marcello77 ha scritto:Calderini, a mio avviso, è impiegato male dal tecnico. E' un giocatore che deve stare dietro le due punte o dietro il singolo attaccante. Ne più nè meno, come giocava lo scorso anno Guadalupi. Non può essere schierato punta centrale (falso nove della minc* del calcio moderno del caz*) o esterno (come oggi pomeriggio). E' completamente snaturato e rende pochissimo.
Per il discorso societario, mettetevi l'anima in pace. Guarascio e Quaglio non andranno da nessuna parte. E' stato detto e stradetto. Questa è una società politica ed il suo destino è legato all'appalto della munnizza a Cosenza ed a ciò che deciderà il sindaco.
P.S. Pare effettivamente che per il prossimo anno Ciccio Marino vada via. Condò come d.s. (stile Barillaro - per chi se lo ricorda) e vulamu
Con ancora gente che rimpiange Pagliuso (ultima discussione ieri mattina con un amico), non meritiamo neanche la terza categoria.corsiapreferenziale ha scritto:Siamo una città e una tifoseria che non si merita nulla.
Punto.
parte 1: Cappellacci mi pare un allenatore poco elastico. Siamo in testa o quasi, ma non mi convince a pieno
Parte 2 (società e tifoseria): Quaglio e Guarascio non sono il top, ma specie il secondo sta facendo di tutto per lavorare non dico bene ma dignitosamente. Quaglio non credo abbia velleità di fare mercato e scegliere giocatori, credo solo voglia imporsi come dirigente di società e arrivare a fare il belloccio in Lega.
Questo è male.
Ma Cosenza non merita nulla perché ad ogni minima sbandata sembra che crolli il mondo.
Domenica scorsa leggevi sul forum: "Sono da confermare 10/11 giocatori". Oggi sono una manica di seghe.
Per questo, anche, meritiamo la terza categoria.