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WereWolf ha scritto:Cmq.....argomento serio......stavo leggendo gli ultimi messaggi di Dark in ogni topic....c'è solo un unico comun denominatore....la parola Roselli seguita da una jestima
una pura coincidenza
un giorno farò un topic con tutti i soprannomi che gli abbiamo affibbiato ...ma solo per fini puramente statistici
N°9.......PER CHI FU RE DI COSENZA PIU' DI ALARICO.
Nessuna Solidarietà a chi per 40 anni, delle sassaiole ha fatto la sua attività, CZ M.E.R.X.X.
I coretti contro Bergamini non li dimentico oi M.e.r.x.x.
Oberdan_80 ha scritto:stessa partita di monopoli senza la culata finale
una squadra che non sa gestire neanche un doppio vantaggio , perchè ??? perchè sa solo giocare di rimessa, non sa gestire, far circolare palla, tenere alta la linea difensiva, tatticamente (non tecnicamente badate bene) rispecchiamo in pieno la mediocrità di questo allenatore ! Spero in una seria riflessione a chi compete, ma a chi compete ???? visto che Meluso è in scadenza e Guarascio non sa neanche di che stiamo parlando ??? in questo momento con questo mister già riconfermato non vedo come si possa lottare per la B il prossimo anno... se veramente sarà questo il nostro obiettivo !!!!
ritengo che se la società difronte ad una piazza che chiaramente non vuole questo allenatore, o se vogliamo essere diplomatici è spaccata, non lo esonera allora chiaramente i suoi obiettivi saranno quelli di continuare a prendere per il cul* perché partire con una piazza non compatta sul primo nome dell'area tecnica vuol dire fottersene alla grande.
la società ergo Guarascio, non comprende minimamente il motivo delle lamentele di una parte della piazza, non lo concepisce, non ha le basi di conoscenza del calcio per comprenderli, lato aziendale è l'allenatore perfetto, della piazza se ne fregherà altamente, la piazza può dire quello che vuole, gli obiettivi sono stati centrati...
Oberdan gli obiettivi sono stati centrati e non possiamo dire nulla.Hanno mantenuto fede a quello che hanno promesso.....
Per il prox anno non ricordo bene che promessa avevano fatto.....Lo capiremo dai prossimi movimenti di mercato
Non possiamo dire nulla? Ti ricordo che gli obiettivi di una società di calcio grazie a dio non sono mai in generale fissi e prestabiliti ma proprio per l'imponderabilità di questo gioco bellissimo possono anche evolversi in un senso o nell'altro. Qui sta la critica e non certo per aver migliorato la posizione dello scorso anno. Poi magari qualcuno qui si sarebbe anche offeso se la società avesse provato a vincerlo questo campionato con un mercato di riparazione vero e non di semplice comparsa al Pala hothel di Mi perché gli obiettivi erano stati raggiunti già a Dicembre. Ma una valutazione che vada oltre l'apparenza no eh....
una valutazione invece dopo aver letto il mio penultimo post no eh?
e quale sarebbe la cosa che non avrei letto diversamente dalla cosa a cui ti ho risposto?
Pag 19 post N°7
Il presidente a te puo dirti: l'obiettivo era migliorare la posizione dell'anno scorso e ci sono riuscito.
Tu da tifoso rispondi.....però potevamo provarci visto che eravamo li.
Io aggiungo...con roselli che con la lupa ha giocato di rimessa o peggio ancora fuori casa col foggia dove abbiamo dovuto sorbirci gli Olè del pubblico?...li ho preso coscienza che sarebbe stata dura...durissima....ma come detto in quel post pag 19 n°7, le colpe sono equamente divise fra tutti, fermo restando che il presidente può dire che ha mantenuto le promesse perchè l'ha fatto...che piaccia o non piaccia......e io sono tra quelli a cui non piace accontentarsi...Credo che in quel post la parte "presidenziale" era la cosa meno trattata.
Il senso era..Si Guarà vabbò ok grazie per quest'anno, però t'aspetto al varco il 2017 visto che ti piace mantenere le promesse.
punti di vista. C'è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi mezzo vuoto
hai ragione
N°9.......PER CHI FU RE DI COSENZA PIU' DI ALARICO.
Nessuna Solidarietà a chi per 40 anni, delle sassaiole ha fatto la sua attività, CZ M.E.R.X.X.
