CALCIOMERCATO 2020/21

[Frascale67]

Gliozzi ormai destinato al Chievo.

Litteri comunque sono voci per creargli mercato intorno... se resterà sarà solo perché nessuno si sarà fatto avanti, fino all’ultimo giorno si proverà a mandarlo via.

Le società normali non schierano i giocatori in partenza perché se si infortunano all'ultima partita salta la trattativa (vedi la Roma che lascia Dzeko in panchina a Verona). Noi con l'Entella saremo costretti a schierare Litteri. Dio non voglia si fa male come al suo solito...

Io penso si andrà di tridente rapido con carretta Sacko e Baez, con uno dei tre falso nueve e gli altri due sulle rispettive fasce di competenza. A subentrare Litteri o Moreo, sperando non si facciano male

Litteri e' un falso nueve.

Litteri è un falso.

[marco376]

Intanto Cs.Ch. "annuncia" l'arrivo di un mediano in settimana...

Ennesimo pluri trentenne con vene varicose? O ragazzino da valorizzare con premio annesso? Si accettano scommesse.

Io scommetto che è Lollo.

Lollo di nome o di fatto?

[THE FAN]

breve parentesi triste

ieri per chiurito ho scaricato football manager
mi sono messo alla guida del cosenza
un c'ei capitu nu cazzu
prima partita amichevole col padova (dopo quella con l'under 20)
al 36° del primo tempo per il padova segna litteri!!!
al 37° del primo tempo ho disinstallato il gioco

[REAL]

breve parentesi triste

ieri per chiurito ho scaricato football manager
mi sono messo alla guida del cosenza
un c'ei capitu nu cazzu
prima partita amichevole col padova (dopo quella con l'under 20)
al 36° del primo tempo per il padova segna litteri!!!
al 37° del primo tempo ho disinstallato il gioco

Hai provato prima a disinstallare Litteri?

[Bia]

Sul fatto che la rosa verrà completata, e che sarà anche piuttosto competitiva, non nutro particolari dubbi, perché è sempre stato così negli ultimi anni.

Ridursi agli ultimi giorni per me è una necessità.
La madre di tutti i problemi è il budget risicato, con il quale o ti muovi in anticipo su giocatori di categoria inferiore, o sei costretto ad aspettare i saldi.

Qui si aprono due fronti: la valutazione del perché il budget del Cosenza sia il più basso della B, e se esiste un modo di operare intelligentemente anche con un budget risicato.

Sul primo aspetto, io ho parlato con un amico che di mestiere fa il revisore per società di calcio, ad alti livelli, e guardando con lui il bilancio del Cosenza mi ha detto che il rapporto budget/ricavi è corretto, e senza un intervento annuale di liquidità del socio unico, l'unico modo di alzare il budget (al netto di valutazioni sugli oneri di spesa su cui non entro, perché sarebbe dietrologia pura) sono le plusvalenze.

Si può chiedere ad un imprenditore (lasciamo stare le opinioni personali su Guarascio) di foraggiare annualmente con denaro proprio il club per renderlo più competitivo?
Per me nì, nel senso che aver raggiunto l'autofinanziamento è un merito, e considerato il contesto, storico e geografico, del Cosenza, non è un'eresia preservare le casse del club non intervenendo ogni anno, ma lasciando la possibilità che in caso di difficoltà (retrocessione) si riesca a ripianare le perdite (poi si aprirebbe uno scenario sulle reali possibilità e ambizioni di una piazza come Cosenza ma il discorso si complicherebbe troppo).

Veniamo allora al secondo punto: si può fare qualcosa?
Per me assolutamente si, ed è il nervo scoperto di Guarascio.
Curare l'organizzazione societaria, la comunicazione, strutturare una rete di osservatori per arrivare prima sui calciatori giovani e di categoria inferiore (e generare cosi plusvalenze), dotare il settore giovanile di strutture adeguate, sono tutti interventi strutturali, a costo tutto sommato contenuto, che possono darti una mano nel medio-lungo periodo.
La totale mancanza di una visione imprenditoriale è quello che io imputo a Guarascio.

