Ditemi che è uno scherzo

[Ferro da Milano]

Ognuno la pensi come vuole, fatto sta che il Cosenza è una società di diritto privato, l’ho scritto, ma che reca un nome ed un titolo che è pubblico. Inoltre, lo stadio appartiene a tutti noi. Il sindaco è stato coinvolto per dare garanzia di trasparenza alla gente ed il Cosenza è un bene della collettività, quindi il sindaco deve curare gli interessi dei cittadini. Mai sentito che quando alcuni presidenti non ce l’hanno fatta a proseguire hanno consegnato la squadra nelle mani del sindaco di turno per trovare un acquirente? Allora il sindaco può essere coinvolto? Quando lo chiedono i suoi elettori invece no, è giusto che si faccia gli affari suoi, alimentando i suoi personali interessi? Non vi seguo.

[Speroni]

Il sindaco non deve intervenire per costringere Guarascio a vendere la società, ma potrebbe tranquillamente rispondere alla richiesta mezzo PEC dell'avvocato Marchese e ascoltare cosa l'avvocato ha da dirgli.
Dopo di che magari determinarsi dicendo "io non posso fare nulla" oppure dire, queste persone mi sembra che siano molto serie, con tante possibilità economiche e che potrebbero portare beneficio anche alla città di Cosenza (oltre alla società calcistica) e quindi il presidente Guarascio potrebbe sedersi al tavolo con questi signori per ascoltare cosa hanno da dirgli".

Non rispondere invece significherebbe utilizzare gli stessi metodi guarasciani e magari potrebbe farci pensare che dietro ad entrambi, a muovere i fili, ci sia lo stesso burattinaio...

[Vilienza]

Ognuno la pensi come vuole, fatto sta che il Cosenza è una società di diritto privato, l’ho scritto, ma che reca un nome ed un titolo che è pubblico. Inoltre, lo stadio appartiene a tutti noi. Il sindaco è stato coinvolto per dare garanzia di trasparenza alla gente ed il Cosenza è un bene della collettività, quindi il sindaco deve curare gli interessi dei cittadini. Mai sentito che quando alcuni presidenti non ce l’hanno fatta a proseguire hanno consegnato la squadra nelle mani del sindaco di turno per trovare un acquirente? Allora il sindaco può essere coinvolto? Quando lo chiedono i suoi elettori invece no, è giusto che si faccia gli affari suoi, alimentando i suoi personali interessi? Non vi seguo.

Ti rispondo sul grassetto. Come ha scritto car, la situazione attuale della società privata Cosenza Calcio è ben diversa da quello scenario che hai descritto. Non siamo in presenza di una società che non ce la fa e chiede aiuto. In quel caso, seppur io sia comunque contrario all'intervento pubblico, il sindaco, proprio in virtù di questa salvaguardia di un patrimonio pubblico come la squadra di calcio della città, si prodiga per non far restare la città senza squadra.
Adesso, seppur gestita malissimo e diretta in un burrone, la società c'è e teoricamente è pure sana (vabbè...), il sindaco non può mettersi in mezzo solo perchè essa è invisa alla piazza per favorire questo o quell'altro imprenditore. Non lo ritengo giusto nonostante vorrei guarascio fuori dalle pal** da anni.
la piazza sta manifestando in ogni modo il suo disprezzo, con contestazioni (tardive) e, soprattutto, con la diserzione degli spalti. Ce la fa la piazza a mandarlo via? Non credo perchè non credo sia mai successo che una società non disposta a mollare sia stata mai messa alla porta dalla piazza, in nessun posto. Se ce la fa bene, altrimenti l'amara verità è che saremo in ostaggio di guarascio fin quando lui non vorrà mollare o ni fa fallì.
Perchè, come già scritto da molti, la situazione è molto semplice. Guarascio può dire di non ricevere proposte, che quelle che riceve sono fatte da ciotariaddri (sui sovietici non mi esprimo), tutto quello che vuole, ma sappiamo che molto più semplicemente lui non vuole (o non può) cedere.
Poi ok, ognuno la pensi come vuole, ci mancherebbe altro.

[REAL]

2 giorni fa ho espresso i miei dubbi in merito all'intervento del sindaco ma non sono di carattere la persona che dice che me lo immaginavo e me ne dovete conto. A questo punto si deve sperare che l'atteggiamento alla Ponzio Pilato del sindaco non abbia effetto boomerang
sia per la gente comune "vedi? Il nostro franz ne sta fuori dalle boutade: non si immischia in cose poco serie"
sia da parte del munifico presidente che si sentira' più legittimato a far decantare la cosa perché NON pungolato da nessuno a livello istituzionale. Certamente per questo fara' all in sui risultati della squadra e chi dissente non conta più un bel niente.
Altro paio di maniche se i risultati non vengono.
Ma di questo parleremo fra tempo, cioè come vuole che sia Guarascio.
P.S. immagiamoci la fantasiosa telefonata fra Guarascio e franz ieri mattina: sarà iniziata con " viva la Calabria " ometto il succo e il finale per evitare denunce per diffamazione .

[Rey86]

E no il sindaco si deve interessare a questo punto cacciassa gargamella dal Cosenza Calcio e magari puru dall'appalto da munnizza...

[lupo1970]

E no il sindaco si deve interessare a questo punto cacciassa gargamella dal Cosenza Calcio e magari puru dall'appalto da munnizza...

Aspetta e spera!

[Minaccia]

Il sindaco ha ricevuto una PEC alla un avvocato che peraltro è anche un suo conoscente, oltre che collega. Correttezza istituzionale vorrebbe che come minimo rispondesse, magari offrendosi (non imponendo) come sponda istituzionale e figura di garanzia per compratore e venditore, ovviamente solo dopo essersi accertato che un venditore vi sia, cioè che vi sia la volontà di vendere.
È una questione anche di educazione. Il silenzio non è ammissibile.