I coretti contro Bergamini non li dimentico oi M.e.r.x.x.
Sono davvero contento di non frequentare più come prima questo forum, ormai a livelli di psicopatologia.
Ancora una volta il colpevole è lì, Roselli, solo il fatto che si cerchi sempre il colpevole è da neuropsichiatria, un campionato come questo dovrebbe, in una tifoseria sana, far cercare i meriti non le colpe, invece rancori e jestime si sprecano.
Andiamo ad Andria senza gli uomini per la distinta minima, dobbiamo schierare al centro della difesa un giocatore chiaramente non all'altezza di un campionato di vertice e, come sempre, un terzino a destra che soffre maledattamente le pal** lunghe a cercare il suo uomo, prendiamo gol ma poiché non abbiamo gioco (?!) facciamo tre gol in quindici minuti, certamente cul*, non subiamo affatto il gioco dell'avversario che gioca praticamente solo a svalcare il centrocampo, sprechiamo (certo colpa di Roselli) due contropiedi in superiorità numerica, subiamo due palloni lunghi, tipica azione che ci ha messo sempre in difficoltà date le caratteristiche dei nostri difensori, piuttosto lenti, ed oggi il più veloce non era al centro per cause di forza maggiore, uno dei quali all'ultimo minuto dopo un fallo non concesso in attacco (e lì si è vista la mancanza di esperienza della squadra), pareggiamo una partita ben giocata in cui avremmo dovuto fate il quarto gol, e la colpa è di Roselli.
Stavamo per vincere, meritatamente, una partita in cui abbiamo fatto fatica a riempire la panchina con cambi utili, e la colpa è di Roselli.
Roselli toglie La Mantia che non parte più in un contropiede che sia uno, mette un uomo fresco osannato da tutti qualche settimana fà, che immediatamente vanifica un contropiede d'oro in cui peraltro era scattato perfettamente come chi ha sostituito non faceva più.
Blondett terzino gioca un'egregia partita ma purtroppo chi lo sostitusce al centro, pur non giocando male nell'arco dei novanta minuti, è troppo statico nei momento decisivi, come l'altro terzino, di cui non mi stancherò di lodare il suo complessivamente eccellente campionato, almeno rispetto alle sue potenzialità.
Noi abbiamo una difesa eccellente quando viene attaccata in modo sistematico ma decisamente battibile quando subisce azioni in velocità e negli uno contro uno su pal** lunghe e veloci, ma la colpa è di Roselli.
Contro il Lecce abbiamo perso perché abbiamo provato a vincere subendo tre gol nello stesso modo, più o meno, in cui li abbiamo presi oggi solo che oggi non li abbiamo presi per cercare il gol ma perché sui ribaltamenti veloci soffriamo maledettamente, dalla prima giornata di campionato.
Ma la colpa è di Roselli che non sa dare un gioco ad una squadra che segna tre gol su azione in trasferta contro la migliore difesa del campionato.
Si accusa Roselli di aver tolto Criaco dimenticando che nei gol subiti il centrocampo è stato totalmente saltato, come se Criaco avesse fatto il terzino oggi.
Nel calcio gli allenatori, tutti, non sono responsabili di quello che sbagliano i calciatori, il contropiede buttato via da Parigi, ma da lui costruito, è colpa di Roselli, i difensori che su entrambi gli ultimi gol giocano alle belle statuine, è colpa di Roselli, Ciancio e Pinna indisponibili è colpa di Roselli.
Guardatevi il cammino in trasferta del girone di ritorno della squadra del cacasotto, due sconfitte, in partite giocate in totale emergenza, due pareggi, di cui uno in totale emergenza in difesa, ed il resto vittorie.
Il cammino di un cacasotto.
A Roselli andrebbe imputata, ma sono certo che alcuni comportamenti della squadra non dipesero da scelte tattiche, la sconfitta di Foggia dove sbagliò formazione, la sconfitta con il Lecce in casa dove non riuscì a far capire alla squadra che attaccando in quel modo nel secondo tempo le avremmo prese (tutti contenti per quella sconfitta, ricordo) e la preparazione psicologica del derby di ritorno dove non riuscì a motivare la squadra senza farli diventare troppo responsabilizzati.