Diversamente, come d'altronde già avviene, vivacchi, in attesa di un altro miracolo che ti conduca in A, per aumentare la forza di autofinanziarsi della società.
In qualche modo costruisci la squadra, in qualche modo ti salvi, ma vivi alla giornata.
Forse quest'anno saremo più fortunati, perché abbiamo un allenatore che conosce la situazione e lavora con un gruppo già formato, e perché molte altre sono nella nostra situazione.

Certo, non avere giocatori di proprietà, con contratti lunghi, è fondamentale per questo Cosenza, perché in caso di retrocessione (e conseguente perdita dei maggiori introiti, contributi Lega e diritti TV) il bilancio non sarebbe troppo appesantito e puoi intervenire subito con un budget che ti consenta di essere competitivo.

Ma fin quando resti in B, non ti viene il dubbio che se riesci, di riffa o di raffa, ad avere Riviere e Asencio insieme, e riesci anche a fare 27 punti in 10 gare, ma tutto questo ti serve per salvarti all'ultimo respiro e non per giocarti la A, perché paghi l'assenza di programmazione iniziale e tutto il resto, non stai facendo calcio ma stai soltanto lanciando una monetina in aria?!

Tre punti su cui battiamo il tasto da anni ma che, se li fai notare fuori dal Forum, invece di affrontarli civilmente ti dicono di farti l'abbonamento al Caccanzaro!!!

[Bia]

È chiaro che a Guarascio del Cosenza non interessa nulla e non è neanche tifoso. Come fai a dormire la notte sapendo che non hai 11 da schierare alla prima partita? Unica risposta. Il cul*, Occhiuzzi, gli astri, i pali , le traverse, i calc* d’angolo, le autoreti, i rigori, la palla che sbatte su Litteri, ecc, ecc. Qualcosa succederà e vinceremo lo stesso. E comunque l’Entella sempre scarsa e’

Io credo (e non sto scherzando) che per Guarascio la rosa e’ apposto cosi’. Arriva bahlouli in settimana (forse) e stop.
l’attaccante sara’ litteri visto che lo paga 200k€, mettiamoccelo in testa! non ne compra altri... la riserva e’ moreo e lui sta bene cosi’.

Occhiuzzi dovrebbe lamentarsi e alzare la voce, come fece braglia nelle interviste rilasciate l’anno scorso. Ve lo ricordate cosa disse? Che era impoasibile lavorare con una rosa come quella e servivano rinforzi subito.
Occhiuzzi dopo la partita con la vibonese ha detto che lui lavora con quello che ha. Ma secondo voi e’ normale?! Sono parole da dire con una rosa che non arriva manco a 15 elementi?

il primo responsabile della situazione veramente allucinante che si e’ creata e’ il signor Roberto Occhiuzzi per come la vedo io.

e no ihaaaa così finisci per fare il gioco del pupazzo, Robertuzzu è senza patentino, senza esperienza da allenatore, viene da 6 anni di stipendi da 20 k euro annui, ora che gli hanno offerto ad arte un triennale da 150 k euro complessivi si va a mettere contro il suo datore di lavoro ???? comunque vada tutti sanno che non sarà stata colpa sua, ha un contratto che gli garantisce di mantenere la famiglia anche in caso di esonero e dopo un'esperienza in B con salvezza miracolosa, un posto da allenatore in C lo racimola certamente, fermo restando che stiamo ragionando sull'ipotesi peggiore potrebbe essere anche che PER CASO abbiamo in panchina il nuovo Guardiola e ti fa rendere la squadra come collettivo al 300 % anche con 4 primavera titolari, chi lo sa ???

