SERIE BKT 2019/20
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Re: SERIE BKT 2019/20
Io all'inizio ero contrario alla ripartenza, quando non mi sembrava possibile riprendere a giocare a calcio in condizioni di sicurezza.
Ma adesso non vedo il motivo per cui non si debba riprendere a giocare, ovviamente trovando il modo di concludere la stagione senza pensare di giocare 11 giornate in un mese e mezzo a luglio.
Su questo, e sulla questione contratti, che è la più spinosa, spero prevalga il buon senso.
Ma dichiarare conclusa la stagione quando, fortunatamente, la situazione sanitaria consente di ritornare a giocare, seppur applicando protocolli di sicurezza, lo trovo insensato.
E ho cambiato idea anche su Gravina, limitatamente alla sua ostinazione a voler riprendere: sta facendo gli interessi del calcio, ossia quello per cui è pagato.
Poi possiamo discutere se è giusto che uno sport come il calcio dipenda così tanto dal denaro, al punto di rischiare il collasso in caso di mancato pagamento dei diritti tv.
Ma la situazione questa è, e non vale certo la pena di buttare il bambino con l'acqua sporca, facendo fallire il sistema calcio, uno dei più importanti del paese.
Passata la tempesta, spero ci sia la volontà di capire come riformare seriamente il sistema.
Adesso si tratta solo di trovare soluzioni di buon senso relativamente ai contratti, e capire che è impossibile giocare ogni tre giorni a luglio, per di più con fasce orarie pomeridiane.
Ma il campionato, in qualunque modo, va concluso sul campo, perché si può fare.
Ma adesso non vedo il motivo per cui non si debba riprendere a giocare, ovviamente trovando il modo di concludere la stagione senza pensare di giocare 11 giornate in un mese e mezzo a luglio.
Su questo, e sulla questione contratti, che è la più spinosa, spero prevalga il buon senso.
Ma dichiarare conclusa la stagione quando, fortunatamente, la situazione sanitaria consente di ritornare a giocare, seppur applicando protocolli di sicurezza, lo trovo insensato.
E ho cambiato idea anche su Gravina, limitatamente alla sua ostinazione a voler riprendere: sta facendo gli interessi del calcio, ossia quello per cui è pagato.
Poi possiamo discutere se è giusto che uno sport come il calcio dipenda così tanto dal denaro, al punto di rischiare il collasso in caso di mancato pagamento dei diritti tv.
Ma la situazione questa è, e non vale certo la pena di buttare il bambino con l'acqua sporca, facendo fallire il sistema calcio, uno dei più importanti del paese.
Passata la tempesta, spero ci sia la volontà di capire come riformare seriamente il sistema.
Adesso si tratta solo di trovare soluzioni di buon senso relativamente ai contratti, e capire che è impossibile giocare ogni tre giorni a luglio, per di più con fasce orarie pomeridiane.
Ma il campionato, in qualunque modo, va concluso sul campo, perché si può fare.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Perdonami, ma è calcio giocare dopo 3 mesi alle 16:30 di luglio? È calcio giocare ogni 3 giorni? È calcio giocare senza pubblico e soprattutto senza alcun rispetto per il pubblico? Stanno per mettere in scena la più meschina e ripugnante pantomima dell'era moderna del calcio. È venuta fuori, in tutta la sua brutalità, la bassezza di chi compone e comanda il mondo del calcio.car89 ha scritto:Io all'inizio ero contrario alla ripartenza, quando non mi sembrava possibile riprendere a giocare a calcio in condizioni di sicurezza.
Ma adesso non vedo il motivo per cui non si debba riprendere a giocare, ovviamente trovando il modo di concludere la stagione senza pensare di giocare 11 giornate in un mese e mezzo a luglio.
Su questo, e sulla questione contratti, che è la più spinosa, spero prevalga il buon senso.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Hai cambiato idea su Gravina? Gravina è lo stesso che a fine marzo, con 800 morti e migliaia di contagiati al giorno in Italia, rilasciava un’intervista dopo l’altra, dicendo che sarebbe stato inammissibile non ripartire e che il calcio doveva concludersi a tutti i costi. Questo accadeva mentre tutto gli altri sport annunciavano anticipatamente la conclusione della stagione o quantomeno si chiudevano in un dignitoso silenzio aspettando tempi miglioricar89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:33 Io all'inizio ero contrario alla ripartenza, quando non mi sembrava possibile riprendere a giocare a calcio in condizioni di sicurezza.
