SERIE BKT 2019/20
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Re: SERIE BKT 2019/20
Gravina non decide nulla. Se continua ad andare allo scontro sarà costretto a dimettersi.
Maschio bianco europeo etero
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Re: SERIE BKT 2019/20
MAh...Minaccia ha scritto: lunedì 18 maggio 2020, 19:44 Beh, i punti che ci mancano rispetto alla Cremonese in realtà la squadra che a luglio era in ritiro con otto giocatori comunque li avrebbe fatti... poi a Pescara ha perso tre punti che erano strameritati ed è stata danneggiata da un'espulsione ingiusta, a Perugia ha preso gol con le mani, a Trapani in fuorigioco di tre metri, col Pescara in casa è uscito fuori un rigore inesistente, gol Crotone il gol non visto... noi qualche punto in più lo avremmo fatto, sul campo.
Fino a un certo punto siamo tutti d'accordo che gli errori arbitrali fanno parte del gioco e vanno messi in conto, ma un gol fatto palesemente con la mano senza che sei occhi se ne accorgano va parecchio oltre
in casa abbiamo fatto pietà e misericordia, per esempio facendo sembrare uno squadrone quei 4 ragapedi del Pordenone.
I punti che ci mancano non sono moltissimi, probabilmente per errori arbitrali ci mancano solo 2/3 punti (con l'Empoli hai +2).
Per evidenti incapacità dei ns giocatori invece ci manca il punto sacrosanto di BN, i due punti di Trapani e quello (o quelli?) di Pescara.
Ovviamente resta un mistero la ns sconfitta a Stabia: lì probabilmente s'è nguiato tutto
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Re: SERIE BKT 2019/20
A Trapani senza quel gol in fuorigioco avremmo vinto. A Pescara ci è girata stortissima, abbiamo dominato, abbiamo anche regalato noi la vittoria quindi non andrebbero contati, ma l'espulsione di sciaudone grida vendetta e senza quella non ci avrebbero mai ripreso
Io dico che di punti ce ne mancano almeno sei.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Ti ricordo che col gol in fuorigioco il trapani andò in vantaggio, eravamo sull'1-1, altro che "avremmo vinto" (anzi nel sec tempo in un paio di circostanze abbiamo rischiato di perderla): il problema è che in gare contro sqaudre scarse e disperate, se vai in vantaggio e con quel vento devi buttare tutti i palloni a mare e infilare in ctp un comodo 0-2.Minaccia ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 9:53 A Trapani senza quel gol in fuorigioco avremmo vinto. A Pescara ci è girata stortissima, abbiamo dominato, abbiamo anche regalato noi la vittoria quindi non andrebbero contati, ma l'espulsione di sciaudone grida vendetta e senza quella non ci avrebbero mai ripreso
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Re: SERIE BKT 2019/20
Gravina suggerisce congelamento classifica con retrocessioni e promozioni.
Da tuttomercatoweb.com
Che sarà decretato lo stop della Serie D e dei campionati dilettantistici, appare ormai certo.
Ma quello che emergerà domani dal Consiglio Federale circa i campionati professionistici, è difficile prevederlo. Come riporta infatti Tuttosport, e come già era stato evidenziato da La Gazzetta dello Sport, difficilmente si arriverà al definitivo stop della Serie C e, soprattutto, all'accettazione della proposta avanzata dalla Lega Pro, che ha richiesto il blocco delle retrocessioni in Serie D e il blocco dei ripescaggi dalla medesima categoria. Questo perché, come ribadito dal quotidiano, "impatterebbe su tutte le categorie dalla A alla B fino alla stessa Lega dilettanti. La linea che Gravina darà al consiglio federale è quella del rispetto delle classifiche per stabilire promozioni e retrocessioni: priorità al campo, ma nel caso in cui non si riesca a ripartire si “congeleranno” le classifiche e, nel caso, andrà trovata una soluzione alla quarta promossa dalla C alla B perché la decisione di indicare il Carpi, votata nel consiglio di Lega Pro, ha innescato parecchi malumori".
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Che sarà decretato lo stop della Serie D e dei campionati dilettantistici, appare ormai certo.