Tutti gli allenatori sbagliano qualcosa ma a Roselli dobbiamo alcune vittorie importanti e difficili, un allenatore d'esperienza che sa il fatto suo, non certo il migliore in assoluto sulla piazza ma uno che ci ha messo molto di suo in questo campionato emozionante ed al di sopra di qualsiasi logica aspettativa, non certo dei sogni dei tifosi che i campionati vorrebbero vincerli tutti.
Sono contento di frequentare poco ormai questo forum, regna un clima che potrà solo fare male al Cosenza, il Cosena che da programma l'anno prossimo dovrà tentare di vincere il campionato.
No, la mia passione per il Cosenza è sterminata ma se qui ci sono i veri 'tifosi' io sono contento di non essere 'tifoso', non mi piace spegnere il cervello prima durante e dopo una partita di calcio del mio Cosenza.
embedded ha scritto:Sono davvero contento di non frequentare più come prima questo forum, ormai a livelli di psicopatologia.
Ancora una volta il colpevole è lì, Roselli, solo il fatto che si cerchi sempre il colpevole è da neuropsichiatria, un campionato come questo dovrebbe, in una tifoseria sana, far cercare i meriti non le colpe, invece rancori e jestime si sprecano.
Andiamo ad Andria senza gli uomini per la distinta minima, dobbiamo schierare al centro della difesa un giocatore chiaramente non all'altezza di un campionato di vertice e, come sempre, un terzino a destra che soffre maledattamente le pal** lunghe a cercare il suo uomo, prendiamo gol ma poiché non abbiamo gioco (?!) facciamo tre gol in quindici minuti, certamente cul*, non subiamo affatto il gioco dell'avversario che gioca praticamente solo a svalcare il centrocampo, sprechiamo (certo colpa di Roselli) due contropiedi in superiorità numerica, subiamo due palloni lunghi, tipica azione che ci ha messo sempre in difficoltà date le caratteristiche dei nostri difensori, piuttosto lenti, ed oggi il più veloce non era al centro per cause di forza maggiore, uno dei quali all'ultimo minuto dopo un fallo non concesso in attacco (e lì si è vista la mancanza di esperienza della squadra), pareggiamo una partita ben giocata in cui avremmo dovuto fate il quarto gol, e la colpa è di Roselli.
Stavamo per vincere, meritatamente, una partita in cui abbiamo fatto fatica a riempire la panchina con cambi utili, e la colpa è di Roselli.
Roselli toglie La Mantia che non parte più in un contropiede che sia uno, mette un uomo fresco osannato da tutti qualche settimana fà, che immediatamente vanifica un contropiede d'oro in cui peraltro era scattato perfettamente come chi ha sostituito non faceva più.
Blondett terzino gioca un'egregia partita ma purtroppo chi lo sostitusce al centro, pur non giocando male nell'arco dei novanta minuti, è troppo statico nei momento decisivi, come l'altro terzino, di cui non mi stancherò di lodare il suo complessivamente eccellente campionato, almeno rispetto alle sue potenzialità.
Noi abbiamo una difesa eccellente quando viene attaccata in modo sistematico ma decisamente battibile quando subisce azioni in velocità e negli uno contro uno su pal** lunghe e veloci, ma la colpa è di Roselli.
Contro il Lecce abbiamo perso perché abbiamo provato a vincere subendo tre gol nello stesso modo, più o meno, in cui li abbiamo presi oggi solo che oggi non li abbiamo presi per cercare il gol ma perché sui ribaltamenti veloci soffriamo maledettamente, dalla prima giornata di campionato.
Ma la colpa è di Roselli che non sa dare un gioco ad una squadra che segna tre gol su azione in trasferta contro la migliore difesa del campionato.
Si accusa Roselli di aver tolto Criaco dimenticando che nei gol subiti il centrocampo è stato totalmente saltato, come se Criaco avesse fatto il terzino oggi.
Nel calcio gli allenatori, tutti, non sono responsabili di quello che sbagliano i calciatori, il contropiede buttato via da Parigi, ma da lui costruito, è colpa di Roselli, i difensori che su entrambi gli ultimi gol giocano alle belle statuine, è colpa di Roselli, Ciancio e Pinna indisponibili è colpa di Roselli.
Guardatevi il cammino in trasferta del girone di ritorno della squadra del cacasotto, due sconfitte, in partite giocate in totale emergenza, due pareggi, di cui uno in totale emergenza in difesa, ed il resto vittorie.
Il cammino di un cacasotto.