Ma adesso non vedo il motivo per cui non si debba riprendere a giocare, ovviamente trovando il modo di concludere la stagione senza pensare di giocare 11 giornate in un mese e mezzo a luglio.
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30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
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Re: SERIE BKT 2019/20
Infatti ho detto che non si può pensare di giocare ogni tre giorni alle 16.30 a luglio, su questo sono d'accordo.Markol ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:40Perdonami, ma è calcio giocare dopo 3 mesi alle 16:30 di luglio? È calcio giocare ogni 3 giorni? È calcio giocare senza pubblico e soprattutto senza alcun rispetto per il pubblico? Stanno per mettere in scena la più meschina e ripugnante pantomima dell'era moderna del calcio. È venuta fuori in tutta la sua brutalità la bassezza di chi compone e comanda il mondo del calcio.car89 ha scritto:Io all'inizio ero contrario alla ripartenza, quando non mi sembrava possibile riprendere a giocare a calcio in condizioni di sicurezza.
Ma adesso non vedo il motivo per cui non si debba riprendere a giocare, ovviamente trovando il modo di concludere la stagione senza pensare di giocare 11 giornate in un mese e mezzo a luglio.
Su questo, e sulla questione contratti, che è la più spinosa, spero prevalga il buon senso.
Ma dichiarare conclusa la stagione quando, fortunatamente, la situazione sanitaria consente di ritornare a giocare, seppur applicando protocolli di sicurezza, lo trovo insensato.
E ho cambiato idea anche su Gravina, limitatamente alla sua ostinazione a voler riprendere: sta facendo gli interessi del calcio, ossia quello per cui è pagato.
Poi possiamo discutere se è giusto che uno sport come il calcio dipenda così tanto dal denaro, al punto di rischiare il collasso in caso di mancato pagamento dei diritti tv.
Ma la situazione questa è, e non vale certo la pena di buttare il bambino con l'acqua sporca, facendo fallire il sistema calcio, uno dei più importanti del paese.
Passata la tempesta, spero ci sia la volontà di capire come riformare seriamente il sistema.
Adesso si tratta solo di trovare soluzioni di buon senso relativamente ai contratti, e capire che è impossibile giocare ogni tre giorni a luglio, per di più con fasce orarie pomeridiane.
Ma il campionato, in qualunque modo, va concluso sul campo, perché si può fare.
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Sul discorso del pubblico abituiamoci, perché è molto probabile che a settembre la situazione sarà uguale.
Rendiamoci conto che siamo in una situazione inedita ed emergenziale in tutti i settori, tutti, nessuno escluso (sono avvocato e il mio settore è fermo fino a giugno, almeno, e quelle poche udienze che si celebrano, si tengono online, un'assurdità).
D'altronde credo anche a chi, come Gravina, dice che se il campionato non termina i danni saranno incalcolabili.
Sarebbe corretto pretendere il pagamento della rata dei diritti tv da parte di Sky?
E senza quei soldi, come si finanzia il sistema?
Si smette di pagare dipendenti e fornitori da marzo a luglio? E' giusto?
O si fanno fallire le società che non hanno liquidità in cassa o alle spalle gente che può mettere denaro liquido?
A tutti piacerebbe un calcio romantico, fatto solo di sport e passione, ma non è la realtà.
Basta concludere in qualche modo il torneo, ad esempio con playoff e playout, allungando la stagione di una ventina di giorni e salvando il sistema, rendendo a quel punto accettabili i verdetti.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Gravina per "difendere il calcio" non esita a usare l'arma del ricatto, minacciando retrocessioni a tavolino per le ultime delle varie categorie se non si riprendesse a giocare. Inoltre ribadisco che si tratterebbe di partite falsate, dai valori tecnici completamente sballati e giocate esclusivamente per riempire gli spazi rimasti bianchi nei risultati e nelle classifiche. Ma a calcio si gioca per vincere e conquistare obiettivi, non si gioca tanto per. Non si gioca al solo scopo di fare vedere che si sta giocando, a costo di vedere partite che finiscono dieci a otto, così Sky non ha scuse per non cacciare i soldi.
