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lupant70 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 16:17
lupant70 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 16:09
Se vedete le immagini di Salernitana Cosenza 0-1 (Padovano) potrete apprezzare falli (neanche sanzionati con il giallo) che oggi prenderebbero 4 giornate di squalifica. E i giocatori neanche protestavano più di tanto. Altri tempi.
Ora se si guarda una partita in televisione, complice la mancanza del pubblico si sentono solo urla isteriche di ste fighette non appena gli toccano l'acconciatura all'ultima moda. Un Neymar, ma non solo, sarebbe durato poco nel calcio degli anni 80/90. Cosa darei per vedere sti fenomeni da social sotto la cura Wierchowood o Kholer o Montero.
Certo quello che si vede nel video presuppone l'intervento di un pubblico ministero, si è trattato di una aggressione continua da codice penale.
Barracuda59 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 16:42
lupant70 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 16:17
lupant70 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 16:09
Se vedete le immagini di Salernitana Cosenza 0-1 (Padovano) potrete apprezzare falli (neanche sanzionati con il giallo) che oggi prenderebbero 4 giornate di squalifica. E i giocatori neanche protestavano più di tanto. Altri tempi.
Un po' di parte, ma ci sta, era il tempo delle televisioni libere e locali, e le "mazzate" sul campo e fuori ci sono state.......Io ero nella curva sud. bisognava entrare all 12 per trovare posto, quando la partita iniziava alle 14, la gente non pranzava a casa la domenica per andare allo stadio, era un'altro calcio.
L'amarezza piu' grande che il cosenza ci ha dato e' stato lo spareggio di Pescara con 12000 salernitani al seguito. Quell'anno la salernitana non meritava di perdere, grazie anche a qualche "biscottino" e la partita fu decisa da un episodio del compianto Marulla.
ermes60 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 17:04
L'amarezza piu' grande che il cosenza ci ha dato e' stato lo spareggio di Pescara con 12000 salernitani al seguito. Quell'anno la salernitana non meritava di perdere, grazie anche a qualche "biscottino" e la partita fu decisa da un episodio del compianto Marulla.
Vilienza ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 16:50
francesisticamente parlando
ad urban gliela potevano solo suspuliare tutti
Che giocatore!
Da brividi.
Tra l'altro a Salerno se l'erano puntato perchè aveva giocato anche nella Cavese.....
Il difensore Cocco, colui che martoriò per tutta la partita Urban, era pure un suo amico. Era stato diverse volte a casa sua...Detto da Urban in un'intervista dell'epoca.
GIGI MARULLA NEL CUORE!!! 28/08/2016 catanzaro - COSENZA 0-3
Minaccia ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 19:19
ermes60 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 17:04
L'amarezza piu' grande che il cosenza ci ha dato e' stato lo spareggio di Pescara con 12000 salernitani al seguito. Quell'anno la salernitana non meritava di perdere, grazie anche a qualche "biscottino" e la partita fu decisa da un episodio del compianto Marulla.
Squadra che vince non si cambia per cui riproporrei lo stesso 11 di Frosinone.
Allo stesso tempo bisogna avere "umiltà" e capire che solo Occhiuzzi che li allena tutti i giorni sa chi può dare di più in questa partita chi sta meglio e chi è più motivato.
Per il resto spero solo in 11 lupi in campo che sudano la maglia e che siano consapevoli che contro i Salerno non è una normale partita..
Avanti Cosenza!
COSENZA PREVALE AMO IL COSENZA PERCHE' AMO COSENZA
cirujeda ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 16:05
Barracuda59 ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 15:36
Cosenza - Salernitana di due anni fa é stata la mia ultima partita al Marulla
Atmosfera da anni 90 quella sera..
Inutile, quando affrontiamo Salernitana, Lecce, Brescia, Verona (e tante altre ora in C) c'è un altro gusto, un altro sapore, nella singola partita che la classifica può solo mitigare leggermente
E sarà il passare degli anni inesorabile, ma anche l'odio viene sempre meno mentre cresce sempre più il rispetto (e in qualche caso anche la stima).
Lunga vita ai tifosi della squadra della propria città.
Salernitana, emergenza difesa: Castori cambia. Gli infortuni di Aya, Lopez e Veseli, la positività di Karo: il trainer granata pare sia pronto a rispolverare il 3-5-2. Dopo il nuovo giro di tamponi la seduta di rifinitura in vista della gara di domani sera in casa del Cosenza. Tanti i dubbi di formazione per il tecnico
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
Spareggiammo a 36 e a 42 l'ascoli andò in A.
