Quando lo hanno intervistato su cschannel per parlare di Mungo,su un eventuale approdo a Cosenza,disse che visto la lontananza da casa, sarebbe sceso solo per un progetto davvero importante.
Quindi sul cozzo hanno un progetto importante? Lucarè nu vafanculu a suarta preventivo io te lo dedico con il cuore, poi se non firmi lo ritiro,ma intanto te lo tieni.
Sono professionisti...figuriamoci ad uno che è passato da qui vent'anni fa e non ha mai giocato "quel" derby cosa gliene possa fregare. Ovviamente gli auguro un pronto esonero non per lui, che mi sta anche simpatico, ma perché significherebbe che loro vanno male.
Accetterebbe l'incarico solo per il male del Catanzaro, considerato che, come allenatore, ha fatto pena ovunque sia andato.
Comunque, come Marulla nessuno:la maglia rossoblù,come sappiamo tutti,il povero Gigi ce l'ha ancora indosso!
Luciano De Paola, da sempre comunista vicino alle posizioni di Rifondazione (tanto da essere idolatrato da una parte della tifoseria, quella schierata a sinistra, quando giocò a Cosenza) non si fece problemi a militare nella Lazio, né si fecero problemi gli ultras laziali che sono di destra.
Lui stesso raccontò in un'intervista che il giorno del suo primo allenamento in biancoceleste un folto gruppo di Irriducibili si assiepò alle ringhiere di Formello e cominciò a gridare "camerata De Paola!" "Presente!!!" per cinque o sei volte di fila.
De Paola interruppe l'allenamento e andò a parlare con loro.
"Dai, ragazzi, non scherziamo".
Finì a risate collettive e si stabilì un legame affettivo forte e sincero tra il comunista crotonese e i fascisti della curva laziale.
Fate andare Lucarelli dove gli pare. Ha fatto bene qui da noi e si è anche fatto volere bene, ma vada a guadagnarsi il pane a Catanzaro se può, che è un professionista (e probabilmente ha finalmente imparato che è il lavoro che ti porta il pane e non il pugno chiuso per ingraziarsi i tifosi).
Peraltro è stato qui solo un anno, si sarà anche fatto volere bene ma francamente non ha scritto la nostra storia.
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Nube di Tempesta ha scritto:Luciano De Paola, da sempre comunista vicino alle posizioni di Rifondazione (tanto da essere idolatrato da una parte della tifoseria, quella schierata a sinistra, quando giocò a Cosenza) non si fece problemi a militare nella Lazio, né si fecero problemi gli ultras laziali che sono di destra.
Lui stesso raccontò in un'intervista che il giorno del suo primo allenamento in biancoceleste un folto gruppo di Irriducibili si assiepò alle ringhiere di Formello e cominciò a gridare "camerata De Paola!" "Presente!!!" per cinque o sei volte di fila.
De Paola interruppe l'allenamento e andò a parlare con loro.
"Dai, ragazzi, non scherziamo".
Finì a risate collettive e si stabilì un legame affettivo forte e sincero tra il comunista crotonese e i fascisti della curva laziale.
Fate andare Lucarelli dove gli pare. Ha fatto bene qui da noi e si è anche fatto volere bene, ma vada a guadagnarsi il pane a Catanzaro se può, che è un professionista (e probabilmente ha finalmente imparato che è il lavoro che ti porta il pane e non il pugno chiuso per ingraziarsi i tifosi).
Peraltro è stato qui solo un anno, si sarà anche fatto volere bene ma francamente non ha scritto la nostra storia.
non direi proprio che De Paola non ebbe problemi....
sì, vabbù, sono cose che si dicono, in fondo si sa come vanno le cose
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Nube di Tempesta ha scritto:Luciano De Paola, da sempre comunista vicino alle posizioni di Rifondazione (tanto da essere idolatrato da una parte della tifoseria, quella schierata a sinistra, quando giocò a Cosenza) non si fece problemi a militare nella Lazio, né si fecero problemi gli ultras laziali che sono di destra.
Lui stesso raccontò in un'intervista che il giorno del suo primo allenamento in biancoceleste un folto gruppo di Irriducibili si assiepò alle ringhiere di Formello e cominciò a gridare "camerata De Paola!" "Presente!!!" per cinque o sei volte di fila.
De Paola interruppe l'allenamento e andò a parlare con loro.
"Dai, ragazzi, non scherziamo".
Finì a risate collettive e si stabilì un legame affettivo forte e sincero tra il comunista crotonese e i fascisti della curva laziale.
Fate andare Lucarelli dove gli pare. Ha fatto bene qui da noi e si è anche fatto volere bene, ma vada a guadagnarsi il pane a Catanzaro se può, che è un professionista (e probabilmente ha finalmente imparato che è il lavoro che ti porta il pane e non il pugno chiuso per ingraziarsi i tifosi).
Peraltro è stato qui solo un anno, si sarà anche fatto volere bene ma francamente non ha scritto la nostra storia.
non direi proprio che De Paola non ebbe problemi....
Sulla pagina Facebook " Catanzaro 1929... Uniti si vince" si stannu scannannu tra loro. Possibile che sono a questo punto?
Se il 28 riuscissimo a fare l'impresa li affondiamo per sempre