A Roselli andrebbe imputata, ma sono certo che alcuni comportamenti della squadra non dipesero da scelte tattiche, la sconfitta di Foggia dove sbagliò formazione, la sconfitta con il Lecce in casa dove non riuscì a far capire alla squadra che attaccando in quel modo nel secondo tempo le avremmo prese (tutti contenti per quella sconfitta, ricordo) e la preparazione psicologica del derby di ritorno dove non riuscì a motivare la squadra senza farli diventare troppo responsabilizzati.
Tutti gli allenatori sbagliano qualcosa ma a Roselli dobbiamo alcune vittorie importanti e difficili, un allenatore d'esperienza che sa il fatto suo, non certo il migliore in assoluto sulla piazza ma uno che ci ha messo molto di suo in questo campionato emozionante ed al di sopra di qualsiasi logica aspettativa, non certo dei sogni dei tifosi che i campionati vorrebbero vincerli tutti.
Sono contento di frequentare poco ormai questo forum, regna un clima che potrà solo fare male al Cosenza, il Cosena che da programma l'anno prossimo dovrà tentare di vincere il campionato.
No, la mia passione per il Cosenza è sterminata ma se qui ci sono i veri 'tifosi' io sono contento di non essere 'tifoso', non mi piace spegnere il cervello prima durante e dopo una partita di calcio del mio Cosenza.
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Ancora una volta il colpevole è lì, Roselli, solo il fatto che si cerchi sempre il colpevole è da neuropsichiatria, un campionato come questo dovrebbe, in una tifoseria sana, far cercare i meriti non le colpe, invece rancori e jestime si sprecano.
Andiamo ad Andria senza gli uomini per la distinta minima, dobbiamo schierare al centro della difesa un giocatore chiaramente non all'altezza di un campionato di vertice e, come sempre, un terzino a destra che soffre maledattamente le pal** lunghe a cercare il suo uomo, prendiamo gol ma poiché non abbiamo gioco (?!) facciamo tre gol in quindici minuti, certamente cul*, non subiamo affatto il gioco dell'avversario che gioca praticamente solo a svalcare il centrocampo, sprechiamo (certo colpa di Roselli) due contropiedi in superiorità numerica, subiamo due palloni lunghi, tipica azione che ci ha messo sempre in difficoltà date le caratteristiche dei nostri difensori, piuttosto lenti, ed oggi il più veloce non era al centro per cause di forza maggiore, uno dei quali all'ultimo minuto dopo un fallo non concesso in attacco (e lì si è vista la mancanza di esperienza della squadra), pareggiamo una partita ben giocata in cui avremmo dovuto fate il quarto gol, e la colpa è di Roselli.
Stavamo per vincere, meritatamente, una partita in cui abbiamo fatto fatica a riempire la panchina con cambi utili, e la colpa è di Roselli.
Roselli toglie La Mantia che non parte più in un contropiede che sia uno, mette un uomo fresco osannato da tutti qualche settimana fà, che immediatamente vanifica un contropiede d'oro in cui peraltro era scattato perfettamente come chi ha sostituito non faceva più.
Blondett terzino gioca un'egregia partita ma purtroppo chi lo sostitusce al centro, pur non giocando male nell'arco dei novanta minuti, è troppo statico nei momento decisivi, come l'altro terzino, di cui non mi stancherò di lodare il suo complessivamente eccellente campionato, almeno rispetto alle sue potenzialità.
Noi abbiamo una difesa eccellente quando viene attaccata in modo sistematico ma decisamente battibile quando subisce azioni in velocità e negli uno contro uno su pal** lunghe e veloci, ma la colpa è di Roselli.
Contro il Lecce abbiamo perso perché abbiamo provato a vincere subendo tre gol nello stesso modo, più o meno, in cui li abbiamo presi oggi solo che oggi non li abbiamo presi per cercare il gol ma perché sui ribaltamenti veloci soffriamo maledettamente, dalla prima giornata di campionato.
Ma la colpa è di Roselli che non sa dare un gioco ad una squadra che segna tre gol su azione in trasferta contro la migliore difesa del campionato.
Si accusa Roselli di aver tolto Criaco dimenticando che nei gol subiti il centrocampo è stato totalmente saltato, come se Criaco avesse fatto il terzino oggi.
