Ad blocker rilevato: Il nostro sito web e' reso possibile dal mostrare annunci online ai nostri visitatori. Disabilita il tuo ad blocker per continuare ad utilizzare il nostro sito web.
lupant70 ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 8:19
dente di lupo ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 8:05
Quarantena volontaria di 14 giorni del Cosenza Calcio al ritorno da Venezia. Questa è l'azione eclatante preparata da Guarascio che chiederà l'annullamento del campionato.
Se non vinciamo mi sembra proprio il minimo che possiamo fare. In ogni caso il ricorso è già pronto visto annullamento delle partite primavera. Ripeto, non dobbiamo partire, tanto non possono farci niente per motivi di salvaguardia della salute dei calciatori e delle loro famiglie. Aspetto il primo calciatore positivo e poi vediamo che succede. Quando recuperiamo gli infortunati e a porte aperte si giocherà.
magari qualche giocatore di qualunque squadra risultasse positivo..col panico e quindi la sospensione del campionato, sarebbe l'unico modo per salvarci
Bravissima... L'unica soluzione per noi sarebbe questa...
Per il resto lascialo perdere..
Beata ignoranza.
lupant70 ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 12:04
Qualcuno mi spiega il senso di annullare tutte le partite della primavera e far giocare il campionato? In serie B mica abbiamo problemi a recuperare partite come magari possono avere in serie A. Ripeto, il virus può essere pure una cavolata alla fine, ma in questo momento non si doveva giocare perchè altre partite sono state rinviate (vedi anche Ascoli-Cremonese in serie B). Finanche Irlanda-Italia di rugby non si gioca.
Il resto (compreso soprattutto quello che dice MISASI) sono cavolate.
Perché della primavera può fregare meno a nessuno.
lupant70 ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 8:19
dente di lupo ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 8:05
Quarantena volontaria di 14 giorni del Cosenza Calcio al ritorno da Venezia. Questa è l'azione eclatante preparata da Guarascio che chiederà l'annullamento del campionato.
Se non vinciamo mi sembra proprio il minimo che possiamo fare. In ogni caso il ricorso è già pronto visto annullamento delle partite primavera. Ripeto, non dobbiamo partire, tanto non possono farci niente per motivi di salvaguardia della salute dei calciatori e delle loro famiglie. Aspetto il primo calciatore positivo e poi vediamo che succede. Quando recuperiamo gli infortunati e a porte aperte si giocherà.
magari qualche giocatore di qualunque squadra risultasse positivo..col panico e quindi la sospensione del campionato, sarebbe l'unico modo per salvarci
Bravissima... L'unica soluzione per noi sarebbe questa...
Per il resto lascialo perdere..
Beata ignoranza.
secondo me ci potrebbero essere i presupposti per chiedere il differimento della gara a data da destinarsi.
Giocare a porte chiuse non risolve il problema di un'eventuale infezione...
Un discorso è vivere in quelle zone un altro è andarci: se ci vai per tue esigenze sei tu che ti autodetermini ed accetti il rischio, se invece sei comandato lo fai perchè obbligato.
Da questo assunto discende che, soprattutto in considerazione del blocco dei campionati primavera e della serie C gir. A e B, nonchè del rinvio di alcune partite di serie B, si è di fronte ad un inammissibile disparità di trattamento che ha come conseguenza l'ingiustificata esposizione di atleti e staff ad una potenziale infezione.
Il bene salute è costituzionalmente tutelato... dunque, come può un provvedimento amministrativo emanato dalla FIGC derogare implicitamente a valori di rango supremo?
lupant70 ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 8:19
dente di lupo ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 8:05
Quarantena volontaria di 14 giorni del Cosenza Calcio al ritorno da Venezia. Questa è l'azione eclatante preparata da Guarascio che chiederà l'annullamento del campionato.
Se non vinciamo mi sembra proprio il minimo che possiamo fare. In ogni caso il ricorso è già pronto visto annullamento delle partite primavera. Ripeto, non dobbiamo partire, tanto non possono farci niente per motivi di salvaguardia della salute dei calciatori e delle loro famiglie. Aspetto il primo calciatore positivo e poi vediamo che succede. Quando recuperiamo gli infortunati e a porte aperte si giocherà.
magari qualche giocatore di qualunque squadra risultasse positivo..col panico e quindi la sospensione del campionato, sarebbe l'unico modo per salvarci
Bravissima... L'unica soluzione per noi sarebbe questa...
Per il resto lascialo perdere..
Beata ignoranza.
originalzagor ha scritto: giovedì 27 febbraio 2020, 13:47
secondo me ci potrebbero essere i presupposti per chiedere il differimento della gara a data da destinarsi.
Giocare a porte chiuse non risolve il problema di un'eventuale infezione...
Un discorso è vivere in quelle zone un altro è andarci: se ci vai per tue esigenze sei tu che ti autodetermini ed accetti il rischio, se invece sei comandato lo fai perchè obbligato.
Da questo assunto discende che, soprattutto in considerazione del blocco dei campionati primavera e della serie C gir. A e B, nonchè del rinvio di alcune partite di serie B, si è di fronte ad un inammissibile disparità di trattamento che ha come conseguenza l'ingiustificata esposizione di atleti e staff ad una potenziale infezione.
Il bene salute è costituzionalmente tutelato... dunque, come può un provvedimento amministrativo emanato dalla FIGC derogare implicitamente a valori di rango supremo?
Io 2 domande me le farei...
Infatti la FIGC dispone sapendo che ha a che fare con i caggi (Misasi compreso)
Questo è il nostro amato presidente ma cosa ci possiamo aspettare da uno che tratta i suoi dipendenti in questo modo per il lui il Cosenza è un hobby, non aver rafforzato a dovere la squadra a gennaio lo stiamo pagando a caro prezzo, come puoi affrontare tre sfide decisive per le sorti del campionato senza un attaccante di ruolo? Rivière è fuori da un mese prima si spera di recuperarlo per il Chievo ma contro Venezia e Cittadella chi gioca? Ci sono giocatori che si stanno dimostrando solo mercenari come Pierini, poi Guarascio ha pure di criticare a padre Fedele per le sue dichiarazioni, lui ha detto solo la verità se non vuole investire ceda la mano perché in serie B non si gestiscono in questo modo le società. Fa male vedere la Reggina che sta stravincendo il campionato ed il Crotone che lotta per la A mentre noi stiamo scendendo senza batter ciglio? Ma se malauguratamente scendiamo Guarascio costruirà una squadra per vincere? Nessuno ancora mi ha risposto a questa domanda quindi vuol dire che nessuno ci crede più in questo pagliaccio, per sperare nella salvezza in queste tre partite devi fare almeno 9 punti altrimenti non riuscirai mai a colmare il gap con le altre è finiremo ad essere la terza squadra a scendere in C. Guarascio non merita nessun rispetto deve solo andare dal sindaco a dargli le chiavi della società. Guarascio vattene!