in ambito psicologico questa si chiama una relazione tossica.Bia ha scritto: martedì 16 marzo 2021, 22:00
Chiunque sarebbe stato cacciato (o si sarebbe fatta una corretta pressione per cacciarlo) per molto meno.
Tutta la stima e l'augurio che possa fare un ottima carriera, ma io non credo che ostinarsi a credere che si possa comtimuare così sia sano, soprattutto per i giocatori, che così vivono in un ambiente ovattato e non percepiscono la sofferenza dei tifosi...
illusione di volersi bene reciprocamente ma che alla fine ci si fa male entrambi per tanti motivi.
chi ne giova ?
il cosenza no picchì scinna,i tifosi no perchè finiscono tutti aru spitale per fegato spappolato,l'allenatore neanche perchè si brucia la sua carriera futura che invece poteva avere una logica crescita .
a guarascio un linni frica nente e quindi nè ci guadagna nè ci perde.
a che serve questo accanimento terapeutico ?
a me spiace perchè il primo che dovrebbe capirlo è proprio lui che dice di voler bene alla città e al cosenza ma è palese che non ci sono risultati e ci piglia a pallonate pure una squadra di c,dovrebbe dimettersi perchè,conoscendo guarascio,sarebbe l'unico modo per cambiare e svoltare.
da una parte hai il presidente tirchio che non caccia soldi per un allenatore nuovo pagando ancora occhiuzzi e dall'alltra un allenatore convinto e ottuso,sicuro di fare bene e che non si dimette.
quindi non si muove na foglia.
nessuno fa niente e speri solo che le altre perdano.
bel modo di salvarsi e di affrontare un campionato di B (tra l'altro neanche difficile st'anno..)
na pigliamu praticamente in cul* solo noi tifosi,poi quando succederà usciranno fuori i votafaccia che fino a ieri invece difendevano l'indifendibile.
ma che abbiamo fatto di male per non avere un presidente appena decente e un allenatore definibile tale ?
in fondo non chiediamo molto se non una salvezza tranquilla.