Nel calcio gli allenatori, tutti, non sono responsabili di quello che sbagliano i calciatori, il contropiede buttato via da Parigi, ma da lui costruito, è colpa di Roselli, i difensori che su entrambi gli ultimi gol giocano alle belle statuine, è colpa di Roselli, Ciancio e Pinna indisponibili è colpa di Roselli.
Guardatevi il cammino in trasferta del girone di ritorno della squadra del cacasotto, due sconfitte, in partite giocate in totale emergenza, due pareggi, di cui uno in totale emergenza in difesa, ed il resto vittorie.
Il cammino di un cacasotto.
A Roselli andrebbe imputata, ma sono certo che alcuni comportamenti della squadra non dipesero da scelte tattiche, la sconfitta di Foggia dove sbagliò formazione, la sconfitta con il Lecce in casa dove non riuscì a far capire alla squadra che attaccando in quel modo nel secondo tempo le avremmo prese (tutti contenti per quella sconfitta, ricordo) e la preparazione psicologica del derby di ritorno dove non riuscì a motivare la squadra senza farli diventare troppo responsabilizzati.
Tutti gli allenatori sbagliano qualcosa ma a Roselli dobbiamo alcune vittorie importanti e difficili, un allenatore d'esperienza che sa il fatto suo, non certo il migliore in assoluto sulla piazza ma uno che ci ha messo molto di suo in questo campionato emozionante ed al di sopra di qualsiasi logica aspettativa, non certo dei sogni dei tifosi che i campionati vorrebbero vincerli tutti. Sono contento di frequentare poco ormai questo forum, regna un clima che potrà solo fare male al Cosenza, il Cosena che da programma l'anno prossimo dovrà tentare di vincere il campionato.
No, la mia passione per il Cosenza è sterminata ma se qui ci sono i veri 'tifosi' io sono contento di non essere 'tifoso', non mi piace spegnere il cervello prima durante e dopo una partita di calcio del mio Cosenza.
Sapessi quanto contenti lo sono gli altri, ammesso che te lo chiedi ogni tanto...............Un po' meno protagonismo no ??? Se vuoi dare il tuo contributo ben venga, diversamente il mondo continuerà a girare lo stesso,credo......Non è che qui pendiamo tutti dalle tue analisi raffinatissime, quello sì sarebbe da psicopatologia................Eh signora umiltà !!!!.......................
E quale fantomatico mister avrebbe fatto meglio di Roselli in questo campionato? Braglia e de zerbi che avrebbero dovuto vincere il campionato con 10 punti di vantaggio? Romaniello esonerato poi ripreso, con una cpahna acquisti faraonica a gennaio?
Squadre che ci sono avanti di una sola partita.
Eppure a Cosenza è iniziato un tiro incrociato francamente immotivato.
Capisco la critica, capisco che il gioco di Roselli possa non piacere....ma questo linciaggio è ingiusto e anche indecoroso
Purtroppo vi è questo rimpianto perché se Roselli avesse avuto le pal** doveva imporsi pretendendo da Guarascio una rosa più competitiva, e poi i rimpianti sono tanti perché si vede il Crotone in serie A e noi invece a vivacchiare in queste categorie. Vorrei ricordare che Vrenna fa lo stesso lavoro di Guarascio allora mi chiedo perché il Crotone e' in A e noi invece abbiamo una società che non vuole fare calcio seriamente? Bisogna essere realisti e dire che Guarascio ha fatto tanto per Cosenza portandoci nel professionismo dopo tanti anni nei dilettanti,ma adesso bisogna crescere e programmare un campionato per risalire in serie B subito già il prossimo anno.
Ogni volta una formazione diversa....colpa si degl'infortuni..ma il mister nn riesce a preparare le partite come si deve e poi gli piace sempre rivoluzionare la squadra anke tatticamente...a me nn piace affatto..ci vorrebbe un Auteri o De Zerbi..insomma un allenatore cn la A maiuscola..Roselli ormai qui s'è bruciato purtroppo anke se ammetto ke è una brava persona.
Quando il mister sbaglia come oggi non vedo perché nasconderlo. E' alla luce del sole. Semplice, nessun linciaggio. Ci vorrebbe una forchettata di sana umiltà, a cominciare dal mister per finire con chi si permette con tono saccente di offendere un'intera comunità virtuale...............
salvi69 ha scritto:ragà....
sarò io malizioso, ma quando ho visto quello che cazziava Parigi che si era chiuso verso l'angolo ho capito.....
ed ho pensato...mo ni fannu u gol........
