SERIE BKT 2019/20

[car89]

Il campionato di serie A, categoria in cui l'incidenza prestiti e giocatori in scadenza è molto bassa ed in cui hanno già iniziato con gli allenamenti collettivi, dovrebbe iniziare il 20 giugno... la data è la stessa per la serie B, categoria in cui al 30 giugno si dissolveranno almeno circa il 40% dei contratti, categoria in cui nessuno ha iniziato gli allenamenti collettivi ed addirittura alcuni neanche quelli individuali... chi ha ripreso gli individuali ha comunque una parte di squadra ancora non presente e che quindi non si allena...
l'esempio "non plus ultra" di tutto il mio discorso naturalmente è il Cosenza Calcio che con Gargamella come sempre non conosce mezze misure...
il parco giocatori al 1 Luglio è di 8 giocatori, fino ad ora solo allenamenti al parco per circa metà della rosa, per gli altri allenamenti da casa ed alcuni addirittura dispersi...
vogliono ricominciare così tra 3 settimane con partite durante tutto il caldissimo mese di luglio giocando ogni 3 giorni (compresi spostamenti), con protocolli che ancora non sono stati sottoposti alle società di B (a meno che qualcuno non ha avuto un anteprima per vie traverse).
Ma siamo sicuri che la Lega B, che avrebbe il compito di tutelare le proprie affiliate, adempia ai suoi compiti?
A me sembra che la Lega B faccia i propri interessi (e quelli di qualcun altro) come se fosse un corpo estraneo, che vive in un mondo parallelo e che detta ordini senza conoscere la realtà delle sue affiliate, invece appunto di tutelare.
E le società mute...

La Lega però è composta dalle singole società, sono loro che decidono in assemblea.
E la decisione che hanno preso è di riprendere il campionato, almeno fino ad ora.

Noi semplifichiamo, ma bloccare un campionato per decisione autonoma, perché le disposizioni di legge dal 20 giugno consentiranno la ripresa delle competizioni, è una decisione che comporta una serie di conseguenze verso partner, tv, sponsor.

E' chiaro che per riprendere servono due cose: risolvere il nodo contratti e applicare i protocolli.
O la Lega ritiene non superabili questi scogli e blocca il campionato, e a quel punto inizia una battaglia legale per i verdetti, oppure si riprende secondo il calendario che verrà stilato.

Penso anche io che se già non hanno un'idea concreta su questi due punti e pensano già di ripartire sono dei folli, ma voglio sperare non sia così.

Come ho già detto, ora che la situazione è cambiata ed è consentito giocare a calcio, una decisione in senso contrario della Lega a mio giudizio non può danneggiare i club, che a quel punto potranno eccepire la sospensione del campionato in assenza di un interesse superiore che impedisca la ripresa.

[cs86]

AAA cercasi presidente con soldi e idee....

Uno con le idee si potrebbe trovare, uno con soldi da spendere, prova a chiederlo ad una realtà più interessante di Cosenza cioè Livorno.
Sognare è lecito ma mi pare che il sogno sia diventato incubo tanto da rinnegare il Cs (non tu) per colpa di un Presidente che va bene definirlo modesto ma dannoso no.

Le altre 4 realtà calabresi, non credo più interessanti di Cosenza, hanno presidenti con molta più progettualità e programmazione del nostro (chiamiamolo presidente)...a me guarascio sembra un essere surreale, d'altronde dai contratti dei call center ai ritiri con 7 persone di cui metà primavera ne abbiamo viste di tutti i colori, roba che nemmeno una squadra di eccellenza

Non dire così.....il migliore lo abbiamo noi.....gli altri sono tutti faccendieri sull'orlo del fallimento
La cosa grave che , nonostante la spocchia di tanti tifosi, ad acquisire il Cosenza non è interessato nessuno

La mettesse in vendita ad un prezzo equo e poi si vede....certo l'avesse fatto quando ancora eravamo in b ed in tempi pre covid sarebbe stato diverso

[lupo1970]

AAA cercasi presidente con soldi e idee....

Uno con le idee si potrebbe trovare, uno con soldi da spendere, prova a chiederlo ad una realtà più interessante di Cosenza cioè Livorno.
Sognare è lecito ma mi pare che il sogno sia diventato incubo tanto da rinnegare il Cs (non tu) per colpa di un Presidente che va bene definirlo modesto ma dannoso no.