Giocare tanto per assolvere a un dovere "contabile" non è calcio
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Re: SERIE BKT 2019/20
Gravina è un dirigente, pagato per far funzionare quella che è di fatto un'azienda.Brigata rossoblu ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:46Hai cambiato idea su Gravina? Gravina è lo stesso che a fine marzo, con 800 morti e migliaia di contagiati al giorno in Italia, rilasciava un’intervista dopo l’altra, dicendo che sarebbe stato inammissibile non ripartire e che il calcio doveva concludersi a tutti i costi. Questo accadeva mentre tutto gli altri sport annunciavano anticipatamente la conclusione della stagione o quantomeno si chiudevano in un dignitoso silenzio aspettando tempi miglioricar89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:33 Io all'inizio ero contrario alla ripartenza, quando non mi sembrava possibile riprendere a giocare a calcio in condizioni di sicurezza.
Ma adesso non vedo il motivo per cui non si debba riprendere a giocare, ovviamente trovando il modo di concludere la stagione senza pensare di giocare 11 giornate in un mese e mezzo a luglio.
Su questo, e sulla questione contratti, che è la più spinosa, spero prevalga il buon senso.
Ma dichiarare conclusa la stagione quando, fortunatamente, la situazione sanitaria consente di ritornare a giocare, seppur applicando protocolli di sicurezza, lo trovo insensato.
E ho cambiato idea anche su Gravina, limitatamente alla sua ostinazione a voler riprendere: sta facendo gli interessi del calcio, ossia quello per cui è pagato.
Poi possiamo discutere se è giusto che uno sport come il calcio dipenda così tanto dal denaro, al punto di rischiare il collasso in caso di mancato pagamento dei diritti tv.
Ma la situazione questa è, e non vale certo la pena di buttare il bambino con l'acqua sporca, facendo fallire il sistema calcio, uno dei più importanti del paese.
Passata la tempesta, spero ci sia la volontà di capire come riformare seriamente il sistema.
Adesso si tratta solo di trovare soluzioni di buon senso relativamente ai contratti, e capire che è impossibile giocare ogni tre giorni a luglio, per di più con fasce orarie pomeridiane.
Ma il campionato, in qualunque modo, va concluso sul campo, perché si può fare.
Sicuramente ha sbagliato molte uscite, nei tempi e nei modi, e sul piano personale, al pari di molti altri, può essere criticato, ma come dirigente non mi sento di crocifiggerlo perché ha fatto e fa di tutto per far ripartire il calcio, ovviamente con il consenso dei comitati tecnici e i giusti protocolli.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Ma nel merito io sono d'accordo con te, però è una visione romantica del calcio.Minaccia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:54 Gravina per "difendere il calcio" non esita a usare l'arma del ricatto, minacciando retrocessioni a tavolino per le ultime delle varie categorie se non si riprendesse a giocare. Inoltre ribadisco che si tratterebbe di partite falsate, dai valori tecnici completamente sballati e giocate esclusivamente per riempire gli spazi rimasti bianchi nei risultati e nelle classifiche. Ma a calcio si gioca per vincere e conquistare obiettivi, non si gioca tanto per. Non si gioca al solo scopo di fare vedere che si sta giocando, a costo di vedere partite che finiscono dieci a otto, così Sky non ha scuse per non cacciare i soldi.
Giocare tanto per assolvere a un dovere "contabile" non è calcio
Se guardo e considero la realtà, quale soluzione deve essere adottata?
