Tu ragioni, giustamente, da tifoso. Lui ragiona, giustamente, da professionista.Brigata rossoblu ha scritto: martedì 4 febbraio 2025, 11:47 Non sono d’accordo sul fatto che Delvecchio non c’entri nulla.
A mio avviso chi resta dopo la giornata surreale di ieri è complice: dovrebbe convocare una conferenza stampa, smerdare la società e rassegnare le dimissioni dicendo che non gli sono stati garantite le condizioni minime per poter operare liberamente sul mercato.
Altrimenti ne paghi le conseguenze.
E un professionista lavora, non porta avanti battaglie ideologiche. Soprattutto se è consapevole, nel momento in cui firma, delle condizioni in cui lavorerà.
E chi viene a Cosenza sa che fa un investimento che comunque è un win-win. Se fa bene gli si aprono scenari importanti, se fa male tutti sanno che di più non si poteva fare, e se vale lo dimostrerà altrove.
Ma, soprattutto quando si è giovani come Delvecchio, fare i masanielli non è una cosa che fa gioco, soprattutto in un ambiente come quello del calcio.
Poi certo che il suo operato va valutato, e dovremmo innanzitutto sapere quale budget ha avuto realmente a disposizione.
Ma tutto sommato nei primi mesi il Cosenza non era partito male, c'erano diverse scelte sbagliate, ma anche alcune azzeccate.
Se poi tutto, come sempre, è crollato da novembre in avanti, sappiamo tutti che la colpa non è del Delvecchio di turno.
Così come l'assurdo mercato di non riparazione.