Le altre 4 realtà calabresi, non credo più interessanti di Cosenza, hanno presidenti con molta più progettualità e programmazione del nostro (chiamiamolo presidente)...a me guarascio sembra un essere surreale, d'altronde dai contratti dei call center ai ritiri con 7 persone di cui metà primavera ne abbiamo viste di tutti i colori, roba che nemmeno una squadra di eccellenza

Non dire così.....il migliore lo abbiamo noi.....gli altri sono tutti faccendieri sull'orlo del fallimento
La cosa grave che , nonostante la spocchia di tanti tifosi, ad acquisire il Cosenza non è interessato nessuno

La mettesse in vendita ad un prezzo equo e poi si vede....certo l'avesse fatto quando ancora eravamo in b ed in tempi pre covid sarebbe stato diverso

Lui non la metterà mai in vendita

[tivedo78]

Il campionato di serie A, categoria in cui l'incidenza prestiti e giocatori in scadenza è molto bassa ed in cui hanno già iniziato con gli allenamenti collettivi, dovrebbe iniziare il 20 giugno... la data è la stessa per la serie B, categoria in cui al 30 giugno si dissolveranno almeno circa il 40% dei contratti, categoria in cui nessuno ha iniziato gli allenamenti collettivi ed addirittura alcuni neanche quelli individuali... chi ha ripreso gli individuali ha comunque una parte di squadra ancora non presente e che quindi non si allena...
l'esempio "non plus ultra" di tutto il mio discorso naturalmente è il Cosenza Calcio che con Gargamella come sempre non conosce mezze misure...
il parco giocatori al 1 Luglio è di 8 giocatori, fino ad ora solo allenamenti al parco per circa metà della rosa, per gli altri allenamenti da casa ed alcuni addirittura dispersi...
vogliono ricominciare così tra 3 settimane con partite durante tutto il caldissimo mese di luglio giocando ogni 3 giorni (compresi spostamenti), con protocolli che ancora non sono stati sottoposti alle società di B (a meno che qualcuno non ha avuto un anteprima per vie traverse).
Ma siamo sicuri che la Lega B, che avrebbe il compito di tutelare le proprie affiliate, adempia ai suoi compiti?
A me sembra che la Lega B faccia i propri interessi (e quelli di qualcun altro) come se fosse un corpo estraneo, che vive in un mondo parallelo e che detta ordini senza conoscere la realtà delle sue affiliate, invece appunto di tutelare.
E le società mute...

La Lega però è composta dalle singole società, sono loro che decidono in assemblea.
E la decisione che hanno preso è di riprendere il campionato, almeno fino ad ora.

Noi semplifichiamo, ma bloccare un campionato per decisione autonoma, perché le disposizioni di legge dal 20 giugno consentiranno la ripresa delle competizioni, è una decisione che comporta una serie di conseguenze verso partner, tv, sponsor.

E' chiaro che per riprendere servono due cose: risolvere il nodo contratti e applicare i protocolli.
O la Lega ritiene non superabili questi scogli e blocca il campionato, e a quel punto inizia una battaglia legale per i verdetti, oppure si riprende secondo il calendario che verrà stilato.

Penso anche io che se già non hanno un'idea concreta su questi due punti e pensano già di ripartire sono dei folli, ma voglio sperare non sia così.

Come ho già detto, ora che la situazione è cambiata ed è consentito giocare a calcio, una decisione in senso contrario della Lega a mio giudizio non può danneggiare i club, che a quel punto potranno eccepire la sospensione del campionato in assenza di un interesse superiore che impedisca la ripresa.

in serie b comanda quel mafioso di lotito.

[Lupo1984]

il parco giocatori al 1 Luglio è di 8 giocatori

A 11 ci arriviamo... Forse non hai considerato i rientri dai prestiti di Tiritiello, Litteri e Moreo.
Saracco
Idda Schiavi Tiritiello
Baez Bruccini Sciaudone Legittimo
Carretta Litteri Moreo
Io non sarei così pessimista

[Speroni]

La Lega però è composta dalle singole società, sono loro che decidono in assemblea.
E la decisione che hanno preso è di riprendere il campionato, almeno fino ad ora.

Noi semplifichiamo, ma bloccare un campionato per decisione autonoma, perché le disposizioni di legge dal 20 giugno consentiranno la ripresa delle competizioni, è una decisione che comporta una serie di conseguenze verso partner, tv, sponsor.

