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lupant70 ha scritto: giovedì 13 settembre 2018, 15:13
Ripeto, il ns non è un caso contemplato nè ci sono precedenti simili. Non trova neanche riscontro nella responsabilità oggettiva della squadra di calcio. Per me non ci sono neanche i presupposti del ricorso, vedi un pò. Si deve rigiocare e basta.
cromosoma21 ha scritto: giovedì 13 settembre 2018, 15:20
lupant70 ha scritto: giovedì 13 settembre 2018, 15:13
Ripeto, il ns non è un caso contemplato nè ci sono precedenti simili. Non trova neanche riscontro nella responsabilità oggettiva della squadra di calcio. Per me non ci sono neanche i presupposti del ricorso, vedi un pò. Si deve rigiocare e basta.
Pienamente d'accordo
Basta saperlo. In caso di emergenza, tipo 4 o 5 squalificati , conviene il giorno prima zappare la terra e acci chianta' pimmaduari
Ritornando seri, circa" l'asso nella manica", perché l'avvocato non lo svela? D'altronde nn é che si gioca a carte coperte, il Verona e' chiaramente informato del contenuto della difesa del Cosenza inoltrato al Giudice.
Svelarlo sarebbe stato corretto nei confronti di una tifoseria che per il caso ha già subito un enorme disagio e meriterebbe un po' di conforto.
Secondo me, l'avvocato ni piglia per u cul* magari spalleggiato da Guarascio e da Occhiuto autori del misfatto.
(Chissà se a Verona circolino notizie sulla strategia difensiva del Cs,. Ora guardo sul web)
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Nube di Tempesta ha scritto: giovedì 13 settembre 2018, 19:14
Se ne parla in sede di appello.
Te lo do per buono.
Ma un "asso nella manica" ,visto che si gioca e si giocherà a carte scoperte, va riferito subito ad una tifoseria già frustata.
Poi, la sottovalutazione della decisione di primo grado, mi sembra ridicola. Domani, purtroppo, tanti ottimisti diventeranno musci (speriamo che accada il contrario e mi si rinfaccerà), tranne tu che dirai " Cacchio butterà la carta vincente al 117°).
Giudice sportivo in merito alla gara del 15/10/2017 , fra 1945 ALGHERO – SPORTING CANTERA, non disputata per impraticabilità del campo.
Volete sapere in che consisteva l'impraticabilità ? Mancata tracciatura delle linee di limitazione del campo e l' impossibilità nel tracciarle perché la.vernice non attaccava.
Alla fine è stata sanzionato con lo 0-3.
Nel referto l'arbitro ha scritto anche che la società lo ha "stressato" tanto da non essere più in grado di arbitrare serenamente la gara.
Questo era previsto ?!?
Cosentino, l'idea che mi sta balenando nelle ultime ore e cioè che il nostro ricorso sia stato fatto come atto "dovuto" e non per convinzione, che nn esista l'asso nella manica, ti passa x la testa anche a te?
frank ock ha scritto: giovedì 13 settembre 2018, 22:34
Cosentino, l'idea che mi sta balenando nelle ultime ore e cioè che il nostro ricorso sia stato fatto come atto "dovuto" e non per convinzione, che nn esista l'asso nella manica, ti passa x la testa anche a te?
Spero di no...
Spero abbiano prodotto qualcosa da utilizzare per escludere la responsabilità oggettiva, io penso ad una perizia di parte in cui si indicano motivi tipo funghi/batteri/formiche o qualche cosa di questa ( un agronomo ti può aiutare a capire meglio, la mia fantasia finisce qui...), perché diversamente che glielo dai a fare il mandato a chiacchio...
Cioè le memorie difensive tanto per farle le poteva depositare chiunque...
Se è come dici tu è di una tristezza infinita...
Guagliù... vi ricordo che alle 18,00 ancora non era tracciato il campo... questo comporta un'ulteriore
causa d'impraticabilità.
E se l'arbitro avesse scritto: "stavo valutando la tenuta del manto erboso (?), ma visto che no v'era
tracciatura, ho detto a tutti di si nni ji ara casa!"
