MEDIA SPETTATORI LEGA PRO GIRONE C

[lopilopi]

giallorosso, ma perche' tutte queste cose non le vai a dire in faccia il 28 settembre?

[ciccio71]

vivete sereni cari cugini.....noi vi cominceremo a pensare solo il 28 settembre.per voi la partita della vita,per noi un semplice derby.un salutone a tutti gli amici di amantea che puntualmente ritroviamo al ceravolo parroco compreso.avete fatto una bella partita a salerno.......

e mè su spuntati i fungi

[ciccio71]

lupacchiotto,sei giustificato che sei un bimbo del 92.cresci bene nell 'insegnamento di padre fedele.no alla violenza,esclusa quella sulle d...e.vabbè.questa è un'altra storia........

come se non fosse abbastanza brutto di suo essere catanzarese, sei pure un gran coglione
E sia chiaro che lo banno per questo e solo per questo

non lo bannare che ci divertiamo un poco con questo mentecatto

[originalbruzy]

è solo un povero coglione di un paese sperduto; un over 30 o 40 sotto antidepressivi per il luogo di nascita.

[triss]

a quanti biglietti simu arrivati guagliùù?

[Nube di Tempesta]

Una settimana intera a fare proclami di accoglienza e buona volontà. Parole, comunicati, manifesti, persino strette di mano tra capi tifosi in diretta televisiva qualche giorno prima della partita.
Poi andiamo a catanzaro in 5000, convinti di trovare l'accoglienza sbandierata nei giorni precedenti, ed è cambogia. agguati, sassaiole, bombe carta, gente che lanciava piante dai balconi, feriti, sangue, vetri rotti, macchine distrutte, assalti al treno speciale.

e questi qui ancora si raccontano che ci saremmo inventati con loro una rivalità che non sentono e che per noi sarebbe la partita della vita "un semplice derby". la partita con il catanzaro E' la partita della vita, sempre. su questo hanno ragione. ma siccome non possono confessare di quanto siano stati infami i loro padri 30 anni fa, cercano di far passare il messaggio subliminale che noi sentiamo così forte questa rivalità per via del loro supposto "blasone", come se cercassimo lo scontro con loro per vivere della luce riflessa di una tifoseria che "ha visto la serie A".

NON ESISTE RIVALITA' MAGGIORE, per l'intera tifoseria del Cosenza, CHE QUELLA CON I TIFOSI DEL CATANZARO, che i pavidi giornalisti calabresi continuano ad affibbiarci come "cugini" (e si vida ca zìama è put*).
Non per il loro parolaio "blasone".
Non per relazionarci a quello e dire che "siamo rivali di una tifoseria importante che ha visto la serie A". Primo perché i deltaplanisti sono una delle tifoserie storicamente più ridicole del panorama calcistico, secondo perché abbiamo fatto a cornate con laziali, veronesi e napoletani.
Non per supremazia regionale, ché noi manco ci sentiamo calabresi, noi siamo Bruzi.
Non per semplice rivalità territoriale.
LA RIVALITA' COL CATANZARO, IN CERTI ANNI VICINISSIMA ALL'ODIO DA GUERRA CIVILE, E' LA PIU' SENTITA DALLA TIFOSERIA COSENTINA PER L'INFAMIA CHE I CATANZARESI PERPETRARONO IN QUELL'AUTUNNO DEL 1984. La peggiore infamia mai subìta in tutta la nostra storia. Un agguato così vigliacco e preceduto da menzogne così spudorate che Dio dovrebbe sputare ogni volta che sente nominare catanzaro (cosa che comunque in paradiso non credo avvenga spesso).

Andatelo a dire ai "cugini", andategli a ricordare COME MAI a 100 km di autostrada da casa loro c'è gente che vorrebbe vederli sprofondare con tutto il cozzo.
SONO DEGLI INFAMI, FIGLI, FRATELLI E DISCENDENTI DI INFAMI.