E' chiaro che per riprendere servono due cose: risolvere il nodo contratti e applicare i protocolli.
O la Lega ritiene non superabili questi scogli e blocca il campionato, e a quel punto inizia una battaglia legale per i verdetti, oppure si riprende secondo il calendario che verrà stilato.

Penso anche io che se già non hanno un'idea concreta su questi due punti e pensano già di ripartire sono dei folli, ma voglio sperare non sia così.

Come ho già detto, ora che la situazione è cambiata ed è consentito giocare a calcio, una decisione in senso contrario della Lega a mio giudizio non può danneggiare i club, che a quel punto potranno eccepire la sospensione del campionato in assenza di un interesse superiore che impedisca la ripresa.

Non sto dicendo che Balata doveva dichiarare il campionato concluso nonostante la riapertura di Spadafora.
Ma il 28 maggio alle 20 di sera in queste condizioni:

"al 30 giugno si dissolveranno almeno circa il 40% dei contratti, categoria in cui nessuno ha iniziato gli allenamenti collettivi ed addirittura alcuni neanche quelli individuali... chi ha ripreso gli individuali ha comunque una parte di squadra ancora non presente e che quindi non si allena..."

può uscire baldanzoso e andare a dire che il 20 giugno riprende la serie B???
Oppure doveva dire che dal 20 giugno si ha il permesso di riprendere i campionati e che ora insieme alle società si deciderà la data della ripresa...

ma il problema vero poi è un altro... se riprendono il 20 giugno il campionato termina i 20 agosto (giocando ogni 3 giorni). Se ricominciano dopo andrebbero a finire a settembre (sempre se non intendono giocare partite ogni 2 giorni) e il Consiglio Federale ha fassato il 1 settembre come data di inizio della prossima stagione 20/21.

Ad oggi, quindi, vi è il problema coronavirus ma anche il problema della mancanza di tempo a disposizione (se qualcuno risulta positivo tutto il gruppo deve fare la quarantena di 14 giorni e di conseguenza non ci sono più possibilità di continuare ed il campionato non si conclude).
Ecco come stanno dicendo di ricominciare i campionati...
Immaginatevi che una squadra come il Cosenza domani ricomincia a discutere i contratti per portarli oltre il 30 giugno, trova gli accordi mettendo sul piatto soldi (lo so c'è guarascio e sembra utopia, ma poniamo il caso) dopo di che spende i soldi per i tamponi, per attuare tutto il protocollo (sanificazioni, visite mediche, prime trasferte costosissime organizzate secondo i protocolli), si giocano 3 partite, escono dei positivi in altre squadre (tipo Venezia, Juve Stabia, Ascoli) e chiudono il campionato perchè non si può andare oltre...

Gargamella si trova ad aver speso un bel po di soldi (ca pu... ) ma per colpa dei positivi del Venezia si trova immediatamente retrocesso perchè il campionato si chiude in quel preciso momento e la classifica si cristallizza.
Vi sembra normale tutto ciò?

[Minaccia]

Il campionato di serie A, categoria in cui l'incidenza prestiti e giocatori in scadenza è molto bassa ed in cui hanno già iniziato con gli allenamenti collettivi, dovrebbe iniziare il 20 giugno... la data è la stessa per la serie B, categoria in cui al 30 giugno si dissolveranno almeno circa il 40% dei contratti, categoria in cui nessuno ha iniziato gli allenamenti collettivi ed addirittura alcuni neanche quelli individuali... chi ha ripreso gli individuali ha comunque una parte di squadra ancora non presente e che quindi non si allena...
l'esempio "non plus ultra" di tutto il mio discorso naturalmente è il Cosenza Calcio che con Gargamella come sempre non conosce mezze misure...
il parco giocatori al 1 Luglio è di 8 giocatori, fino ad ora solo allenamenti al parco per circa metà della rosa, per gli altri allenamenti da casa ed alcuni addirittura dispersi...
vogliono ricominciare così tra 3 settimane con partite durante tutto il caldissimo mese di luglio giocando ogni 3 giorni (compresi spostamenti), con protocolli che ancora non sono stati sottoposti alle società di B (a meno che qualcuno non ha avuto un anteprima per vie traverse).
Ma siamo sicuri che la Lega B, che avrebbe il compito di tutelare le proprie affiliate, adempia ai suoi compiti?
A me sembra che la Lega B faccia i propri interessi (e quelli di qualcun altro) come se fosse un corpo estraneo, che vive in un mondo parallelo e che detta ordini senza conoscere la realtà delle sue affiliate, invece appunto di tutelare.
E le società mute...

