car89 ha scritto: lunedì 7 agosto 2023, 22:27
Assolutamente si invece.
Sei partito dicendo che il Cosenza dovrebbe accontentare Improta nel dargli più soldi di quanti già pattuiti, per poi dire che il budget del Cosenza è basso.
Sono due discorsi diversi.
I soldi in più da dare a Improta Gemmi li ha, ma è giusto darglieli?
E non c’entra niente con i discorsi su Guarascio.
Se io devo comprare un’auto con un budget di 60 mila euro e vedo una macchina che costa 20 ma me ne chiedono 30, o sono costretto a comprare quella macchina oppure sto buttando soldi, nonostante li abbia.
Se invece devo comprare un’auto che vale e costa 80 ho sbagliato a stanziare il budget.
***REWIND***
Sei partito dicendo che il Cosenza dovrebbe accontentare Improta nel dargli più soldi di quanti già pattuiti, per poi dire che il budget del Cosenza è basso.
Sono due discorsi diversi.
Non ho detto questo.
Ho detto che SE il Cosenza (Gemmi e Caserta) ritiene che il calciatore sia necessario alla causa PUO' benissimo trovare la formula per acquistarlo (o prenderlo in prestito). Visto che, probabilmente, giocano alcune decine di migliaia di euro di differenza sull'ingaggio in essere col Benevento ed il futuro BEN MINORE ingaggio col Cosenza, la società potrebbe intervenire riconoscendo un quid pluris al giocatore visto CHE I SOLDI CI SONO (a tal proposito serve distinguere tra budget messo a disposizione dal presidente - non congruo rispetto alla serie B ed alle partite attive annualmente in cassa pari a ben 15 ml. - e budget che dovrebbe essere messo sul piatto in ottica di una gestione oculata orientata PREMINENTEMENTE o ESCLUSIVAMENTE alla composizione della rosa. Qui invece c'è una gestione pseudo-oculata per la squadra e molto spendacciona per gli oneri diversi di gestione, pertanto il presidente non può dirsi un imprenditore OCULATO, se sperpera denaro a destra ed a manca per voci di bilancio poco attinenti al core business della società).
Se vogliamo proprio metterci il carico, allora diciamo che manco paga le tasse e le imposte alle scadenze, usufruendo LEGITTIMAMENTE (ci mancherebbe) delle dilatorie di legge... ma allura si cazz'i sordi dove vanno se non vengono manco pagati tutti i tributi alle naturali scadenze (vedi spalmatura debiti dell'anno 2021-2022 a dicembre 2022)?
E, pertanto, in bilancio abbiamo anche (TANTI) debiti con l'erario... senza parlare dei debiti coi privati, che provocano un elefantiaco contenzioso giudiziario e ulteriori spese in parcelle di PROFESSIONISTI!
Poi, venendo al valore di mercato del calciatore (o di tutti i calciatori), sai bene che è determinato da domanda-offerta, pur partendo da una base pseudo-oggettiva determinata da specifici criteri (presenza, gol, media-voto... ecc...): se tu CS credi che Improta valga 50 e il Benevento pretende 80 fai bene a declinare (a meno che Caserta lo ritenga IMPRESCINDIBILE ed allora ci sta spendere 80)... ma se non prendi Improta acquisterai (che parolona, scusa, prenderai in prestito secco) un altro calciatore di pari valore che costerà sempre TANTO RISPETTO AL TUO BUDGET DA PEZZENT* ED ALLA TUA MENTALITA' DA PEZZENT*.
Risultato? Non compri nessuno che possa assicurarti (sulla carta) una stagione di livello in quel ruolo, ma andrai a mendicare sui rimasugli e sui calciatori di categoria inferiore.