Vorrei precisare una cosa su certa stampa che non merita nemmeno di essere citata il vero problema del Cosenza è vedere che Guarascio si circonda di persone che non sono conoscitori di calcio ad esempio Dirigente Responsabile della Gestione – Roberta Anania questa persona che nessuno critica ma è un amministrativo societaria di Salerno che non conosce le sorti è la gestione di una società di calcio come può essere Giuseppe Mangiarano perché se c’era lui lo potevo capire perché conosce i regolamenti federali è sa come muoversi dal punto amministrativo calcistico ma costei perché è in società? Poi perché Federico è stato messo in un angolo non potendo dire o fare nulla? Se un Goretti viene è smaschera le porcherie di Guarascio ben vengano persone come lui perché quest’anno non possiamo vivacchiare come abbiamo fatto in questi 11 anni con Guarascio adesso bisogna dire basta come possiamo
parlare di mercato se ogni anno si propina la stessa minestra è nessuno parla? Cerchiamo di farci sentire ora perché il campionato inizia il 13 agosto è dobbiamo avere almeno un 90% della squadra in ritiro perché di quelli che hai attualmente in organico puoi considerare: Matosevic, Vigorito, Rigione, Vasainen, Venturi, Voca, Florenzi, Kongolo, Larrivey, Zilli ed Arioli il resto è tutto sul mercato come Corsi, Tiritiello , quindi a differenza degli altri anni hai 11 giocatori ma ne devi prendere almeno altri 11/12 per completare la squadra , poi sei ancora senza ds ed allenatore perché Bisoli rimane solo se c’è un programma per un campionato tranquillo poi c’è da tenere in considerazione che quest’anno puoi avere massimo 8 prestiti quindi il resto devi mettere mano al portafoglio è comprare ma con questo presidente comprerebbe 5/6 giocatori? Cerchiamo di non perdere l’obiettivo che abbiamo perché quest’anno sarà un A2 con squadre come Genoa, Venezia, Cagliari, Frosinone, poi le squadre che sono salite dalla C non sono squadre materasso ma sono società forti economicamente quindi o programmi seriamente oppure ci tocca un altro campionato di sofferenza che ormai a Cosenza siamo stufi di vedere. Poi dico alla stampa locale che non devono un giorno osannare Guarascio e poi criticarlo ma dovrebbero cercare di scrivere con un po’ più di coerenza che in questi anni sotto la gestione Guarascio non hanno dimostrato. Speriamo solo che quest’anno la musica cambi ma vedendo quello che sta succedendo o seri dubbi che Guarasciompossa cambiare.