[abba]

lupacchiotto,sei giustificato che sei un bimbo del 92.cresci bene nell 'insegnamento di padre fedele.no alla violenza,esclusa quella sulle d...e.vabbè.questa è un'altra storia........

come se non fosse abbastanza brutto di suo essere catanzarese, sei pure un gran coglione
E sia chiaro che lo banno per questo e solo per questo

non lo bannare che ci divertiamo un poco con questo mentecatto

non banno mai i cozzolari proprio perchè preferisco deriderli, cosa che tra l'altro richiede uno sforzo minimo
In questo caso la vigliaccheria del tastierista anonimo mi ha spinta a fare un'eccezione

[Brigata rossoblu]

Una settimana intera a fare proclami di accoglienza e buona volontà. Parole, comunicati, manifesti, persino strette di mano tra capi tifosi in diretta televisiva qualche giorno prima della partita.
Poi andiamo a catanzaro in 5000, convinti di trovare l'accoglienza sbandierata nei giorni precedenti, ed è cambogia. agguati, sassaiole, bombe carta, gente che lanciava piante dai balconi, feriti, sangue, vetri rotti, macchine distrutte, assalti al treno speciale.

e questi qui ancora si raccontano che ci saremmo inventati con loro una rivalità che non sentono e che per noi sarebbe la partita della vita "un semplice derby". la partita con il catanzaro E' la partita della vita, sempre. su questo hanno ragione. ma siccome non possono confessare di quanto siano stati infami i loro padri 30 anni fa, cercano di far passare il messaggio subliminale che noi sentiamo così forte questa rivalità per via del loro supposto "blasone", come se cercassimo lo scontro con loro per vivere della luce riflessa di una tifoseria che "ha visto la serie A".

NON ESISTE RIVALITA' MAGGIORE, per l'intera tifoseria del Cosenza, CHE QUELLA CON I TIFOSI DEL CATANZARO, che i pavidi giornalisti calabresi continuano ad affibbiarci come "cugini" (e si vida ca zìama è put*).
Non per il loro parolaio "blasone".
Non per relazionarci a quello e dire che "siamo rivali di una tifoseria importante che ha visto la serie A". Primo perché i deltaplanisti sono una delle tifoserie storicamente più ridicole del panorama calcistico, secondo perché abbiamo fatto a cornate con laziali, veronesi e napoletani.
Non per supremazia regionale, ché noi manco ci sentiamo calabresi, noi siamo Bruzi.
Non per semplice rivalità territoriale.
LA RIVALITA' COL CATANZARO, IN CERTI ANNI VICINISSIMA ALL'ODIO DA GUERRA CIVILE, E' LA PIU' SENTITA DALLA TIFOSERIA COSENTINA PER L'INFAMIA CHE I CATANZARESI PERPETRARONO IN QUELL'AUTUNNO DEL 1984. La peggiore infamia mai subìta in tutta la nostra storia. Un agguato così vigliacco e preceduto da menzogne così spudorate che Dio dovrebbe sputare ogni volta che sente nominare catanzaro (cosa che comunque in paradiso non credo avvenga spesso).

Andatelo a dire ai "cugini", andategli a ricordare COME MAI a 100 km di autostrada da casa loro c'è gente che vorrebbe vederli sprofondare con tutto il cozzo.
SONO DEGLI INFAMI, FIGLI, FRATELLI E DISCENDENTI DI INFAMI.

Poesia

[CoSeNzAbRuZiA]

Una settimana intera a fare proclami di accoglienza e buona volontà. Parole, comunicati, manifesti, persino strette di mano tra capi tifosi in diretta televisiva qualche giorno prima della partita.
Poi andiamo a catanzaro in 5000, convinti di trovare l'accoglienza sbandierata nei giorni precedenti, ed è cambogia. agguati, sassaiole, bombe carta, gente che lanciava piante dai balconi, feriti, sangue, vetri rotti, macchine distrutte, assalti al treno speciale.

e questi qui ancora si raccontano che ci saremmo inventati con loro una rivalità che non sentono e che per noi sarebbe la partita della vita "un semplice derby". la partita con il catanzaro E' la partita della vita, sempre. su questo hanno ragione. ma siccome non possono confessare di quanto siano stati infami i loro padri 30 anni fa, cercano di far passare il messaggio subliminale che noi sentiamo così forte questa rivalità per via del loro supposto "blasone", come se cercassimo lo scontro con loro per vivere della luce riflessa di una tifoseria che "ha visto la serie A".

