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emmeadiddru ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 8:55
Si riprenderà a giocare. Adesso la palla passa ai titolari di abbonamento alle piattaforme live delle partite: o si disdice in massa e per sempre oppure fanno benissimo a riprendere.
Emme, per essere coerenti bisognerebbe dire addio al calcio per sempre.
Poi, perché non riprendere i campionati se è consentito dal Governo? Ma davvero, se riaprono i ristoranti , la gente mantiene costantemente la distanza di un metro? E come glielo serve il cameriere il piatto? Ricordo che per le trasferte, i calciatori non portano colazione a sacco.
Dunque, se saranno ammesse 20 persone in un locale di 100 mq, come potrebbe essere ' ammissibile bloccare una partita tra 22 persone in 10.000 mq? Il calcio è un lavoro per tanti non un gioco.
Ripeto, siamo solo all'inizio...
Tanti presidenti non saranno d'accordo per ovvi motivi, così come tanti calciatori...
Chi è in scadenza accetterà di giocare fino ad agosto invece che fino a fine maggio con il rischio di farsi male ad agosto e di conseguenza rimanere senza contratto per la successiva stagione???
Se ti fai male a maggio quando riparte la stagione a settembre sono gia passati oltre 3 mesi in cui hai potuto risolvere i tuoi guai, ma se finisci il 20 agosto per poi ripartire il 15 settembre se ti fai male resti al palo...
E se giochi a luglio ed agosto ogni 2-3 giorni dopo 4 mesi di inattività mi sa che i rischi per un calciatore di sfasciarsi sono abbastanza altini...
frank ock ha scritto:Ma, fino a ieri, l'Uefa non aveva dato indicazioni del termine ultimo x chiudere i campionati al 15 luglio?
Per me, se non provano a giocare entro maggio, cosa succederebbe se ad agosto venisse risospeso il campionato?
Avrebbero perso 4 mesi, impegnandosi con strani "rinnovi" dei contratti per luglio e agosto .
Inoltre, verrebbe fortemente compromesso il successivo campionato.
Poi, non capisco un altra cosa. Perché la Juve ha tagliato gli stipendi? Non sarebbe bastato sospendere i pagamenti fino alla ripresa del campionato?
Alla fine, per me,se non si parte a maggio, non si giocherà più. Infine, se davvero, cercano la soluzione senza danni (mi riferisco a quelli effettivi e non morali o potenziali), l'unica strada sarebbe blocco retrocessioni.
La Juventus non ha tagliato niente, ha spalmato i contratti. Quelli sono i primi a voler riprendere, senza i soldi della Champions agnelli non può stare, avverte come un vuoto esistenziale povero cucciolo.
Inviato dal mio BLA-L09 utilizzando Tapatalk
Ha risparmiato 90 milioni: se è vera la notizia diffusa è un taglio non una semplice traslazione.
Sono 4 mesi di stipendio di cui 1 mensilità e mezza o due, non ricordo bene, verrà spalmata sulla prossima stagione...
Se normalmente per la Rca auto spendo 500 euro all'anno e l'assicurazione me la fa durare un anno e mezzo, spenderei in due anni 750 risparmiando così alla fine dei due anni, euro 250 euro. Comunque, non voglio discutere, se i giornali dicono risparmi per 90 milioni io la prendo per buona.
emmeadiddru ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 8:55
Si riprenderà a giocare. Adesso la palla passa ai titolari di abbonamento alle piattaforme live delle partite: o si disdice in massa e per sempre oppure fanno benissimo a riprendere.
Emme, per essere coerenti bisognerebbe dire addio al calcio per sempre.
Poi, perché non riprendere i campionati se è consentito dal Governo? Ma davvero, se riaprono i ristoranti , la gente mantiene costantemente la distanza di un metro? E come glielo serve il cameriere il piatto? Ricordo che per le trasferte, i calciatori non portano colazione a sacco.
Dunque, se saranno ammesse 20 persone in un locale di 100 mq, come potrebbe essere ' ammissibile bloccare una partita tra 22 persone in 10.000 mq? Il calcio è un lavoro per tanti non un gioco.