Se mi permetti, dissento sul fatto che l'allenatore possa far rendere una squadra più delle sue potenzialità.
Un allenatore ottimo fa rendere una rosa al 100%.
Un buon allenatore non fa danni.
Un cattivo allenatore fa rendere una squadra al di sotto delle sue potenzialità.
I giocatori fanno vincere, gli allenatori possono far perdere.
E la nostra rosa anche rendesse al 100% delle sue potenzialità attualmente è da ultimo posto.
Quindi anche ci fossero Klopp o Guardiola se la nostra rosa vale l'ultimo posto, quella sarà la sua posizione.

Sempre la mia personalissima opinione: in fin dei conti il calcio è un giochino semplice, quando possibile passare la palla al compagno meglio posizionato e cercare di buttarla in rete. Mi divertono le storie dei giochisti, dei risultatisti etc. etc.

Un grande allenatore prima che un grande tattico sarà sempre prima di tutto un grande comunicatore, all'esterno ma soprattutto all'interno dello spogliatoio.
Il rendimento singolo di Bittante può cambiare se a cercare di infodergli autostima è Klopp anzichè Roselli.

Purtroppo, anzi per fortuna, i risultati sono un agglomerato dei piu diversi componenti che sfuggono alla semplificazione del "passo in avanti e la butto dentro".

Con Klopp Bittante raggiungerebbe il 100% del suo potenziale psicofisico, così come la squadra. Con Roselli no.
Dicevo esattamente questo: se una rosa vale al massimo 100 non potrá andare oltre. E per me, ripeto mia opinione personale, la nostra rosa attuale, al massimo delle sue possibilità vale la retrocessione.
Per quanto riguarda la storia che il calcio è un giochino semplice, forse un po’ esagero, ma Guardiola ha vinto con in squadra Messi, Iniesta e Xavi, tre dei più forti giocatori del millennio. Senza di loro non mi sembra abbia vinto più Champions.

Su questo ci sono pochissimi dubbi.

Portiere non sicuro al 100%.
Difesa senza leader e con tanta serie C e poca B alle spalle.
Mediani vintage o adattati.
Esterni, uno a piede invertito, l'altro a piedi invertiti*.
Attacco non pervenuto.

Gli ingredienti ci sono tutti.

eppure dopo il trattamento subito da tutta la squadra dovrai ricrederti anche tu...
nella settimana appena trascorsa tutti i calciatori, ad uno ad uno, sono stati ricevuti da Guarascio, si sono stesi su un lettino ed il presidentissimo ha proceduto con il rituale dell'imposizione delle mani lungo tutto il corpo dei ragazzi mentre recitava delle formule incomprensibili per noi comuni mortali (per Litteri e Corsi doppio trattamento).

Da sabato vedrai quindi Falcone volare tra pali e traverse ed anche oltre, verso l'infinito, Corsi sfrecciare su tutte le fasce come un freccia rossa 1500, Litteri tirare saette a fil di palo lasciando scie di fuoco sull'erbetta dei vari campi sui quali di volta in volta giocherà... e tanto altro ancora...

Lo sapevo che guarascio era un "MANIPOLATORE"....

[Frascale67]

Sul fatto che la rosa verrà completata, e che sarà anche piuttosto competitiva, non nutro particolari dubbi, perché è sempre stato così negli ultimi anni.

Ridursi agli ultimi giorni per me è una necessità.
La madre di tutti i problemi è il budget risicato, con il quale o ti muovi in anticipo su giocatori di categoria inferiore, o sei costretto ad aspettare i saldi.

Qui si aprono due fronti: la valutazione del perché il budget del Cosenza sia il più basso della B, e se esiste un modo di operare intelligentemente anche con un budget risicato.

Sul primo aspetto, io ho parlato con un amico che di mestiere fa il revisore per società di calcio, ad alti livelli, e guardando con lui il bilancio del Cosenza mi ha detto che il rapporto budget/ricavi è corretto, e senza un intervento annuale di liquidità del socio unico, l'unico modo di alzare il budget (al netto di valutazioni sugli oneri di spesa su cui non entro, perché sarebbe dietrologia pura) sono le plusvalenze.