Quella che limita i danni, anche e soprattutto economici perché il calcio, come ogni azienda, senza soldi non regge. Purtroppo o per fortuna.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Non è che il calcio non regge senza soldi, QUESTO calcio non regge! Perché vive sopra le proprie possibilità da anni! Perché devono dare 30milioni a ronaldo e stipendi fuori dal mondo anche alla mezza pipp* di serie B. Hanno costruito un sistema drogandolo alla fonte, perché non esiste un bilancio reale, è tutto falso, una grande bolla pronta ad esplodere. Chi prende 1500euro sta aspettando la cassa integrazione come tutti noi comuni mortali, i soldi che vogliono gravina & c. Sono i miliardi per le superstar, miliardi che non hanno e che hanno preteso dalle TV snaturando in tutto e per tutto il gioco più bello del mondo.car89 ha scritto:Ma nel merito io sono d'accordo con te, però è una visione romantica del calcio.Minaccia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:54 Gravina per "difendere il calcio" non esita a usare l'arma del ricatto, minacciando retrocessioni a tavolino per le ultime delle varie categorie se non si riprendesse a giocare. Inoltre ribadisco che si tratterebbe di partite falsate, dai valori tecnici completamente sballati e giocate esclusivamente per riempire gli spazi rimasti bianchi nei risultati e nelle classifiche. Ma a calcio si gioca per vincere e conquistare obiettivi, non si gioca tanto per. Non si gioca al solo scopo di fare vedere che si sta giocando, a costo di vedere partite che finiscono dieci a otto, così Sky non ha scuse per non cacciare i soldi.
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Se guardo e considero la realtà, quale soluzione deve essere adottata?
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Re: SERIE BKT 2019/20
Se veramente era un dirigente pagato per fare gli interessi del calcio, non avrebbe armato da subito miserabili teatrini paventando anche " l'utilità sociale" di riprendere a giocare mentre ancora la gente moriva!car89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:54Gravina è un dirigente, pagato per far funzionare quella che è di fatto un'azienda.Brigata rossoblu ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:46Hai cambiato idea su Gravina? Gravina è lo stesso che a fine marzo, con 800 morti e migliaia di contagiati al giorno in Italia, rilasciava un’intervista dopo l’altra, dicendo che sarebbe stato inammissibile non ripartire e che il calcio doveva concludersi a tutti i costi. Questo accadeva mentre tutto gli altri sport annunciavano anticipatamente la conclusione della stagione o quantomeno si chiudevano in un dignitoso silenzio aspettando tempi miglioricar89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:33 Io all'inizio ero contrario alla ripartenza, quando non mi sembrava possibile riprendere a giocare a calcio in condizioni di sicurezza.
Ma adesso non vedo il motivo per cui non si debba riprendere a giocare, ovviamente trovando il modo di concludere la stagione senza pensare di giocare 11 giornate in un mese e mezzo a luglio.
Su questo, e sulla questione contratti, che è la più spinosa, spero prevalga il buon senso.
Ma dichiarare conclusa la stagione quando, fortunatamente, la situazione sanitaria consente di ritornare a giocare, seppur applicando protocolli di sicurezza, lo trovo insensato.
E ho cambiato idea anche su Gravina, limitatamente alla sua ostinazione a voler riprendere: sta facendo gli interessi del calcio, ossia quello per cui è pagato.
Poi possiamo discutere se è giusto che uno sport come il calcio dipenda così tanto dal denaro, al punto di rischiare il collasso in caso di mancato pagamento dei diritti tv.
Ma la situazione questa è, e non vale certo la pena di buttare il bambino con l'acqua sporca, facendo fallire il sistema calcio, uno dei più importanti del paese.
Passata la tempesta, spero ci sia la volontà di capire come riformare seriamente il sistema.
Adesso si tratta solo di trovare soluzioni di buon senso relativamente ai contratti, e capire che è impossibile giocare ogni tre giorni a luglio, per di più con fasce orarie pomeridiane.
Ma il campionato, in qualunque modo, va concluso sul campo, perché si può fare.
Sicuramente ha sbagliato molte uscite, nei tempi e nei modi, e sul piano personale, al pari di molti altri, può essere criticato, ma come dirigente non mi sento di crocifiggerlo perché ha fatto e fa di tutto per far ripartire il calcio, ovviamente con il consenso dei comitati tecnici e i giusti protocolli.
Francia Olanda e Belgio hanno chiuso per quest'anno, e i danni economici li hanno subiti anche loro.
Quindi, chi sta cercando di "supportare" veramente lui?
Perché non si parla di TUTTI, ma solo di qualche club.
È solo un pupazzo, che fa gli interessi di alcuni club, non di tutto il movimento, è che maschera la sua ignobile incompetenza portando avanti giochetti che riflettono come siamo messi oggi.
In mano a dei CIALTRONI!
Se era veramente il presidente, perché non ha garantito gli stipendi ai calciatori a fronte del fatto che si riprende?