Doti paranormali??? o forse che a Messina era finita e il patto era che se la Casertana non perdeva la nostra finiva pari????? Anche se avessimo vinto non sarebbe cambiato nulla.....i punti persi sono quelli con Paganese, Juve Stabia, Cozzo e Melfi....in quelle partite abbiamo perso i play off.
Oggi non vedo nessuna colpa in Rosellli......anzi, secondo me, a parte i primi 20 min abbiamo giocato bene.
Anch'io ho avuto il tuo stesso presentimento, che, almeno per me, deriva ogni volta dal ricordo della stessa "giocata" di Montella che ci costò la vittoria alla finale degli europei del 2000 contro la Francia.
Condivido l'assenza di colpe di Roselli per la partita odierna...
Il campionato si è perso perchè c'è nel girone di ritorno c'è mancato il cul* dell'andata.Senza cul* avremmo fatto un campionato mediocre a causa di Roselli e di tanti calciatori che sono stati o un fallimento totale (Cavallaro,Raimondi su tutti) o una delusione rispetto alle prestazioni dello scorso anno
embedded ha scritto:Sono davvero contento di non frequentare più come prima questo forum, ormai a livelli di psicopatologia.
Ancora una volta il colpevole è lì, Roselli, solo il fatto che si cerchi sempre il colpevole è da neuropsichiatria, un campionato come questo dovrebbe, in una tifoseria sana, far cercare i meriti non le colpe, invece rancori e jestime si sprecano.
Andiamo ad Andria senza gli uomini per la distinta minima, dobbiamo schierare al centro della difesa un giocatore chiaramente non all'altezza di un campionato di vertice e, come sempre, un terzino a destra che soffre maledattamente le pal** lunghe a cercare il suo uomo, prendiamo gol ma poiché non abbiamo gioco (?!) facciamo tre gol in quindici minuti, certamente cul*, non subiamo affatto il gioco dell'avversario che gioca praticamente solo a svalcare il centrocampo, sprechiamo (certo colpa di Roselli) due contropiedi in superiorità numerica, subiamo due palloni lunghi, tipica azione che ci ha messo sempre in difficoltà date le caratteristiche dei nostri difensori, piuttosto lenti, ed oggi il più veloce non era al centro per cause di forza maggiore, uno dei quali all'ultimo minuto dopo un fallo non concesso in attacco (e lì si è vista la mancanza di esperienza della squadra), pareggiamo una partita ben giocata in cui avremmo dovuto fate il quarto gol, e la colpa è di Roselli.
Stavamo per vincere, meritatamente, una partita in cui abbiamo fatto fatica a riempire la panchina con cambi utili, e la colpa è di Roselli.
Roselli toglie La Mantia che non parte più in un contropiede che sia uno, mette un uomo fresco osannato da tutti qualche settimana fà, che immediatamente vanifica un contropiede d'oro in cui peraltro era scattato perfettamente come chi ha sostituito non faceva più.
Blondett terzino gioca un'egregia partita ma purtroppo chi lo sostitusce al centro, pur non giocando male nell'arco dei novanta minuti, è troppo statico nei momento decisivi, come l'altro terzino, di cui non mi stancherò di lodare il suo complessivamente eccellente campionato, almeno rispetto alle sue potenzialità.
Noi abbiamo una difesa eccellente quando viene attaccata in modo sistematico ma decisamente battibile quando subisce azioni in velocità e negli uno contro uno su pal** lunghe e veloci, ma la colpa è di Roselli.
Contro il Lecce abbiamo perso perché abbiamo provato a vincere subendo tre gol nello stesso modo, più o meno, in cui li abbiamo presi oggi solo che oggi non li abbiamo presi per cercare il gol ma perché sui ribaltamenti veloci soffriamo maledettamente, dalla prima giornata di campionato.
Ma la colpa è di Roselli che non sa dare un gioco ad una squadra che segna tre gol su azione in trasferta contro la migliore difesa del campionato.
Si accusa Roselli di aver tolto Criaco dimenticando che nei gol subiti il centrocampo è stato totalmente saltato, come se Criaco avesse fatto il terzino oggi.