La Lega però è composta dalle singole società, sono loro che decidono in assemblea.
E la decisione che hanno preso è di riprendere il campionato, almeno fino ad ora.

Noi semplifichiamo, ma bloccare un campionato per decisione autonoma, perché le disposizioni di legge dal 20 giugno consentiranno la ripresa delle competizioni, è una decisione che comporta una serie di conseguenze verso partner, tv, sponsor.

E' chiaro che per riprendere servono due cose: risolvere il nodo contratti e applicare i protocolli.
O la Lega ritiene non superabili questi scogli e blocca il campionato, e a quel punto inizia una battaglia legale per i verdetti, oppure si riprende secondo il calendario che verrà stilato.

Penso anche io che se già non hanno un'idea concreta su questi due punti e pensano già di ripartire sono dei folli, ma voglio sperare non sia così.

Come ho già detto, ora che la situazione è cambiata ed è consentito giocare a calcio, una decisione in senso contrario della Lega a mio giudizio non può danneggiare i club, che a quel punto potranno eccepire la sospensione del campionato in assenza di un interesse superiore che impedisca la ripresa.

La lega di B ha già incassato quanto le spettava, non ci perde più nulla. Ora può tranquillamente AMMUNTARE TUTTO e non è nemmeno tenuta a nulla più, in quanto può benissimo non eseguire la controprestazione per impossibilità sopravvenuta (parziale azzeramento delle rose delle squadre dopo il 1 luglio) o eccessiva onerosità sopravvenuta (il costo dei protocolli sanitari). Cosenza in serie B!

[Minaccia]

La Lega però è composta dalle singole società, sono loro che decidono in assemblea.
E la decisione che hanno preso è di riprendere il campionato, almeno fino ad ora.

Noi semplifichiamo, ma bloccare un campionato per decisione autonoma, perché le disposizioni di legge dal 20 giugno consentiranno la ripresa delle competizioni, è una decisione che comporta una serie di conseguenze verso partner, tv, sponsor.

E' chiaro che per riprendere servono due cose: risolvere il nodo contratti e applicare i protocolli.
O la Lega ritiene non superabili questi scogli e blocca il campionato, e a quel punto inizia una battaglia legale per i verdetti, oppure si riprende secondo il calendario che verrà stilato.

Penso anche io che se già non hanno un'idea concreta su questi due punti e pensano già di ripartire sono dei folli, ma voglio sperare non sia così.

Come ho già detto, ora che la situazione è cambiata ed è consentito giocare a calcio, una decisione in senso contrario della Lega a mio giudizio non può danneggiare i club, che a quel punto potranno eccepire la sospensione del campionato in assenza di un interesse superiore che impedisca la ripresa.

Non sto dicendo che Balata doveva dichiarare il campionato concluso nonostante la riapertura di Spadafora.
Ma il 28 maggio alle 20 di sera in queste condizioni:

"al 30 giugno si dissolveranno almeno circa il 40% dei contratti, categoria in cui nessuno ha iniziato gli allenamenti collettivi ed addirittura alcuni neanche quelli individuali... chi ha ripreso gli individuali ha comunque una parte di squadra ancora non presente e che quindi non si allena..."

può uscire baldanzoso e andare a dire che il 20 giugno riprende la serie B???
Oppure doveva dire che dal 20 giugno si ha il permesso di riprendere i campionati e che ora insieme alle società si deciderà la data della ripresa...

ma il problema vero poi è un altro... se riprendono il 20 giugno il campionato termina i 20 agosto (giocando ogni 3 giorni). Se ricominciano dopo andrebbero a finire a settembre (sempre se non intendono giocare partite ogni 2 giorni) e il Consiglio Federale ha fassato il 1 settembre come data di inizio della prossima stagione 20/21.