Invece Silenzio...
Non gli interessa che i protocolli sono quasi impossibili in A, figuriamoci un B e C, e minaccia solo di cristallizzare le classifiche.
Una cosa è fare ripartire in modo giusto, un'altra è dover ripartire a tutti i costi perché sennò i tuoi " protettori" ti cacciano!
Se per te questo è uno che fa bene ...
Ultima modifica di Bia il giovedì 28 maggio 2020, 19:07, modificato 1 volta in totale.
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Re: SERIE BKT 2019/20
E sono d'accordo anche con te su questo, infatti ho scritto che dopo questo marasma spero ci sia modo e voglia di riformare tutto, anche se ne dubito.Markol ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:03Non è che il calcio non regge senza soldi, QUESTO calcio non regge! Perché vive sopra le proprie possibilità da anni! Perché devono dare 30milioni a ronaldo e stipendi fuori dal mondo anche alla mezza pipp* di serie B. Hanno costruito un sistema drogandolo alla fonte, perché non esiste un bilancio reale, è tutto falso, una grande bolla pronta ad esplodere. Chi prende 1500euro sta aspettando la cassa integrazione come tutti noi comuni mortali, i soldi che vogliono gravina & c. Sono i miliardi per le superstar, miliardi che non hanno e che hanno preteso dalle TV snaturando in tutto e per tutto il gioco più bello del mondo.car89 ha scritto:Ma nel merito io sono d'accordo con te, però è una visione romantica del calcio.Minaccia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:54 Gravina per "difendere il calcio" non esita a usare l'arma del ricatto, minacciando retrocessioni a tavolino per le ultime delle varie categorie se non si riprendesse a giocare. Inoltre ribadisco che si tratterebbe di partite falsate, dai valori tecnici completamente sballati e giocate esclusivamente per riempire gli spazi rimasti bianchi nei risultati e nelle classifiche. Ma a calcio si gioca per vincere e conquistare obiettivi, non si gioca tanto per. Non si gioca al solo scopo di fare vedere che si sta giocando, a costo di vedere partite che finiscono dieci a otto, così Sky non ha scuse per non cacciare i soldi.
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Non c'è dubbio che se il calcio è obbligato a ripartire è perché è un sistema malato.
Il problema però è che se non parte i guai non li passa ronaldo, che i suoi 30 milioni in qualche modo li prende, e se non li prende si arrabbierà una sera, non di più.
Il problema è per quasi tutto il resto di un sistema che è un colosso economico.
Ripeto, sono d'accordo con te che è un sistema malato, ma noi al momento questo sistema siamo costretti a salvarlo prima, si spera, di curarlo.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Guarda che se vuoi riformare, il momento era ADESSO!car89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:06E sono d'accordo anche con te su questo, infatti ho scritto che dopo questo marasma spero ci sia modo e voglia di riformare tutto, anche se ne dubito.Markol ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:03Non è che il calcio non regge senza soldi, QUESTO calcio non regge! Perché vive sopra le proprie possibilità da anni! Perché devono dare 30milioni a ronaldo e stipendi fuori dal mondo anche alla mezza pipp* di serie B. Hanno costruito un sistema drogandolo alla fonte, perché non esiste un bilancio reale, è tutto falso, una grande bolla pronta ad esplodere. Chi prende 1500euro sta aspettando la cassa integrazione come tutti noi comuni mortali, i soldi che vogliono gravina & c. Sono i miliardi per le superstar, miliardi che non hanno e che hanno preteso dalle TV snaturando in tutto e per tutto il gioco più bello del mondo.car89 ha scritto:Ma nel merito io sono d'accordo con te, però è una visione romantica del calcio.Minaccia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:54 Gravina per "difendere il calcio" non esita a usare l'arma del ricatto, minacciando retrocessioni a tavolino per le ultime delle varie categorie se non si riprendesse a giocare. Inoltre ribadisco che si tratterebbe di partite falsate, dai valori tecnici completamente sballati e giocate esclusivamente per riempire gli spazi rimasti bianchi nei risultati e nelle classifiche. Ma a calcio si gioca per vincere e conquistare obiettivi, non si gioca tanto per. Non si gioca al solo scopo di fare vedere che si sta giocando, a costo di vedere partite che finiscono dieci a otto, così Sky non ha scuse per non cacciare i soldi.