Ma quello che emergerà domani dal Consiglio Federale circa i campionati professionistici, è difficile prevederlo. Come riporta infatti Tuttosport, e come già era stato evidenziato da La Gazzetta dello Sport, difficilmente si arriverà al definitivo stop della Serie C e, soprattutto, all'accettazione della proposta avanzata dalla Lega Pro, che ha richiesto il blocco delle retrocessioni in Serie D e il blocco dei ripescaggi dalla medesima categoria. Questo perché, come ribadito dal quotidiano, "impatterebbe su tutte le categorie dalla A alla B fino alla stessa Lega dilettanti. La linea che Gravina darà al consiglio federale è quella del rispetto delle classifiche per stabilire promozioni e retrocessioni: priorità al campo, ma nel caso in cui non si riesca a ripartire si “congeleranno” le classifiche e, nel caso, andrà trovata una soluzione alla quarta promossa dalla C alla B perché la decisione di indicare il Carpi, votata nel consiglio di Lega Pro, ha innescato parecchi malumori".
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
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Re: SERIE BKT 2019/20
Guarascio&Co: non arriviamo a fatto compiuto, minacciate battaglie epocali.Brigata rossoblu ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 10:37 Gravina suggerisce congelamento classifica con retrocessioni e promozioni.
Da tuttomercatoweb.com
Che sarà decretato lo stop della Serie D e dei campionati dilettantistici, appare ormai certo.
Ma quello che emergerà domani dal Consiglio Federale circa i campionati professionistici, è difficile prevederlo. Come riporta infatti Tuttosport, e come già era stato evidenziato da La Gazzetta dello Sport, difficilmente si arriverà al definitivo stop della Serie C e, soprattutto, all'accettazione della proposta avanzata dalla Lega Pro, che ha richiesto il blocco delle retrocessioni in Serie D e il blocco dei ripescaggi dalla medesima categoria. Questo perché, come ribadito dal quotidiano, "impatterebbe su tutte le categorie dalla A alla B fino alla stessa Lega dilettanti. La linea che Gravina darà al consiglio federale è quella del rispetto delle classifiche per stabilire promozioni e retrocessioni: priorità al campo, ma nel caso in cui non si riesca a ripartire si “congeleranno” le classifiche e, nel caso, andrà trovata una soluzione alla quarta promossa dalla C alla B perché la decisione di indicare il Carpi, votata nel consiglio di Lega Pro, ha innescato parecchi malumori".
Le retrocessioni d'ufficio per campiontai non finiti sono un abuso che non può passare indenne.
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Re: SERIE BKT 2019/20
Mi faccio un risottinoBrigata rossoblu ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 10:37 Gravina suggerisce congelamento classifica con retrocessioni e promozioni.
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Che sarà decretato lo stop della Serie D e dei campionati dilettantistici, appare ormai certo.
Ma quello che emergerà domani dal Consiglio Federale circa i campionati professionistici, è difficile prevederlo. Come riporta infatti Tuttosport, e come già era stato evidenziato da La Gazzetta dello Sport, difficilmente si arriverà al definitivo stop della Serie C e, soprattutto, all'accettazione della proposta avanzata dalla Lega Pro, che ha richiesto il blocco delle retrocessioni in Serie D e il blocco dei ripescaggi dalla medesima categoria. Questo perché, come ribadito dal quotidiano, "impatterebbe su tutte le categorie dalla A alla B fino alla stessa Lega dilettanti. La linea che Gravina darà al consiglio federale è quella del rispetto delle classifiche per stabilire promozioni e retrocessioni: priorità al campo, ma nel caso in cui non si riesca a ripartire si “congeleranno” le classifiche e, nel caso, andrà trovata una soluzione alla quarta promossa dalla C alla B perché la decisione di indicare il Carpi, votata nel consiglio di Lega Pro, ha innescato parecchi malumori".
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Re: SERIE BKT 2019/20
Il punto è proprio questo: occorre muoversi ora, e occorre farlo muovendo i canali giusti per evitare decisioni che saranno a quel punto irrevocabili, e per quanto ingiuste, difficilmente sovvertibili per via giudiziaria.cirujeda ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 10:42Guarascio&Co: non arriviamo a fatto compiuto, minacciate battaglie epocali.Brigata rossoblu ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 10:37 Gravina suggerisce congelamento classifica con retrocessioni e promozioni.
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Che sarà decretato lo stop della Serie D e dei campionati dilettantistici, appare ormai certo.