Ho scritto per sempre ma il significato era: contiamo anche noi e nel marasma di un'ecatombe non vogliamo che si giochi.
Per la ripresa, il governo ha già detto che sarà graduale e per attività. Questo vuol dire che riprenderà il calcio professionistico a porte chiuse.
Il vero punto debole è un altro: nelle restanti 10 partite da disputare è possibile che non esca neanche un positivo nell'ambiente calcio?
emmeadiddru ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 8:55
Si riprenderà a giocare. Adesso la palla passa ai titolari di abbonamento alle piattaforme live delle partite: o si disdice in massa e per sempre oppure fanno benissimo a riprendere.
Emme, per essere coerenti bisognerebbe dire addio al calcio per sempre.
Poi, perché non riprendere i campionati se è consentito dal Governo? Ma davvero, se riaprono i ristoranti , la gente mantiene costantemente la distanza di un metro? E come glielo serve il cameriere il piatto? Ricordo che per le trasferte, i calciatori non portano colazione a sacco.
Dunque, se saranno ammesse 20 persone in un locale di 100 mq, come potrebbe essere ' ammissibile bloccare una partita tra 22 persone in 10.000 mq? Il calcio è un lavoro per tanti non un gioco.
Ho scritto per sempre ma il significato era: contiamo anche noi e nel marasma di un'ecatombe non vogliamo che si giochi.
Per la ripresa, il governo ha già detto che sarà graduale e per attività. Questo vuol dire che riprenderà il calcio professionistico a porte chiuse.
Il vero punto debole è un altro: nelle restanti 10 partite da disputare è possibile che non esca neanche un positivo nell'ambiente calcio?
Uscirà ma lo terranno nascosto. A quel punto si dovrebbe bloccare tutto e dopo tutto il casino che stanno facendo figurati se si fermano ancora.
frank ock ha scritto:Ma, fino a ieri, l'Uefa non aveva dato indicazioni del termine ultimo x chiudere i campionati al 15 luglio?
Per me, se non provano a giocare entro maggio, cosa succederebbe se ad agosto venisse risospeso il campionato?
Avrebbero perso 4 mesi, impegnandosi con strani "rinnovi" dei contratti per luglio e agosto .
Inoltre, verrebbe fortemente compromesso il successivo campionato.
Poi, non capisco un altra cosa. Perché la Juve ha tagliato gli stipendi? Non sarebbe bastato sospendere i pagamenti fino alla ripresa del campionato?
Alla fine, per me,se non si parte a maggio, non si giocherà più. Infine, se davvero, cercano la soluzione senza danni (mi riferisco a quelli effettivi e non morali o potenziali), l'unica strada sarebbe blocco retrocessioni.
La Juventus non ha tagliato niente, ha spalmato i contratti. Quelli sono i primi a voler riprendere, senza i soldi della Champions agnelli non può stare, avverte come un vuoto esistenziale povero cucciolo.
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Ha risparmiato 90 milioni: se è vera la notizia diffusa è un taglio non una semplice traslazione.
Sono 4 mesi di stipendio di cui 1 mensilità e mezza o due, non ricordo bene, verrà spalmata sulla prossima stagione...
Se normalmente per la Rca auto spendo 500 euro all'anno e l'assicurazione me la fa durare un anno e mezzo, spenderei in due anni 750 risparmiando così alla fine dei due anni, euro 250 euro. Comunque, non voglio discutere, se i giornali dicono risparmi per 90 milioni io la prendo per buona.
sulla stagione in corso è vero, risparmiano 90 milioni, ma una parte di questi 90 milioni verrà restituita ai calciatori nella prossima stagione. Io ricordavo che sarebbero stati spalmati i soldi pari ad una mensilità e mezza, invece una mensilità e mezza è quella che non percepiranno alla fine...
emmeadiddru ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 8:55
Si riprenderà a giocare. Adesso la palla passa ai titolari di abbonamento alle piattaforme live delle partite: o si disdice in massa e per sempre oppure fanno benissimo a riprendere.
Emme, per essere coerenti bisognerebbe dire addio al calcio per sempre.