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Se guardo e considero la realtà, quale soluzione deve essere adottata?
Quella che limita i danni, anche e soprattutto economici perché il calcio, come ogni azienda, senza soldi non regge. Purtroppo o per fortuna.
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Non c'è dubbio che se il calcio è obbligato a ripartire è perché è un sistema malato.
Il problema però è che se non parte i guai non li passa ronaldo, che i suoi 30 milioni in qualche modo li prende, e se non li prende si arrabbierà una sera, non di più.
Il problema è per quasi tutto il resto di un sistema che è un colosso economico.
Ripeto, sono d'accordo con te che è un sistema malato, ma noi al momento questo sistema siamo costretti a salvarlo prima, si spera, di curarlo.
Dopo stai tranquillo che si tornerà ai soliti giochetti di potere....
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Re: SERIE BKT 2019/20
Ma non parlo di riforma dei campionati, ma di trovare un sistema per cui le leghe, e i club, non dipendano dalle televisioni, ammesso che si trovi.Bia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:08Guarda che se vuoi riformare, il momento era ADESSO!car89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:06E sono d'accordo anche con te su questo, infatti ho scritto che dopo questo marasma spero ci sia modo e voglia di riformare tutto, anche se ne dubito.Markol ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:03Non è che il calcio non regge senza soldi, QUESTO calcio non regge! Perché vive sopra le proprie possibilità da anni! Perché devono dare 30milioni a ronaldo e stipendi fuori dal mondo anche alla mezza pipp* di serie B. Hanno costruito un sistema drogandolo alla fonte, perché non esiste un bilancio reale, è tutto falso, una grande bolla pronta ad esplodere. Chi prende 1500euro sta aspettando la cassa integrazione come tutti noi comuni mortali, i soldi che vogliono gravina & c. Sono i miliardi per le superstar, miliardi che non hanno e che hanno preteso dalle TV snaturando in tutto e per tutto il gioco più bello del mondo.car89 ha scritto:Ma nel merito io sono d'accordo con te, però è una visione romantica del calcio.Minaccia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:54 Gravina per "difendere il calcio" non esita a usare l'arma del ricatto, minacciando retrocessioni a tavolino per le ultime delle varie categorie se non si riprendesse a giocare. Inoltre ribadisco che si tratterebbe di partite falsate, dai valori tecnici completamente sballati e giocate esclusivamente per riempire gli spazi rimasti bianchi nei risultati e nelle classifiche. Ma a calcio si gioca per vincere e conquistare obiettivi, non si gioca tanto per. Non si gioca al solo scopo di fare vedere che si sta giocando, a costo di vedere partite che finiscono dieci a otto, così Sky non ha scuse per non cacciare i soldi.
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Non c'è dubbio che se il calcio è obbligato a ripartire è perché è un sistema malato.
Il problema però è che se non parte i guai non li passa ronaldo, che i suoi 30 milioni in qualche modo li prende, e se non li prende si arrabbierà una sera, non di più.
Il problema è per quasi tutto il resto di un sistema che è un colosso economico.
Ripeto, sono d'accordo con te che è un sistema malato, ma noi al momento questo sistema siamo costretti a salvarlo prima, si spera, di curarlo.
Dopo stai tranquillo che si tornerà ai soliti giochetti di potere....
E ribadisco che guardando chi siede nelle stanze del calcio, dubito che ne uscirà qualcosa di positivo, Gravina in primis, che non difendo a spada tratta, ma solo non critico su questa sua battaglia per giocare, stop.
Qua il problema è molto semplice: se le leghe non incassano i soldi di sponsor e tv, la maggior parte dei club o non paga i dipendenti e i fornitori o fallisce.
Esiste un modo per accontentare tutti senza giocare?
E non c'è riforma che tenga per questo problema, si tratta di soldi che vanno tolti per accordi pregressi e validi.