Ma quello che emergerà domani dal Consiglio Federale circa i campionati professionistici, è difficile prevederlo. Come riporta infatti Tuttosport, e come già era stato evidenziato da La Gazzetta dello Sport, difficilmente si arriverà al definitivo stop della Serie C e, soprattutto, all'accettazione della proposta avanzata dalla Lega Pro, che ha richiesto il blocco delle retrocessioni in Serie D e il blocco dei ripescaggi dalla medesima categoria. Questo perché, come ribadito dal quotidiano, "impatterebbe su tutte le categorie dalla A alla B fino alla stessa Lega dilettanti. La linea che Gravina darà al consiglio federale è quella del rispetto delle classifiche per stabilire promozioni e retrocessioni: priorità al campo, ma nel caso in cui non si riesca a ripartire si “congeleranno” le classifiche e, nel caso, andrà trovata una soluzione alla quarta promossa dalla C alla B perché la decisione di indicare il Carpi, votata nel consiglio di Lega Pro, ha innescato parecchi malumori".
Le retrocessioni d'ufficio per campiontai non finiti sono un abuso che non può passare indenne.
Perché ora la federazione ha il potere, datogli dalla legge, di stilare le classifiche a proprio piacimento.
Nel caso di congelamento di tutte le classifiche con promozioni e retrocessioni, non si potrebbe quindi invocare il contrasto del regolamento, e neanche la disparità di trattamento.
Il cambio del format non può essere costituire un diritto e neanche un'aspettativa legittima.
In una situazione oggettivamente unica e in un contesto in cui oltre al preminente interesse di salute pubblica, vi è un interesse del sistema calcio a limitare i danni (soprattutto quelli che deriverebbero da strascichi giudiziari), ogni decisione presa dalla federazione molto probabilmente verrà validata da qualunque Tribunale adito.
Ecco perché l'obiettivo deve essere playoff e playout: ci sono tempi e modi di farli e nessuno, alla fine, potrà dire di essere stato danneggiato.
Poi, ovvio, se le leghe riusciranno a imporre, qualora lo volessero, un cambio dei format, che ben venga, ma di sicuro non si potrà impostare su questa strada un ricorso.
E in federazione non saranno così sciocchi da far giocare la A, congelare la B con le retrocessioni e bloccare le retrocessioni in C, come deciso dal consiglio di Lega, seguendo quindi tre strade diverse.
Questo si che spalancherebbe le porte ai ricorsi delle retrocesse in C, perché non vi sarebbe stata uniformità di azione.
Al massimo, data l'oggettiva importanza del torneo, proveranno a concludere la A congelando B e C, ed è quello che occorre evitare (e in questo hanno interesse le squadre che rimarrebbero escluse dalla promozione in B, le retrocesse in C, le mancate promosse dalla C e le retrocesse in D, quindi un buon numero), spingendo per i playoff e i playout.
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Re: SERIE BKT 2019/20
per quanto riguarda le retrocessioni dalla B alla C non gliene fotte un caz* perché il trapani è già fallito dunque non farà nessuna battaglia legale, così come il Livorno se non riesce a fare il passaggio di proprietà, l'unica squadra insieme a noi che farebbe battaglia, è la cremonese. Che peso ha in lega la Cremonese?
SONO QUEI COLORI MAGICI CHE CI FAN SENTIRE I BRIVIDI....SOLO PER TE...!
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Re: SERIE BKT 2019/20
ok, ma i playoff e soprattutto playout a chi li fai giocare?car89 ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 10:55Il punto è proprio questo: occorre muoversi ora, e occorre farlo muovendo i canali giusti per evitare decisioni che saranno a quel punto irrevocabili, e per quanto ingiuste, difficilmente sovvertibili per via giudiziaria.cirujeda ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 10:42Guarascio&Co: non arriviamo a fatto compiuto, minacciate battaglie epocali.Brigata rossoblu ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 10:37 Gravina suggerisce congelamento classifica con retrocessioni e promozioni.
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Che sarà decretato lo stop della Serie D e dei campionati dilettantistici, appare ormai certo.