Ad oggi, quindi, vi è il problema coronavirus ma anche il problema della mancanza di tempo a disposizione (se qualcuno risulta positivo tutto il gruppo deve fare la quarantena di 14 giorni e di conseguenza non ci sono più possibilità di continuare ed il campionato non si conclude).
Ecco come stanno dicendo di ricominciare i campionati...
Immaginatevi che una squadra come il Cosenza domani ricomincia a discutere i contratti per portarli oltre il 30 giugno, trova gli accordi mettendo sul piatto soldi (lo so c'è guarascio e sembra utopia, ma poniamo il caso) dopo di che spende i soldi per i tamponi, per attuare tutto il protocollo (sanificazioni, visite mediche, prime trasferte costosissime organizzate secondo i protocolli), si giocano 3 partite, escono dei positivi in altre squadre (tipo Venezia, Juve Stabia, Ascoli) e chiudono il campionato perchè non is può andare oltre...

Gargamella si trova ad aver speso un bel po di soldi (ca pu... ) ma per colpa dei positivi del Venezia si trova immediatamente retrocesso perchè il campionato si chiude in quel preciso momento e la classifica si cristallizza.
Vi sembra normale tutto ciò?

No, è criminale. Questa gente va fermata.

[siberian]

Confermata la data della ripresa al 20 giugno che va a collocarsi dopo quasi 4 mesi dalla sospensione.. In pratica per finire ci vorrà giocando ogni 3 giorni la fine di luglio se tutto fila liscio come l’olio.. Realistico con appena 18 -20 giorni di preparazione un’ecatombe a livello di infortuni.. Praticamente un campionato falsato che sicuramente porterà a sorprese forse clamorose.. Credo che già dalla quarta partita si dovrà fare affidamento su molti primavera in particolare se ci saranno le 5 sostituzioni

[Speroni]

Confermata la data della ripresa al 20 giugno che va a collocarsi dopo quasi 4 mesi dalla sospensione.. In pratica per finire ci vorrà giocando ogni 3 giorni la fine di luglio se tutto fila liscio come l’olio.. Realistico con appena 18 -20 giorni di preparazione un’ecatombe a livello di infortuni.. Praticamente un campionato falsato che sicuramente porterà a sorprese forse clamorose.. Credo che già dalla quarta partita si dovrà fare affidamento su molti primavera in particolare se ci saranno le 5 sostituzioni

io resto basito del silenzio delle società...
sento parlare solo le società interessate al salto di categoria che da questa decisione hanno tutto da guadagnare per come si era messa la situazione (male che va si riblocca e restano in B), ma nessuno dei presidenti che stanno nella zona retrocessione fa notare questa situazione surreale, il primo tra essi Gargamella...
In ogni caso se si riprende mi tirerò alla morte il Pisa... il presidente sta faciannu nu burdello per riprendere, non si sa per quale assurdo interesse, ma si trova appena 4 punti sopra i play out... mah...

[car89]

La Lega però è composta dalle singole società, sono loro che decidono in assemblea.
E la decisione che hanno preso è di riprendere il campionato, almeno fino ad ora.

Noi semplifichiamo, ma bloccare un campionato per decisione autonoma, perché le disposizioni di legge dal 20 giugno consentiranno la ripresa delle competizioni, è una decisione che comporta una serie di conseguenze verso partner, tv, sponsor.

E' chiaro che per riprendere servono due cose: risolvere il nodo contratti e applicare i protocolli.
O la Lega ritiene non superabili questi scogli e blocca il campionato, e a quel punto inizia una battaglia legale per i verdetti, oppure si riprende secondo il calendario che verrà stilato.

Penso anche io che se già non hanno un'idea concreta su questi due punti e pensano già di ripartire sono dei folli, ma voglio sperare non sia così.

Come ho già detto, ora che la situazione è cambiata ed è consentito giocare a calcio, una decisione in senso contrario della Lega a mio giudizio non può danneggiare i club, che a quel punto potranno eccepire la sospensione del campionato in assenza di un interesse superiore che impedisca la ripresa.

Non sto dicendo che Balata doveva dichiarare il campionato concluso nonostante la riapertura di Spadafora.
Ma il 28 maggio alle 20 di sera in queste condizioni:

"al 30 giugno si dissolveranno almeno circa il 40% dei contratti, categoria in cui nessuno ha iniziato gli allenamenti collettivi ed addirittura alcuni neanche quelli individuali... chi ha ripreso gli individuali ha comunque una parte di squadra ancora non presente e che quindi non si allena..."

può uscire baldanzoso e andare a dire che il 20 giugno riprende la serie B???
Oppure doveva dire che dal 20 giugno si ha il permesso di riprendere i campionati e che ora insieme alle società si deciderà la data della ripresa...

ma il problema vero poi è un altro... se riprendono il 20 giugno il campionato termina i 20 agosto (giocando ogni 3 giorni). Se ricominciano dopo andrebbero a finire a settembre (sempre se non intendono giocare partite ogni 2 giorni) e il Consiglio Federale ha fassato il 1 settembre come data di inizio della prossima stagione 20/21.