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Re: SERIE BKT 2019/20
se ci va ccu ru vino avimu svoltatoMarkol ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:31Spadafora va già con i pantaloni abbassati o procede in loco?Brigata rossoblu ha scritto:A minuti inizia l’incontro decisivo tra Spadafora e Gravina
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Re: SERIE BKT 2019/20
A parte il fatto che se lo stato lo richiede, i diritti televisivi verranno pagati COMUNQUE, ti sfugge che questa storia è partita perché due tre club volevano essere promossi ed un altro era sicuro di vincere lo scudetto!!car89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:14Ma non parlo di riforma dei campionati, ma di trovare un sistema per cui le leghe, e i club, non dipendano dalle televisioni, ammesso che si trovi.Bia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:08Guarda che se vuoi riformare, il momento era ADESSO!car89 ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:06E sono d'accordo anche con te su questo, infatti ho scritto che dopo questo marasma spero ci sia modo e voglia di riformare tutto, anche se ne dubito.Markol ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 19:03Non è che il calcio non regge senza soldi, QUESTO calcio non regge! Perché vive sopra le proprie possibilità da anni! Perché devono dare 30milioni a ronaldo e stipendi fuori dal mondo anche alla mezza pipp* di serie B. Hanno costruito un sistema drogandolo alla fonte, perché non esiste un bilancio reale, è tutto falso, una grande bolla pronta ad esplodere. Chi prende 1500euro sta aspettando la cassa integrazione come tutti noi comuni mortali, i soldi che vogliono gravina & c. Sono i miliardi per le superstar, miliardi che non hanno e che hanno preteso dalle TV snaturando in tutto e per tutto il gioco più bello del mondo.car89 ha scritto:Ma nel merito io sono d'accordo con te, però è una visione romantica del calcio.Minaccia ha scritto: giovedì 28 maggio 2020, 18:54 Gravina per "difendere il calcio" non esita a usare l'arma del ricatto, minacciando retrocessioni a tavolino per le ultime delle varie categorie se non si riprendesse a giocare. Inoltre ribadisco che si tratterebbe di partite falsate, dai valori tecnici completamente sballati e giocate esclusivamente per riempire gli spazi rimasti bianchi nei risultati e nelle classifiche. Ma a calcio si gioca per vincere e conquistare obiettivi, non si gioca tanto per. Non si gioca al solo scopo di fare vedere che si sta giocando, a costo di vedere partite che finiscono dieci a otto, così Sky non ha scuse per non cacciare i soldi.
Giocare tanto per assolvere a un dovere "contabile" non è calcio
Se guardo e considero la realtà, quale soluzione deve essere adottata?
Quella che limita i danni, anche e soprattutto economici perché il calcio, come ogni azienda, senza soldi non regge. Purtroppo o per fortuna.
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Non c'è dubbio che se il calcio è obbligato a ripartire è perché è un sistema malato.
Il problema però è che se non parte i guai non li passa ronaldo, che i suoi 30 milioni in qualche modo li prende, e se non li prende si arrabbierà una sera, non di più.
Il problema è per quasi tutto il resto di un sistema che è un colosso economico.
Ripeto, sono d'accordo con te che è un sistema malato, ma noi al momento questo sistema siamo costretti a salvarlo prima, si spera, di curarlo.
Dopo stai tranquillo che si tornerà ai soliti giochetti di potere....
E ribadisco che guardando chi siede nelle stanze del calcio, dubito che ne uscirà qualcosa di positivo, Gravina in primis, che non difendo a spada tratta, ma solo non critico su questa sua battaglia per giocare, stop.
Qua il problema è molto semplice: se le leghe non incassano i soldi di sponsor e tv, la maggior parte dei club o non paga i dipendenti e i fornitori o fallisce.
Esiste un modo per accontentare tutti senza giocare?
E non c'è riforma che tenga per questo problema, si tratta di soldi che vanno tolti per accordi pregressi e validi.
Di partenza la maggioranza dei club ( compresi i giocatori) era contraria a riprendere!
Stiamo arrivando a questo punto perché stanno portando allo sfinimento le istituzioni, che si mostrano ancora una volta deboli.
Detto ciò, vuoi una riforma seria?
Metti il salary cup in B e C e vedi come le cose cambiano!
Sarebbe una riforma giusta, che favorirebbe l'organizzazione di un club a parità di risorse economiche e terrebbe lontani molti speculatori truffaldini e riciclatori di denari sporco, oltre a limitare il potere dei procuratori...
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