NON ESISTE RIVALITA' MAGGIORE, per l'intera tifoseria del Cosenza, CHE QUELLA CON I TIFOSI DEL CATANZARO, che i pavidi giornalisti calabresi continuano ad affibbiarci come "cugini" (e si vida ca zìama è put*).
Non per il loro parolaio "blasone".
Non per relazionarci a quello e dire che "siamo rivali di una tifoseria importante che ha visto la serie A". Primo perché i deltaplanisti sono una delle tifoserie storicamente più ridicole del panorama calcistico, secondo perché abbiamo fatto a cornate con laziali, veronesi e napoletani.
Non per supremazia regionale, ché noi manco ci sentiamo calabresi, noi siamo Bruzi.
Non per semplice rivalità territoriale.
LA RIVALITA' COL CATANZARO, IN CERTI ANNI VICINISSIMA ALL'ODIO DA GUERRA CIVILE, E' LA PIU' SENTITA DALLA TIFOSERIA COSENTINA PER L'INFAMIA CHE I CATANZARESI PERPETRARONO IN QUELL'AUTUNNO DEL 1984. La peggiore infamia mai subìta in tutta la nostra storia. Un agguato così vigliacco e preceduto da menzogne così spudorate che Dio dovrebbe sputare ogni volta che sente nominare catanzaro (cosa che comunque in paradiso non credo avvenga spesso).

Andatelo a dire ai "cugini", andategli a ricordare COME MAI a 100 km di autostrada da casa loro c'è gente che vorrebbe vederli sprofondare con tutto il cozzo.
SONO DEGLI INFAMI, FIGLI, FRATELLI E DISCENDENTI DI INFAMI.

La trasmissione era TELEUNO, se non sbaglio c'era anche quel viscido di Rotella che invitava i cosentini ad una festa di sportività. Da Cosenza partimmo con bambini e donne, anche gruppi di ciclisti per una domenica che doveva essere una festa tra due città. Ma appena abbiamo messo piede sul cozzo, fummo attaccati barbaramente e in modo INFAME!
Io non ho cugini, e non sono calabrese, NOI SIAMO BRUZI!
E quando mi chiedono di dove sono la risposta è secca: SONO DI COSENZA, NON SONO CALABRESE.

Infine applauso a Nube

[felipao]

Facissaru ancuna manfrina visto ca su da sempre intrallazzati cura politica e tutti si poteri occulti e viscidi cumu su loro per convincere le autorità preposte a venire a cosenza il 28 settembre....viniti oi polletti, anzi cunigli

[CoSeNzAbRuZiA]

Facissaru ancuna manfrina visto ca su da sempre intrallazzati cura politica e tutti si poteri occulti e viscidi cumu su loro per convincere le autorità preposte a venire a cosenza il 28 settembre....viniti oi polletti, anzi cunigli

SONO GEMELLATI CON IL PDL E SCOPELLITI? :ROFL: :ROFL: :ROFL: :ROFL: :ROFL:

[andre@4miglia]

Nube, sempre equilibrato nelle disamine.

[Rey86]

Grande nube e gli altri ultimi inteventi :friends: :friends:

[WereWolf]

ricordo ancora distintamente il paliatone fatto da mio fratello ad uno sventurato coniglio il giorno di quel famoso derby dell'84 su Viale De Filippis tra le palazzine soprastanti il rifornimento di benzina API.

Io all'epoca avevo 7 anni.

[provinciared&blue]

Dopo il matrimonio del loro "leader maximo" al ceravolo, e la promozione con tanto di giro di campo di don peppe scopelliti, che gli puoi dire??? Ogni parola scambiata con loro, sarebbe un insulto alla nostra intelligenza...jettativi du ponte trogloditi!!!