Ma quello che emergerà domani dal Consiglio Federale circa i campionati professionistici, è difficile prevederlo. Come riporta infatti Tuttosport, e come già era stato evidenziato da La Gazzetta dello Sport, difficilmente si arriverà al definitivo stop della Serie C e, soprattutto, all'accettazione della proposta avanzata dalla Lega Pro, che ha richiesto il blocco delle retrocessioni in Serie D e il blocco dei ripescaggi dalla medesima categoria. Questo perché, come ribadito dal quotidiano, "impatterebbe su tutte le categorie dalla A alla B fino alla stessa Lega dilettanti. La linea che Gravina darà al consiglio federale è quella del rispetto delle classifiche per stabilire promozioni e retrocessioni: priorità al campo, ma nel caso in cui non si riesca a ripartire si “congeleranno” le classifiche e, nel caso, andrà trovata una soluzione alla quarta promossa dalla C alla B perché la decisione di indicare il Carpi, votata nel consiglio di Lega Pro, ha innescato parecchi malumori".
Le retrocessioni d'ufficio per campiontai non finiti sono un abuso che non può passare indenne.
Perché ora la federazione ha il potere, datogli dalla legge, di stilare le classifiche a proprio piacimento.
Nel caso di congelamento di tutte le classifiche con promozioni e retrocessioni, non si potrebbe quindi invocare il contrasto del regolamento, e neanche la disparità di trattamento.
Il cambio del format non può essere costituire un diritto e neanche un'aspettativa legittima.
In una situazione oggettivamente unica e in un contesto in cui oltre al preminente interesse di salute pubblica, vi è un interesse del sistema calcio a limitare i danni (soprattutto quelli che deriverebbero da strascichi giudiziari), ogni decisione presa dalla federazione molto probabilmente verrà validata da qualunque Tribunale adito.
Ecco perché l'obiettivo deve essere playoff e playout: ci sono tempi e modi di farli e nessuno, alla fine, potrà dire di essere stato danneggiato.
Poi, ovvio, se le leghe riusciranno a imporre, qualora lo volessero, un cambio dei format, che ben venga, ma di sicuro non si potrà impostare su questa strada un ricorso.
E in federazione non saranno così sciocchi da far giocare la A, congelare la B con le retrocessioni e bloccare le retrocessioni in C, come deciso dal consiglio di Lega, seguendo quindi tre strade diverse.
Questo si che spalancherebbe le porte ai ricorsi delle retrocesse in C, perché non vi sarebbe stata uniformità di azione.
Al massimo, data l'oggettiva importanza del torneo, proveranno a concludere la A congelando B e C, ed è quello che occorre evitare (e in questo hanno interesse le squadre che rimarrebbero escluse dalla promozione in B, le retrocesse in C, le mancate promosse dalla C e le retrocesse in D, quindi un buon numero), spingendo per i playoff e i playout.
La soluzione politica è sempre piu vicina e il cambio di format è l'unica ns speranza, che sia a 24 (difficile) o a 40.
Alleati per la ns (ipotetica ma non troppo) battaglia ce ne saranno pochi, pochissimi: forse Cellino, Spinelli e ADL (che ci deve un favore per Tutino, Palmiero e Machach)
PS. Con grande manovra e grande inculamento, la Lega B potrebbe avallare solo 3 retrocessioni salvando tre ricche società da pericolosi playout (Ascoli, Cremonese e Venezia), togliendo dall'imbarazzo la FIGC per la 4 promozione dalla C: a quel punto il delitto sarebbe perfetto e a noi ci toccherebbe solo e soltanto sperare che il Chievo (MAGARAMADONNA) non si iscriva per essere ripescati (il TP nemmeno lo considero).
Occhio dunque che i mandanti del ns killeraggio risiedono nella ns stessa Lega (a cui ci siamo sempre azzerbinati e questa è il trattamento)
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Re: SERIE BKT 2019/20
In un paese in ginocchio a causa di un disastro economico di portata epocale si invocano provvedimenti atti a salvare aziende ed attività...
gli esponeneti del calcio si stanno affannando a dire che il calcio è una azienda, o meglio è costituito da tante aziende, grandi, medie e piccole...
e loro che vogliono fare??? privilegiare alcune di queste aziende facendole vincere un campionato non vinto ed affossare altre aziende facendole perdere un campionato non perso condannandole a probabile morte o comunque ad una grossissima difficoltà finanziaria...
queste cose al Presidente Conte non gliele fanno notare???