[originalzagor]

Caro Minaccia, la cosa che più mi lascia rammaricato, è che in una città piena di contraddizioni, di sconfinamenti istituzionali, di falsi incarichi, di consulenze fittizie e tante tante altre porcate, andiamo a spaccare il capello alla Devetia e quasi giustifichiamo il silenzio omertoso di un sindaco, che dovrebbe nell interesse della comunità che rappresenta, fare da vigilante a questa operazione e invece si guarda bene dal crearsi nemici che potrebbero aiutarlo in altre situazioni magari a lui più convenienti.

questa è la città dell'omertà incappucciata, il più alto tasso di massoni d'Italia, delle connivenze politico-mafiose e molto altro ancora... il sindaco al di là delle sue simpatie sportive (un linni frica tri caxxi) non può intervenire, ma non tanto per i motivi rappresentati dall'ottimo car89, che attengono essenzialmente al diritto o facoltà (giuridicamente inesistenti) di ingerirsi in trattative private, quanto per motivazioni eminentemente "politiche", ossia qualcuno più in alto ha interessi nella questione e non soltanto in questa (visto che c'è un filo rosso invisibile (?) che collega tante attività ed aspetti che portano PROFITTI).
Detto ciò, il sindaco, per il ruolo istituzionale che ricopre ha il dovere MORALE di interessarsi di questa faccenda, d'altronde Occhiuto l'ha sempre fatto (almeno formalmente) anche quand'era in scadenza di mandato, sarebbe atto dovuto una convocazione del simpatico spendaccione anche solo per INFORMAZIONI.

[REAL]

sarebbe atto dovuto una convocazione del simpatico spendaccioneanche solo per INFORMAZIONI.

[lupo1970]

Il sindaco ha ricevuto una PEC alla un avvocato che peraltro è anche un suo conoscente, oltre che collega. Correttezza istituzionale vorrebbe che come minimo rispondesse, magari offrendosi (non imponendo) come sponda istituzionale e figura di garanzia per compratore e venditore, ovviamente solo dopo essersi accertato che un venditore vi sia, cioè che vi sia la volontà di vendere.
È una questione anche di educazione. Il silenzio non è ammissibile.

Il Sindaco interverrebbe solo in caso di occupazione del comune da parte della tifoseria.....cosa che non avverrà mai!!!

[Ferro da Milano]

Ti rispondo sul grassetto. Come ha scritto car, la situazione attuale della società privata Cosenza Calcio è ben diversa da quello scenario che hai descritto. Non siamo in presenza di una società che non ce la fa e chiede aiuto. In quel caso, seppur io sia comunque contrario all'intervento pubblico, il sindaco, proprio in virtù di questa salvaguardia di un patrimonio pubblico come la squadra di calcio della città, si prodiga per non far restare la città senza squadra.
Adesso, seppur gestita malissimo e diretta in un burrone, la società c'è e teoricamente è pure sana (vabbè...), il sindaco non può mettersi in mezzo solo perchè essa è invisa alla piazza per favorire questo o quell'altro imprenditore. Non lo ritengo giusto nonostante vorrei guarascio fuori dalle pal** da anni.
la piazza sta manifestando in ogni modo il suo disprezzo, con contestazioni (tardive) e, soprattutto, con la diserzione degli spalti. Ce la fa la piazza a mandarlo via? Non credo perchè non credo sia mai successo che una società non disposta a mollare sia stata mai messa alla porta dalla piazza, in nessun posto. Se ce la fa bene, altrimenti l'amara verità è che saremo in ostaggio di guarascio fin quando lui non vorrà mollare o ni fa fallì.
Perchè, come già scritto da molti, la situazione è molto semplice. Guarascio può dire di non ricevere proposte, che quelle che riceve sono fatte da ciotariaddri (sui sovietici non mi esprimo), tutto quello che vuole, ma sappiamo che molto più semplicemente lui non vuole (o non può) cedere.
Poi ok, ognuno la pensi come vuole, ci mancherebbe altro.

Sei sempre uno equilibrato e mi fai anche scialare con la tua spiccata ironia. Stavolta però mi metti nella tastiera parole che non ho mai scritto. Io non pretendo nè che Caruso cacci Guarascio (come potrebbe? In base a quali poteri?) nè tantomeno che tiri la volata a chicchessia. Ho semplicemente detto che dovrebbe impersonare un ruolo di garante per i cittadini, fin troppo tirati dalla giacca. Senza voltarsi dall’altra parte come se nulla fosse. È stato chiamato in causa sulla faccenda? Si esprima allora, perché così facendo manca di rispetto nei confronti di chi rappresenta (noi). Spero di avere chiarito il mio pensiero.

[LucaWolves]

Dopo il testa a testa tra Zaffaroni e Bisoli,
in sede oggi Gianluca Pasqua e Alessandro Russo..
Continuano i casting, continuano i barzellette.

[originalzagor]

Dopo il testa a testa tra Zaffaroni e Bisoli,
in sede oggi Gianluca Pasqua e Alessandro Russo..
Continuano i casting, continuano i barzellette.

per passaggio consegne, oppure potrebbe esserci una "seconda" Pasqua?

P.S.: sarebbe chiaramente la Pasqua ebraica, ad uso e consumo di qualche RABBINO in società...

[emmeadiddru]

Secondo me: Pasqua fino a Pasqua e poi si vedrà

[LucaWolves]

per passaggio consegne, oppure potrebbe esserci una "seconda" Pasqua?

P.S.: sarebbe chiaramente la Pasqua ebraica, ad uso e consumo di qualche RABBINO in società...

Secondo me rimarrà Pasqua.
Scriva n’atru papello