Si può chiedere ad un imprenditore (lasciamo stare le opinioni personali su Guarascio) di foraggiare annualmente con denaro proprio il club per renderlo più competitivo?
Per me nì, nel senso che aver raggiunto l'autofinanziamento è un merito, e considerato il contesto, storico e geografico, del Cosenza, non è un'eresia preservare le casse del club non intervenendo ogni anno, ma lasciando la possibilità che in caso di difficoltà (retrocessione) si riesca a ripianare le perdite (poi si aprirebbe uno scenario sulle reali possibilità e ambizioni di una piazza come Cosenza ma il discorso si complicherebbe troppo).

Veniamo allora al secondo punto: si può fare qualcosa?
Per me assolutamente si, ed è il nervo scoperto di Guarascio.
Curare l'organizzazione societaria, la comunicazione, strutturare una rete di osservatori per arrivare prima sui calciatori giovani e di categoria inferiore (e generare cosi plusvalenze), dotare il settore giovanile di strutture adeguate, sono tutti interventi strutturali, a costo tutto sommato contenuto, che possono darti una mano nel medio-lungo periodo.
La totale mancanza di una visione imprenditoriale è quello che io imputo a Guarascio.

Diversamente, come d'altronde già avviene, vivacchi, in attesa di un altro miracolo che ti conduca in A, per aumentare la forza di autofinanziarsi della società.
In qualche modo costruisci la squadra, in qualche modo ti salvi, ma vivi alla giornata.
Forse quest'anno saremo più fortunati, perché abbiamo un allenatore che conosce la situazione e lavora con un gruppo già formato, e perché molte altre sono nella nostra situazione.

Certo, non avere giocatori di proprietà, con contratti lunghi, è fondamentale per questo Cosenza, perché in caso di retrocessione (e conseguente perdita dei maggiori introiti, contributi Lega e diritti TV) il bilancio non sarebbe troppo appesantito e puoi intervenire subito con un budget che ti consenta di essere competitivo.

Ma fin quando resti in B, non ti viene il dubbio che se riesci, di riffa o di raffa, ad avere Riviere e Asencio insieme, e riesci anche a fare 27 punti in 10 gare, ma tutto questo ti serve per salvarti all'ultimo respiro e non per giocarti la A, perché paghi l'assenza di programmazione iniziale e tutto il resto, non stai facendo calcio ma stai soltanto lanciando una monetina in aria?!

Se permetti conservo questo post. Vorrei intervenire, quasi esclusivamente sulla prima parte, ma non mi sembra il momento giusto per farlo.

[THE FAN]

breve parentesi triste

ieri per chiurito ho scaricato football manager
mi sono messo alla guida del cosenza
un c'ei capitu nu cazzu
prima partita amichevole col padova (dopo quella con l'under 20)
al 36° del primo tempo per il padova segna litteri!!!
al 37° del primo tempo ho disinstallato il gioco

Hai provato prima a disinstallare Litteri?

Credo sia impossibile real, ormai è parte della nostra vita e lo sarà sempre.
Altrimenti cumu campamu?

[DarkGOD]

Forte quasi ufficiale al Venezia

Offerta da un milione di euro.
Una società che l'anno scorso si è salvata a stento e che quest'anno ha come obiettivo più o meno salvarsi in tranquillità (considerato com'è sempre corta la classifica di B, 'puntare ai playoff" genericamente significa più o meno quello) ha un budget che le permette di offrire un milione di euro per il solo cartellino di un solo giocatore.
È l'intero nostro budget di quest'anno.

E io ricordo gli anni della serie D, quando si diceva che per costruire una squadra da primato occorreva stanziare almeno un milione e mezzo.
Il nostro budget in serie B è inferiore di un terzo a quanto teoricamente serviva allora (e probabilmente anche oggi) per una squadra che voglia vincere un campionato di serie D.