è come se il Governo con le misure per salvare le aziende italiane dicessero, se tu prima del Coronavirus eri un'azienda che stava facendo grossi affari e che volava economicamente allora ti aiuto, se invece eri un'azienda in difficoltà allora io ti penalizzo ancora di più oltre al fatto che non ti aiuto e puoi anche andare a morire e chiudere...
perchè quindi alcune aziende del calcio devono essere penalizzate quando nel Paese l'obiettivo è quello di aiutare tutti??? E qui non stiamo parlando di regalare soldi dello Stato a fondo perduto, ma semplicemente si intende varare una sorta di indulto in cui le società non vengano chiuse in una bara prima che esse siano morte, da vive...
in questo momento bisognerebbe aiutare e non uccidere... ed a pagarne le conseguenze molto più pesantemente delle altre, qualora venissero condannate alla retrocessione, sarebbero una dozzina di società spalmate sulle 3 leghe professionistiche...
non riesco a capire quale sarebbe il problema se per una stagione il calcio si stringesse evitando che delle società sane possano sprofondare nel baratro, varando un campionato allargato per ritornare poi alla normalità nel giro di 1 anno o 2...
E nessuno parla o lo fa notare, uno schifo...!!!
gli esponeneti del calcio si stanno affannando a dire che il calcio è una azienda, o meglio è costituito da tante aziende, grandi, medie e piccole...
e loro che vogliono fare??? privilegiare alcune di queste aziende facendole vincere un campionato non vinto ed affossare altre aziende facendole perdere un campionato non perso condannandole a probabile morte o comunque ad una grossissima difficoltà finanziaria...
queste cose al Presidente Conte non gliele fanno notare???
è come se il Governo con le misure per salvare le aziende italiane dicessero, se tu prima del Coronavirus eri un'azienda che stava facendo grossi affari e che volava economicamente allora ti aiuto, se invece eri un'azienda in difficoltà allora io ti penalizzo ancora di più oltre al fatto che non ti aiuto e puoi anche andare a morire e chiudere...
perchè quindi alcune aziende del calcio devono essere penalizzate quando nel Paese l'obiettivo è quello di aiutare tutti??? E qui non stiamo parlando di regalare soldi dello Stato a fondo perduto, ma semplicemente si intende varare una sorta di indulto in cui le società non vengano chiuse in una bara prima che esse siano morte, da vive...
in questo momento bisognerebbe aiutare e non uccidere... ed a pagarne le conseguenze molto più pesantemente delle altre, qualora venissero condannate alla retrocessione, sarebbero una dozzina di società spalmate sulle 3 leghe professionistiche...
non riesco a capire quale sarebbe il problema se per una stagione il calcio si stringesse evitando che delle società sane possano sprofondare nel baratro, varando un campionato allargato per ritornare poi alla normalità nel giro di 1 anno o 2...
E nessuno parla o lo fa notare, uno schifo...!!!
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Re: SERIE BKT 2019/20
Speroni ha scritto: martedì 19 maggio 2020, 11:37 In un paese in ginocchio a causa di un disastro economico di portata epocale si invocano provvedimenti atti a salvare aziende ed attività...
gli esponeneti del calcio si stanno affannando a dire che il calcio è una azienda, o meglio è costituito da tante aziende, grandi, medie e piccole...
e loro che vogliono fare??? privilegiare alcune di queste aziende facendole vincere un campionato non vinto ed affossare altre aziende facendole perdere un campionato non perso condannandole a probabile morte o comunque ad una grossissima difficoltà finanziaria...
queste cose al Presidente Conte non gliele fanno notare???
è come se il Governo con le misure per salvare le aziende italiane dicessero, se tu prima del Coronavirus eri un'azienda che stava facendo grossi affari e che volava economicamente allora ti aiuto, se invece eri un'azienda in difficoltà allora io ti penalizzo ancora di più oltre al fatto che non ti aiuto e puoi anche andare a morire e chiudere...
perchè quindi alcune aziende del calcio devono essere penalizzate quando nel Paese l'obiettivo è quello di aiutare tutti??? E qui non stiamo parlando di regalare soldi dello Stato a fondo perduto, ma semplicemente si intende varare una sorta di indulto in cui le società non vengano chiuse in una bara prima che esse siano morte, da vive...
in questo momento bisognerebbe aiutare e non uccidere... ed a pagarne le conseguenze molto più pesantemente delle altre, qualora venissero condannate alla retrocessione, sarebbero una dozzina di società spalmate sulle 3 leghe professionistiche...
non riesco a capire quale sarebbe il problema se per una stagione il calcio si stringesse evitando che delle società sane possano sprofondare nel baratro, varando un campionato allargato per ritornare poi alla normalità nel giro di 1 anno o 2...
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