non intendono venire allo stadio per i biglietti nominali, la tessera del tifoso e tutte le altre norme anti-violenza di questo calcio moderno della minc*.

Da presente, il mio primo pensiero al triplice fischio è stato "chissà a sto giro quanto dura"
Sarà che non c'è stato un vero e proprio scontro diretto come ci fu con la Ternana, sarà che mi sentivo abbondantemente promossa (o salva, non lo so) almeno da un mese, insomma, contenta sì, ma l'entusiasmo è un'altra cosa... Ho festeggiato molto di più il gol di La Canna a Portogruaro

[always fan]

Occhiuto vo purtà a circolare veloce supa a pista d'attletica.

[LupoCs86]

Essi Gli altri ingrandiscono e noi riduciamo..se fanno le cose per bene con giusta programmazione e una società solida fidati che siamo tra i migliori seguiti al sud!

[originalbruzy]

chi avrebbe ingrandito lo stadio?