Ad oggi, quindi, vi è il problema coronavirus ma anche il problema della mancanza di tempo a disposizione (se qualcuno risulta positivo tutto il gruppo deve fare la quarantena di 14 giorni e di conseguenza non ci sono più possibilità di continuare ed il campionato non si conclude).
Ecco come stanno dicendo di ricominciare i campionati...
Immaginatevi che una squadra come il Cosenza domani ricomincia a discutere i contratti per portarli oltre il 30 giugno, trova gli accordi mettendo sul piatto soldi (lo so c'è guarascio e sembra utopia, ma poniamo il caso) dopo di che spende i soldi per i tamponi, per attuare tutto il protocollo (sanificazioni, visite mediche, prime trasferte costosissime organizzate secondo i protocolli), si giocano 3 partite, escono dei positivi in altre squadre (tipo Venezia, Juve Stabia, Ascoli) e chiudono il campionato perchè non si può andare oltre...

Gargamella si trova ad aver speso un bel po di soldi (ca pu... ) ma per colpa dei positivi del Venezia si trova immediatamente retrocesso perchè il campionato si chiude in quel preciso momento e la classifica si cristallizza.
Vi sembra normale tutto ciò?

Su questo sono d'accordissimo con te, infatti sostengo da sempre che l'unica soluzione sono playoff e playout. E' più che azzardato pensare di riuscire a finire la stagione regolarmente.

Con i playoff facevi venti giorni tutti in ritiro, poche partite e verdetti dati dal campo quindi inappellabili.
Se si fosse deciso per tempo si poteva concludere anche per il 30 giugno, in ogni caso si sforerebbe di un paio di settimane e il problema contratti sarebbe facilmente superabile.

Però se riescono a fare tutto, buon per loro e pace.

[emmeadiddru]

il parco giocatori al 1 Luglio è di 8 giocatori

A 11 ci arriviamo... Forse non hai considerato i rientri dai prestiti di Tiritiello, Litteri e Moreo.
Saracco
Idda Schiavi Tiritiello
Baez Bruccini Sciaudone Legittimo
Carretta Litteri Moreo
Io non sarei così pessimista

[Speroni]

La Lega però è composta dalle singole società, sono loro che decidono in assemblea.
E la decisione che hanno preso è di riprendere il campionato, almeno fino ad ora.

Noi semplifichiamo, ma bloccare un campionato per decisione autonoma, perché le disposizioni di legge dal 20 giugno consentiranno la ripresa delle competizioni, è una decisione che comporta una serie di conseguenze verso partner, tv, sponsor.

E' chiaro che per riprendere servono due cose: risolvere il nodo contratti e applicare i protocolli.
O la Lega ritiene non superabili questi scogli e blocca il campionato, e a quel punto inizia una battaglia legale per i verdetti, oppure si riprende secondo il calendario che verrà stilato.

Penso anche io che se già non hanno un'idea concreta su questi due punti e pensano già di ripartire sono dei folli, ma voglio sperare non sia così.

Come ho già detto, ora che la situazione è cambiata ed è consentito giocare a calcio, una decisione in senso contrario della Lega a mio giudizio non può danneggiare i club, che a quel punto potranno eccepire la sospensione del campionato in assenza di un interesse superiore che impedisca la ripresa.

Non sto dicendo che Balata doveva dichiarare il campionato concluso nonostante la riapertura di Spadafora.
Ma il 28 maggio alle 20 di sera in queste condizioni:

"al 30 giugno si dissolveranno almeno circa il 40% dei contratti, categoria in cui nessuno ha iniziato gli allenamenti collettivi ed addirittura alcuni neanche quelli individuali... chi ha ripreso gli individuali ha comunque una parte di squadra ancora non presente e che quindi non si allena..."

può uscire baldanzoso e andare a dire che il 20 giugno riprende la serie B???
Oppure doveva dire che dal 20 giugno si ha il permesso di riprendere i campionati e che ora insieme alle società si deciderà la data della ripresa...

ma il problema vero poi è un altro... se riprendono il 20 giugno il campionato termina i 20 agosto (giocando ogni 3 giorni). Se ricominciano dopo andrebbero a finire a settembre (sempre se non intendono giocare partite ogni 2 giorni) e il Consiglio Federale ha fassato il 1 settembre come data di inizio della prossima stagione 20/21.