Nel calcio gli allenatori, tutti, non sono responsabili di quello che sbagliano i calciatori, il contropiede buttato via da Parigi, ma da lui costruito, è colpa di Roselli, i difensori che su entrambi gli ultimi gol giocano alle belle statuine, è colpa di Roselli, Ciancio e Pinna indisponibili è colpa di Roselli.
Guardatevi il cammino in trasferta del girone di ritorno della squadra del cacasotto, due sconfitte, in partite giocate in totale emergenza, due pareggi, di cui uno in totale emergenza in difesa, ed il resto vittorie.
Il cammino di un cacasotto.
A Roselli andrebbe imputata, ma sono certo che alcuni comportamenti della squadra non dipesero da scelte tattiche, la sconfitta di Foggia dove sbagliò formazione, la sconfitta con il Lecce in casa dove non riuscì a far capire alla squadra che attaccando in quel modo nel secondo tempo le avremmo prese (tutti contenti per quella sconfitta, ricordo) e la preparazione psicologica del derby di ritorno dove non riuscì a motivare la squadra senza farli diventare troppo responsabilizzati.
Tutti gli allenatori sbagliano qualcosa ma a Roselli dobbiamo alcune vittorie importanti e difficili, un allenatore d'esperienza che sa il fatto suo, non certo il migliore in assoluto sulla piazza ma uno che ci ha messo molto di suo in questo campionato emozionante ed al di sopra di qualsiasi logica aspettativa, non certo dei sogni dei tifosi che i campionati vorrebbero vincerli tutti.
Sono contento di frequentare poco ormai questo forum, regna un clima che potrà solo fare male al Cosenza, il Cosena che da programma l'anno prossimo dovrà tentare di vincere il campionato.
No, la mia passione per il Cosenza è sterminata ma se qui ci sono i veri 'tifosi' io sono contento di non essere 'tifoso', non mi piace spegnere il cervello prima durante e dopo una partita di calcio del mio Cosenza.
No no solo di Roselli anche della società che tu per la distinta di 14 giocatori che oggi hai portato ad Andria hai difeso a spada tratta. decidetevi di chi deve essere questa colpa: della società o di Roselli' IO DICO ENTRAMBI
Un allenatore non può sempre rinunciare a giocare un tempo, che sia contro il benevento e il foggia, il matera o la lupa castelli e il cozzo. La rosa era striminzita ma lui si è sempre incaponito su alcuni giocatori a discapito di altri. Per simpatie o antipatie più che per tattica. Tutto considerato abbiamo fatto un buon campionato ma quanti di noi hanno mantenuto sano il fegato come qualche mese fa?
Vi saluto, vado a fare un lavaggio epatico.
GIGI MARULLA NEL CUORE!!! 28/08/2016 catanzaro - COSENZA 0-3
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Ancora una volta il colpevole è lì, Roselli, solo il fatto che si cerchi sempre il colpevole è da neuropsichiatria, un campionato come questo dovrebbe, in una tifoseria sana, far cercare i meriti non le colpe, invece rancori e jestime si sprecano.
Andiamo ad Andria senza gli uomini per la distinta minima, dobbiamo schierare al centro della difesa un giocatore chiaramente non all'altezza di un campionato di vertice e, come sempre, un terzino a destra che soffre maledattamente le pal** lunghe a cercare il suo uomo, prendiamo gol ma poiché non abbiamo gioco (?!) facciamo tre gol in quindici minuti, certamente cul*, non subiamo affatto il gioco dell'avversario che gioca praticamente solo a svalcare il centrocampo, sprechiamo (certo colpa di Roselli) due contropiedi in superiorità numerica, subiamo due palloni lunghi, tipica azione che ci ha messo sempre in difficoltà date le caratteristiche dei nostri difensori, piuttosto lenti, ed oggi il più veloce non era al centro per cause di forza maggiore, uno dei quali all'ultimo minuto dopo un fallo non concesso in attacco (e lì si è vista la mancanza di esperienza della squadra), pareggiamo una partita ben giocata in cui avremmo dovuto fate il quarto gol, e la colpa è di Roselli.
Stavamo per vincere, meritatamente, una partita in cui abbiamo fatto fatica a riempire la panchina con cambi utili, e la colpa è di Roselli.
Roselli toglie La Mantia che non parte più in un contropiede che sia uno, mette un uomo fresco osannato da tutti qualche settimana fà, che immediatamente vanifica un contropiede d'oro in cui peraltro era scattato perfettamente come chi ha sostituito non faceva più.