Poi, perché non riprendere i campionati se è consentito dal Governo? Ma davvero, se riaprono i ristoranti , la gente mantiene costantemente la distanza di un metro? E come glielo serve il cameriere il piatto? Ricordo che per le trasferte, i calciatori non portano colazione a sacco.
Dunque, se saranno ammesse 20 persone in un locale di 100 mq, come potrebbe essere ' ammissibile bloccare una partita tra 22 persone in 10.000 mq? Il calcio è un lavoro per tanti non un gioco.
Ho scritto per sempre ma il significato era: contiamo anche noi e nel marasma di un'ecatombe non vogliamo che si giochi.
Per la ripresa, il governo ha già detto che sarà graduale e per attività. Questo vuol dire che riprenderà il calcio professionistico a porte chiuse.
Il vero punto debole è un altro: nelle restanti 10 partite da disputare è possibile che non esca neanche un positivo nell'ambiente calcio?
Uscirà ma lo terranno nascosto. A quel punto si dovrebbe bloccare tutto e dopo tutto il casino che stanno facendo figurati se si fermano ancora.
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Un giocatore del Brescia positivo (chiaramente non me lo auguro) e il presidente lo nasconde? Piuttosto non solo lo denuncia ma chiede pure i danni.
emmeadiddru ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 8:55
Si riprenderà a giocare. Adesso la palla passa ai titolari di abbonamento alle piattaforme live delle partite: o si disdice in massa e per sempre oppure fanno benissimo a riprendere.
Emme, per essere coerenti bisognerebbe dire addio al calcio per sempre.
Poi, perché non riprendere i campionati se è consentito dal Governo? Ma davvero, se riaprono i ristoranti , la gente mantiene costantemente la distanza di un metro? E come glielo serve il cameriere il piatto? Ricordo che per le trasferte, i calciatori non portano colazione a sacco.
Dunque, se saranno ammesse 20 persone in un locale di 100 mq, come potrebbe essere ' ammissibile bloccare una partita tra 22 persone in 10.000 mq? Il calcio è un lavoro per tanti non un gioco.
Ho scritto per sempre ma il significato era: contiamo anche noi e nel marasma di un'ecatombe non vogliamo che si giochi.
Per la ripresa, il governo ha già detto che sarà graduale e per attività. Questo vuol dire che riprenderà il calcio professionistico a porte chiuse.
Il vero punto debole è un altro: nelle restanti 10 partite da disputare è possibile che non esca neanche un positivo nell'ambiente calcio?
Ok, mi era sfuggito il "per sempre".
Si ma la responsabilità dei positivi e dei morti non è giusto attribuirle né a noi né alla Federazione.
E' il Governo che stabilendo cosa si può fare e cosa no a prendersi la responsabilità anche solo morale dei problemi sanitari.
emmeadiddru ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 8:55
Si riprenderà a giocare. Adesso la palla passa ai titolari di abbonamento alle piattaforme live delle partite: o si disdice in massa e per sempre oppure fanno benissimo a riprendere.
Emme, per essere coerenti bisognerebbe dire addio al calcio per sempre.
Poi, perché non riprendere i campionati se è consentito dal Governo? Ma davvero, se riaprono i ristoranti , la gente mantiene costantemente la distanza di un metro? E come glielo serve il cameriere il piatto? Ricordo che per le trasferte, i calciatori non portano colazione a sacco.
Dunque, se saranno ammesse 20 persone in un locale di 100 mq, come potrebbe essere ' ammissibile bloccare una partita tra 22 persone in 10.000 mq? Il calcio è un lavoro per tanti non un gioco.
Ho scritto per sempre ma il significato era: contiamo anche noi e nel marasma di un'ecatombe non vogliamo che si giochi.
Per la ripresa, il governo ha già detto che sarà graduale e per attività. Questo vuol dire che riprenderà il calcio professionistico a porte chiuse.
Il vero punto debole è un altro: nelle restanti 10 partite da disputare è possibile che non esca neanche un positivo nell'ambiente calcio?
Uscirà ma lo terranno nascosto. A quel punto si dovrebbe bloccare tutto e dopo tutto il casino che stanno facendo figurati se si fermano ancora.