Peccato che fra sponsor e altre cose, in D non becchi 10 milioni di partenza!
Avvocato, così stai sposando in pieno la linea di Dark....

BENTORNATO ALL'OVILE NUBE

[lupo1970]

Da GianlucaDiMarzio.com......
12:00 - Cosenza, torna Bahlouli dalla Sampdoria: c'è l'accordo.
13:20 - Cosenza, chiesto Palmiero al Napoli. Si tratterebbe di un ritorno. Per Gliozzi accordo con il Monza, si attende la decisione del calciatore.

[Minaccia]

Sul fatto che la rosa verrà completata, e che sarà anche piuttosto competitiva, non nutro particolari dubbi, perché è sempre stato così negli ultimi anni.

Ridursi agli ultimi giorni per me è una necessità.
La madre di tutti i problemi è il budget risicato, con il quale o ti muovi in anticipo su giocatori di categoria inferiore, o sei costretto ad aspettare i saldi.

Qui si aprono due fronti: la valutazione del perché il budget del Cosenza sia il più basso della B, e se esiste un modo di operare intelligentemente anche con un budget risicato.

Sul primo aspetto, io ho parlato con un amico che di mestiere fa il revisore per società di calcio, ad alti livelli, e guardando con lui il bilancio del Cosenza mi ha detto che il rapporto budget/ricavi è corretto, e senza un intervento annuale di liquidità del socio unico, l'unico modo di alzare il budget (al netto di valutazioni sugli oneri di spesa su cui non entro, perché sarebbe dietrologia pura) sono le plusvalenze.

Si può chiedere ad un imprenditore (lasciamo stare le opinioni personali su Guarascio) di foraggiare annualmente con denaro proprio il club per renderlo più competitivo?
Per me nì, nel senso che aver raggiunto l'autofinanziamento è un merito, e considerato il contesto, storico e geografico, del Cosenza, non è un'eresia preservare le casse del club non intervenendo ogni anno, ma lasciando la possibilità che in caso di difficoltà (retrocessione) si riesca a ripianare le perdite (poi si aprirebbe uno scenario sulle reali possibilità e ambizioni di una piazza come Cosenza ma il discorso si complicherebbe troppo).

Veniamo allora al secondo punto: si può fare qualcosa?
Per me assolutamente si, ed è il nervo scoperto di Guarascio.
Curare l'organizzazione societaria, la comunicazione, strutturare una rete di osservatori per arrivare prima sui calciatori giovani e di categoria inferiore (e generare cosi plusvalenze), dotare il settore giovanile di strutture adeguate, sono tutti interventi strutturali, a costo tutto sommato contenuto, che possono darti una mano nel medio-lungo periodo.
La totale mancanza di una visione imprenditoriale è quello che io imputo a Guarascio.

Diversamente, come d'altronde già avviene, vivacchi, in attesa di un altro miracolo che ti conduca in A, per aumentare la forza di autofinanziarsi della società.
In qualche modo costruisci la squadra, in qualche modo ti salvi, ma vivi alla giornata.
Forse quest'anno saremo più fortunati, perché abbiamo un allenatore che conosce la situazione e lavora con un gruppo già formato, e perché molte altre sono nella nostra situazione.

Certo, non avere giocatori di proprietà, con contratti lunghi, è fondamentale per questo Cosenza, perché in caso di retrocessione (e conseguente perdita dei maggiori introiti, contributi Lega e diritti TV) il bilancio non sarebbe troppo appesantito e puoi intervenire subito con un budget che ti consenta di essere competitivo.

Ma fin quando resti in B, non ti viene il dubbio che se riesci, di riffa o di raffa, ad avere Riviere e Asencio insieme, e riesci anche a fare 27 punti in 10 gare, ma tutto questo ti serve per salvarti all'ultimo respiro e non per giocarti la A, perché paghi l'assenza di programmazione iniziale e tutto il resto, non stai facendo calcio ma stai soltanto lanciando una monetina in aria?!