Blondett terzino gioca un'egregia partita ma purtroppo chi lo sostitusce al centro, pur non giocando male nell'arco dei novanta minuti, è troppo statico nei momento decisivi, come l'altro terzino, di cui non mi stancherò di lodare il suo complessivamente eccellente campionato, almeno rispetto alle sue potenzialità.
Noi abbiamo una difesa eccellente quando viene attaccata in modo sistematico ma decisamente battibile quando subisce azioni in velocità e negli uno contro uno su pal** lunghe e veloci, ma la colpa è di Roselli.
Contro il Lecce abbiamo perso perché abbiamo provato a vincere subendo tre gol nello stesso modo, più o meno, in cui li abbiamo presi oggi solo che oggi non li abbiamo presi per cercare il gol ma perché sui ribaltamenti veloci soffriamo maledettamente, dalla prima giornata di campionato.
Ma la colpa è di Roselli che non sa dare un gioco ad una squadra che segna tre gol su azione in trasferta contro la migliore difesa del campionato.
Si accusa Roselli di aver tolto Criaco dimenticando che nei gol subiti il centrocampo è stato totalmente saltato, come se Criaco avesse fatto il terzino oggi.
Nel calcio gli allenatori, tutti, non sono responsabili di quello che sbagliano i calciatori, il contropiede buttato via da Parigi, ma da lui costruito, è colpa di Roselli, i difensori che su entrambi gli ultimi gol giocano alle belle statuine, è colpa di Roselli, Ciancio e Pinna indisponibili è colpa di Roselli.
Guardatevi il cammino in trasferta del girone di ritorno della squadra del cacasotto, due sconfitte, in partite giocate in totale emergenza, due pareggi, di cui uno in totale emergenza in difesa, ed il resto vittorie.
Il cammino di un cacasotto.
A Roselli andrebbe imputata, ma sono certo che alcuni comportamenti della squadra non dipesero da scelte tattiche, la sconfitta di Foggia dove sbagliò formazione, la sconfitta con il Lecce in casa dove non riuscì a far capire alla squadra che attaccando in quel modo nel secondo tempo le avremmo prese (tutti contenti per quella sconfitta, ricordo) e la preparazione psicologica del derby di ritorno dove non riuscì a motivare la squadra senza farli diventare troppo responsabilizzati.
Tutti gli allenatori sbagliano qualcosa ma a Roselli dobbiamo alcune vittorie importanti e difficili, un allenatore d'esperienza che sa il fatto suo, non certo il migliore in assoluto sulla piazza ma uno che ci ha messo molto di suo in questo campionato emozionante ed al di sopra di qualsiasi logica aspettativa, non certo dei sogni dei tifosi che i campionati vorrebbero vincerli tutti.
Sono contento di frequentare poco ormai questo forum, regna un clima che potrà solo fare male al Cosenza, il Cosena che da programma l'anno prossimo dovrà tentare di vincere il campionato.
No, la mia passione per il Cosenza è sterminata ma se qui ci sono i veri 'tifosi' io sono contento di non essere 'tifoso', non mi piace spegnere il cervello prima durante e dopo una partita di calcio del mio Cosenza.
Embedded ti stimo, anche se i non rari attacchi che fai a questo a a quell'altro sono davvero delle cadute di stile. Perdi parte della mia stima quando ti feliciti di non frequentare con assiduità il forum perchè tante persone hanno un pensiero opposto al tuo. Ritengo che se ciascuno di noi facesse come te, questo forum chiuderebbe a breve. Per fortuna,invece, tanti di noi, pur vedendo cazzate a destra e a sinistra, rimangono attaccati a questo forum perchè in esso si parla delle nostra passione.
DEtto questo, condivido in pieno l'analisi delle partite contro il Foggia ed il Lecce; su Roselli, lo sai bene no.Ripuntare su di lui, sarebbe come ripuntare su Arrighini quale prima punta indiscussa. Per me,ciò equivarebbe a rinuncia a migliorare e al mantenimento di uno stato di mediocrità
We we sono ritornate le analisi iper raffinate sul forum?
Mi piscio dalle risate....e grazie perché oggi solo rabbia e lacrime fino ad ora....ti prego continua a frequentare il forum, come faremmo senza te e la tua arroganza infinita?