Ad oggi, quindi, vi è il problema coronavirus ma anche il problema della mancanza di tempo a disposizione (se qualcuno risulta positivo tutto il gruppo deve fare la quarantena di 14 giorni e di conseguenza non ci sono più possibilità di continuare ed il campionato non si conclude).
Ecco come stanno dicendo di ricominciare i campionati...
Immaginatevi che una squadra come il Cosenza domani ricomincia a discutere i contratti per portarli oltre il 30 giugno, trova gli accordi mettendo sul piatto soldi (lo so c'è guarascio e sembra utopia, ma poniamo il caso) dopo di che spende i soldi per i tamponi, per attuare tutto il protocollo (sanificazioni, visite mediche, prime trasferte costosissime organizzate secondo i protocolli), si giocano 3 partite, escono dei positivi in altre squadre (tipo Venezia, Juve Stabia, Ascoli) e chiudono il campionato perchè non si può andare oltre...

Gargamella si trova ad aver speso un bel po di soldi (ca pu... ) ma per colpa dei positivi del Venezia si trova immediatamente retrocesso perchè il campionato si chiude in quel preciso momento e la classifica si cristallizza.
Vi sembra normale tutto ciò?

Su questo sono d'accordissimo con te, infatti sostengo da sempre che l'unica soluzione sono playoff e playout. E' più che azzardato pensare di riuscire a finire la stagione regolarmente.

Con i playoff facevi venti giorni tutti in ritiro, poche partite e verdetti dati dal campo quindi inappellabili.
Se si fosse deciso per tempo si poteva concludere anche per il 30 giugno, in ogni caso si sforerebbe di un paio di settimane e il problema contratti sarebbe facilmente superabile.

Però se riescono a fare tutto, buon per loro e pace.

Altra domanda...
ieri l'ok del Governo a FIGC e Leghe...
Subito la Lega di serie A si riunisce oggi per decidere sulla ripartenza e quindi le date degli impegni e tutto ciò che è importante a riguardo...
E la Lega serie B??? Quando si riunisce per decidere? Si parla di settimana prossima (tanto che problema c'è, tempo ce n'è...)

[Oberdan_80]

ma quindi fatemi capire, se si riprende ed uno o più giocatori si infettano e risultano positivi si ammunta tutto con CRISTALLIZZAZIONE della classifica e CETRIOLONE ??? Scartata definitivamente l'ipotesi dell'AMMUNTAMENTO TOTALE ????

Ca ci vo n'avvocato buanu allura

[siberian]

Confermata la data della ripresa al 20 giugno che va a collocarsi dopo quasi 4 mesi dalla sospensione.. In pratica per finire ci vorrà giocando ogni 3 giorni la fine di luglio se tutto fila liscio come l’olio.. Realistico con appena 18 -20 giorni di preparazione un’ecatombe a livello di infortuni.. Praticamente un campionato falsato che sicuramente porterà a sorprese forse clamorose.. Credo che già dalla quarta partita si dovrà fare affidamento su molti primavera in particolare se ci saranno le 5 sostituzioni

io resto basito del silenzio delle società...
sento parlare solo le società interessate al salto di categoria che da questa decisione hanno tutto da guadagnare per come si era messa la situazione (male che va si riblocca e restano in B), ma nessuno dei presidenti che stanno nella zona retrocessione fa notare questa situazione surreale, il primo tra essi Gargamella...
In ogni caso se si riprende mi tirerò alla morte il Pisa... il presidente sta faciannu nu burdello per riprendere, non si sa per quale assurdo interesse, ma si trova appena 4 punti sopra i play out... mah...

Come darti torto.. Io faccio una piccola previsione.. in A ci andrà il Cittadella e forse anche il Pordenone.. A livello di retrocessioni rischiano seriamente Venezia,Stabia il Pisa e l’Ascoli e forse anche la Cremonese nonostante la rosa che ha a disposizione .. Se Guarascio facesse uno sforzo..peraltro il primo di questa stagione potrebbe salvare sto campionato ..Ma non credo abbia la minima intenzione a fare qualcosa di positivo