Domando scusa ma da forse primo, in ordine cronologico, ad aver chiesto già da anni e anni una rivisitazione della politica del budget, mi preme di fare una domanda: premesso che il nostro è l'ultimo budget per distacco del pianeta Terra, tutti gli altri della nostra categoria (e sono anche quest'anno 19) sono dei folli scialacquatori incapaci di fare impresa e che i congiunti dovrebbero fare internare prima che dilapidino un patrimonio in partitelle di pallone?
O forse possono permettersi budget di maggiore entità (fino a dieci volte tanto il nostro) perché hanno maggiori entrate?
La Lega dà più a loro che a noi?
Hanno un pubblico più numeroso e i botteghini li premiano di più? Non mi pareva.
Hanno maggiori introiti da sponsor e televisioni? Tutte e 19?
Fanno soldi con le plusvalenze perché comprano i giocatori e li rivendono al doppio? Non farlo anche noi è un'aggravante, non un alibi.
Hanno meno spese in oneri di gestione e consulenze? Forse è quello, ma come mai spendono di meno?

Credo che la risposta non possa esulare da una di queste possibilità. Magari, visto che sono pubblici, chi sa leggere un bilancio aziendale potrebbe dare un'occhiata a quello del Cittadella, a quello della Reggina, a quello del Monza e a quello di altre due o tre società a campione, in modo da coprire tutte le tipologie di società di serie B (neopromosse, neopromosse ambiziose, società che puntano sui giovani in C, società di tradizione in B, eccetera), escludendo magari quelle col paracadute che già lo sappiamo.
Facciamo un paragone e vediamo come si spiega che il Venezia può offrire un milione per Forte e noi con un milione ci dobbiamo fare tutto il calciomercato. Se viene fuori che non solo Berlusconi, ma anche Gallo, Tacopina, ecc., ci mettono decine di milioni di euro di tasca loro, alzo le mani.

[Trotto2]

Coraggio....

[Markol]

Da GianlucaDiMarzio.com......
12:00 - Cosenza, torna Bahlouli dalla Sampdoria: c'è l'accordo.
13:20 - Cosenza, chiesto Palmiero al Napoli. Si tratterebbe di un ritorno. Per Gliozzi accordo con il Monza, si attende la decisione del calciatore.

Se torna Palmiero mi taglio le pal**.

[cicciokiarenza]

Da GianlucaDiMarzio.com......
12:00 - Cosenza, torna Bahlouli dalla Sampdoria: c'è l'accordo.
13:20 - Cosenza, chiesto Palmiero al Napoli. Si tratterebbe di un ritorno. Per Gliozzi accordo con il Monza, si attende la decisione del calciatore.

Se torna Palmiero mi taglio le pal**.

io mi taglio la minc*

[Ilcosentino]

L’argentino cacciato via dopo 2 Giorni e mezzo di prova... occhio che ora ci fa ricorso

Ultimamente sei molto propenso alla battuta!
Non ce la fai più nemmeno tu, eh?

Sarà perché io dondolo, saranno gli occhi miei che brillano...

Ma la citazione ad Edoardo Vianello è solo limitata alla canzone, o a un film di Risi dove si sente?

Entrambe

Sono carico considerando che anche la prossima settimana non accadrà granché, pregusto già i botti di mercato dal 28-29 in poi ogni giorno fino al 5

Quindi stai anticipando che partiamo così, e poi dal 28 proviamo l'all in?
Ok. Incrociamo le dita!

Più che altro, se non prende 6-7 giocatori neanche l'ultima settimana, è meglio che si fa rifare la fideiussione e la tassa d'iscrizione. Ci evitiamo sangue amaro e pensiamo a qualche altri sport.

Io c'ho provato a seguire altri sport ma con pessimi risultati.
Ho provato pure a seguire la serie a ma.mi secco troppo...