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Un giocatore del Brescia positivo (chiaramente non me lo auguro) e il presidente lo nasconde? Piuttosto non solo lo denuncia ma chiede pure i danni.
Ho I miei dubbi, questi sono peggio della mafia. Si è fermata la formula 1 non si sa ancora fino a quando, gestita da americani, che fa girare miliardi di euro e non il calcio. Pensa a che livello siamo.
ma voi pensate al calciatore super controllato e tamponato (e pure under 40) che potrebbe risultare positivo a giugno quando il numero di contagiati dovrebbe essere ridotto ormai a zero, pensate invece a tutti quelli che in questi giorni stanno andando a lavorare e alle altre migliaia che da metà aprile saranno costretti a tornare a lavorare con ancora un casino di contagiati in giro e con protezioni fatte in casa o assenti del tutto!
Oberdan_80 ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 9:39
ma voi pensate al calciatore super controllato e tamponato (e pure under 40) che potrebbe risultare positivo a giugno quando il numero di contagiati dovrebbe essere ridotto ormai a zero, pensate invece a tutti quelli che in questi giorni stanno andando a lavorare e alle altre migliaia che da metà aprile saranno costretti a tornare a lavorare con ancora un casino di contagiati in giro e con protezioni fatte in casa o assenti del tutto!
Borrelli della protezione civile stamattina ha dichiarato:
“1 maggio? Penso saremo ancora tutti chiusi in casa. Dal 16 maggio se i dati saranno migliorati, potremo passare alla fase 2 riaprendo gradualmente qualche cosa”
Oberdan_80 ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 9:39
ma voi pensate al calciatore super controllato e tamponato (e pure under 40) che potrebbe risultare positivo a giugno quando il numero di contagiati dovrebbe essere ridotto ormai a zero, pensate invece a tutti quelli che in questi giorni stanno andando a lavorare e alle altre migliaia che da metà aprile saranno costretti a tornare a lavorare con ancora un casino di contagiati in giro e con protezioni fatte in casa o assenti del tutto!
Borrelli della protezione civile stamattina ha dichiarato:
“1 maggio? Penso saremo ancora tutti chiusi in casa. Dal 16 maggio se i dati saranno migliorati, potremo passare alla fase 2 riaprendo gradualmente qualche cosa”
le pressioni di confindustria aumenteranno, se non sarà il 14 aprile il primo step di aperture ad inizio maggio è praticamente certo, l'economia deve ripartire altrimenti i morti per coronavirus saranno una % minima rispettoa quelli che saranno causati da un'economia bloccata
Oberdan_80 ha scritto: venerdì 3 aprile 2020, 9:39
ma voi pensate al calciatore super controllato e tamponato (e pure under 40) che potrebbe risultare positivo a giugno quando il numero di contagiati dovrebbe essere ridotto ormai a zero, pensate invece a tutti quelli che in questi giorni stanno andando a lavorare e alle altre migliaia che da metà aprile saranno costretti a tornare a lavorare con ancora un casino di contagiati in giro e con protezioni fatte in casa o assenti del tutto!
Borrelli della protezione civile stamattina ha dichiarato:
“1 maggio? Penso saremo ancora tutti chiusi in casa. Dal 16 maggio se i dati saranno migliorati, potremo passare alla fase 2 riaprendo gradualmente qualche cosa”
le pressioni di confindustria aumenteranno, se non sarà il 14 aprile il primo step di aperture ad inizio maggio è praticamente certo, l'economia deve ripartire altrimenti i morti per coronavirus saranno una % minima rispettoa quelli che saranno causati da un'economia bloccata
Dipende tutto da quanta moneta pomperà lo stato per tirare avanti, aziende e privati.
Sono stati stanziati 25 miliardi più altri 25 il mese prossimo.
Certamente non bastano se si vuole tenere ancora tutto chiuso fino a metà Maggio.
Quindi se i soldi sono questi vedrete che a poco a poco dopo Pasqua si darà il via con una apertura graduale delle attività.
Se viceversa il governo avrà l'ambizione e le pal** di sostenere l'economia immettendo una cifra ben suoeriore, 3 o 400 miliardi, allora il lockdown durerà fino a maggio inoltrato.
GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO 