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car89 ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 18:29
Occhiuzzi in questo ha ragione.
Nel secondo tempo il Cosenza ha avuto quattro/cinque occasioni in cui ha portato diversi giocatori in area nelle transizioni (occasione di Laura, contropiede da destra di Laura, tiro dall'area piccola di Larrivey, l'occasione del rigore annullato, l'ultimo contropiede sempre con Laura), ma è stata sempre sbagliata la finalizzazione, e soprattutto la scelta dell'ultimo, e del penultimo, passaggio.
E queste sono cose che difficilmente alleni.
Il punto però è che è mancata la cattiveria giusta, e quella la trasmette l'allenatore.
Nell'occasione di Laura c'erano in area lui, Liotti e Kongolo, nel contropiede da destra solo lui e l'altro attaccante (non ricordo se Caso o già Larrivey), sul rigore annullato c'era letteralmente solo Laura, sull'ultimo contropiede che dovrebbe essere la doppia parata di Contini c'erano inizialmente solo lui e Larrivey, poi sugli sviluppi dell'azione sono arrivati dopo un po' Bittante (che ha crossato, mi pare servito da Kongolo) e Situm che ha effettuato il primo tiro. Su quel primo tiro mi pare ce ne fossero tre, massimo quattro in area Bittante compreso, sugli sviluppi ha tirato anche Larrivey.
In generale non ho mai visto l'area di rigore riempita da più di tre giocatori. Cinque-sei su azione nemmeno nei sogni.
car89 ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 18:29
Occhiuzzi in questo ha ragione.
Nel secondo tempo il Cosenza ha avuto quattro/cinque occasioni in cui ha portato diversi giocatori in area nelle transizioni (occasione di Laura, contropiede da destra di Laura, tiro dall'area piccola di Larrivey, l'occasione del rigore annullato, l'ultimo contropiede sempre con Laura), ma è stata sempre sbagliata la finalizzazione, e soprattutto la scelta dell'ultimo, e del penultimo, passaggio.
E queste sono cose che difficilmente alleni.
Il punto però è che è mancata la cattiveria giusta, e quella la trasmette l'allenatore.
occasioni nate dalla scelleratezza tattica di Brocchi che, se possibile, è forse peggio di Occhiuzzi.
Un qualsiasi allenatore ieri avrebbe vinto la partita nell'ultimo quarto d'ora (e soprattutto non si sarebbe chiuso nella propria tre quarti per tutta la gara, dopo che il Vicenza, partito in sordina, ha capito che il Cosenza aveva più paura di loro) mettendo Millico anzichè Larrivey.
Così come avrebbe vinto a Cittadella...
Occhiuzzi non è capace, si fa condizionare dalla paura di perdere, non sa leggere la gara... anche Gatto gli ha fatto un cazziatone in mondovisione...
Minaccia ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 18:47
Nell'occasione di Laura c'erano in area lui, Liotti e Kongolo, nel contropiede da destra solo lui e l'altro attaccante (non ricordo se Caso o già Larrivey), sul rigore annullato c'era letteralmente solo Laura, sull'ultimo contropiede che dovrebbe essere la doppia parata di Contini c'erano inizialmente solo lui e Larrivey, poi sugli sviluppi dell'azione sono arrivati dopo un po' Bittante (che ha crossato, mi pare servito da Kongolo) e Situm che ha effettuato il primo tiro. Su quel primo tiro mi pare ce ne fossero tre, massimo quattro in area Bittante compreso, sugli sviluppi ha tirato anche Larrivey.
In generale non ho mai visto l'area di rigore riempita da più di tre giocatori. Cinque-sei su azione nemmeno nei sogni.
originalzagor ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 19:00
occasioni nate dalla scelleratezza tattica di Brocchi che, se possibile, è forse peggio di Occhiuzzi.
Un qualsiasi allenatore ieri avrebbe vinto la partita nell'ultimo quarto d'ora (e soprattutto non si sarebbe chiuso nella propria tre quarti per tutta la gara, dopo che il Vicenza, partito in sordina, ha capito che il Cosenza aveva più paura di loro) mettendo Millico anzichè Larrivey.
Così come avrebbe vinto a Cittadella...
Occhiuzzi non è capace, si fa condizionare dalla paura di perdere, non sa leggere la gara... anche Gatto gli ha fatto un cazziatone in mondovisione...
E chi lo mette in dubbio.....
Occhiuzzi se l'è giocata di rimessa, senza neanche nasconderlo troppo, ed è un dato oggettivo che con capacità tecniche di poco più elevate (soprattutto di Laura che si è ritrovato a finalizzare o rifinire tutte le azioni), il gol lo facevi.
Questo fa di Occhiuzzi un buon allenatore? Ovviamente no, come ho già detto Laura o sa calciare o non sa calciare, o sa crossare o non sa crossare, ma se deve giocare la partita della vita glielo devi far capire tu.
car89 ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 19:10
Che ti posso dire, riguardati le azioni...
PS, non è che c'è un numero oltre il quale l'area è riempita bene, e sotto il quale male.
Possiamo andare in area in otto e metterci tutto sul primo palo.
Nelle occasioni di rimessa, perché la tattica del Cosenza quella era, e solo grazie agli spazi lasciati dal Vicenza, i centrocampisti e gli esterni le azioni le hanno accompagnate bene, e l'area era occupata bene.
Ma in un contropiede si tratta di decisioni e capacità legate ai singoli.
car89 ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 18:29
Occhiuzzi in questo ha ragione.
Nel secondo tempo il Cosenza ha avuto quattro/cinque occasioni in cui ha portato diversi giocatori in area nelle transizioni (occasione di Laura, contropiede da destra di Laura, tiro dall'area piccola di Larrivey, l'occasione del rigore annullato, l'ultimo contropiede sempre con Laura), ma è stata sempre sbagliata la finalizzazione, e soprattutto la scelta dell'ultimo, e del penultimo, passaggio.
E queste sono cose che difficilmente alleni.
Il punto però è che è mancata la cattiveria giusta, e quella la trasmette l'allenatore.
La teoria è ottima. Ma io l'ho vista la partita. E questi 5/6 giocatori in area non li ho visti. Se ci fossero stati il discorso non fa una piega. Ma tutti sti giocatori non c'erano.